La vicenda della ennesima litigata tra esponenti della maggioranza Lega Nord - Forza Italia e la presidente della Fondazione Calepio, come il Gufo temeva, oltre a essersi trascinata troppo a lungo ha un grande clamore mediatico e il solito Massimiliano ha fatto il suo dovere di "oppositore segugio", consultando i diretti interessati (quindi informandosi con gli esponenti della Fondazione per comprendere bene quello che è accaduto e quali sono i motivi reali di questi contrasti), e scoprendo per l'ennesima volta che il Gufo non scrive cazzate sul blog ma ha riportato i fatti in modo molto vicino alla realtà; a questo punto "Massimiliano cinguetta su Facebook", il popolo si informa e magari tra il popolo qualcuno si incazza. Il Gufo formula una proposta molto semplice per risolvere in modo positivo la questione, e propone una piccola "road map" che la maggioranza potrebbe prendere in considerazione
ULTIMI DUE MESI DEL 2016 gli assessori alla Cultura e ai Servizi Sociali consultano personalmente le singole associazioni di Castelli Calepio e chiedono che sia fornito loro un elenco preciso di richieste di utilizzi del Castello per manifestazioni sociali e culturali di grande importanza; una volta predisposto e compilato questa prima bozza di richieste, fanno una rapida selezione (magari dopo essersi consultati con i loro colleghi consiglieri di maggioranza) e procedono a portare avanti solo le richieste realmente importanti e meritevoli di essere sostenute. Se queste iniziative sono portate avanti non dalla singola associazione di Castelli Calepio, ma da un gruppo di associazioni che "agiscono in collaborazione e in cordata" (magari insieme ad altre associazioni di Comuni limitrofi rappresentanti nel Consiglio della Fondazione Calepio) meglio ancora, e si può pensare di dare precedenza a queste richieste condivise da più associazioni in rappresentanza di diversi Comuni. Chi arriva tardi rispetto a questo termine, per il 2017 è "out" e deve aspettare un altro anno oppure richiedere l'utilizzo del Castello sapendo che sarà soggetto al pagamento del corrispettivo previsto dal tariffario ufficiale della Fondazione
GENNAIO 2017 - la Giunta Comunale approva l'elenco con delibera di Giunta e lo sottopone alla Fondazione Calepio con la richiesta di esenzione approvata a quel punto da una maggioranza "forte e rappresentativa" di un sindaco e quattro assessori; la Giunta della Fondazione esamina la richiesta del nostro Comune e decide se accogliere le richieste totalmente oppure parzialmente (solo alcune di esse) oppure se respingerle. Il Comune di Castelli Calepio peraltro dovrebbe avere fiducia nelle delibere della Giunta della Fondazione: è rappresentato ai più alti livelli in Giunta della Fondazione (il vice presidente, Pieremilio, fa parte dell'attuale maggioranza ed è cittadino di Castelli Calepio) quindi non può "pensare male" perchè fino a oggi la presidente Romolo ha sempre dimostrato di avere un buon rapporto con il suo vice presidente, al quale da due anni conferma la fiducia e la carica
FEBBRAIO 2017 - dopo le due approvazioni (Giunta Comunale e Giunta della Fondazione) si formalizza un calendario degli eventi con tariffa super agevolata oppure con esenzione totale, ratificato da una convenzione valida per tutto il 2017; a quel punto il Gufo auspica caldamente che l'associazione "premiata" con l'utilizzo gratuito del Castello possa darsi da fare alla ricerca di piccoli sponsor e di piccole donazioni da privati da girare alla Fondazione con la richiesta di utilizzare tali fondi raccolti dalle associazioni per incrementare e migliorare i servizi di assistenza ai disabili svolti dal centro residenziale della Fondazione
Può essere la soluzione al problema?? Quello che propone il Gufo è fattibile concretamente e può dare una mano a smorzare le inutili polemiche e a creare un clima più sereno e collaborativo tra Giunta Comunale di Castelli Calepio e Giunta della Fondazione Calepio?? Il Gufo come sempre lancia la sua proposta sul blog, e lascia alla maggioranza la libera valutazione sulla proposta del Gufo, con una piccola postilla: lasciate perdere il pregiudizio "è una proposta del Gufo quindi se la accogliamo i meriti se li prende il Gufo", in questo momento esiste un problema e deve essere risolto a tutti i costi, quindi se una soluzione è valida e può risolvere il problema, al popolo non interessa niente chi ha fatto la proposta e chi si prenderà pubblicamente i meriti e gli applausi, al popolo interessa solamente che il problema possa essere risolto e che si possa organizzare in modo ordinato l'intero capitolo e il calendario annuale delle visite gratuite e delle visite a pagamento al Castello dei Conti Calepio
Personalmente, Gufo, non sono d'accordo. Troppa discrezionalità in capo alla giunta la quale sicuramente "premierebbe" le associazioni "amiche", mentre alle altre un calcio nel sedere, e via. La Fondazione è un ente dotato di personalità giuridica AUTONOMA, stabilisce le tariffe e gli, muti, paghino. Se non gli sta bene vadano a piangere dall'assessore amico, che magari -intenerito - deciderà di pagare di tasca propria.
RispondiEliminaP.S.: Ho appena scoperto che qualche Campione del Libero Pensiero ha rimosso il mio post sulla Fondazione dal profilo fb di "Sei di Tagliuno, se...". Vediamo se mi stanco prima io a ripubblicarlo, o la Cima a rimuoverlo.
Rettifico, il post è sorprendentemente ricomparso... e sì che non ho bevuto..., mah, i misteri dell'etere :-)
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