Massimiliano Chiari è incazzato con il Gufo "tu hai scritto sul blog che io sono in ferie questa settimana e 'loro' hanno convocato il Consiglio Comunale sulla variante puntuale del P.G.T. (approvazione definitiva) e sulla mozione sulla viabilità presentata da 'Castelli Calepio Cambia' proprio nella settimana in cui io sono assente per ferie!". Il Gufo incassa, e "passa alla cassa". La variante puntuale del P.G.T. scade il 1° luglio 2016: ormai si doveva approvare alla svelta una vicenda che è stata trascinata troppo per le lunghe e che è stata fonte di discussioni e di caos interno alla maggioranza, semmai è assolutamente deplorevole che non abbiano ancora presentato il malloppo del bilancio consuntivo 2015 ai consiglieri quando ormai la data del 30 giugno è molto vicina, sembra quasi che (dalla questione della variante puntuale al P.G.T. alla vicenda delle dimissioni dell'ex assessore Colombi fino alle vicende attuali) sia diventato un vizio non entusiasmante quello di "trascinare le questioni per le lunghe" suscitando malumori e inutili polemiche. Il Gufo si augura caldamente che questa volta il malloppo sulla variante puntuale del P.G.T. consegnato ai consiglieri sia almeno completo senza refusi, inghippi burocratici e intoppi tecnici: un'altra deplorevole abitudine che fino a oggi ha caratterizzato questa legislatura è quella di Flavio Bizzoni e Massimiliano Chiari che in tutti i Consigli Comunali portano regolarmente alla luce refusi, documentazione incompleta, errori di trascrizione, errori materiali e inghippi tecnici di varia natura.
Sulla mozione di "Castelli Calepio Cambia" Clementina ha detto al Gufo che Massimiliano deve stare tranquillo. Massimiliano è tranquillo (il capogruppo di "Castelli Calepio Cambia" Fabio Perletti sarà regolarmente presente in Consiglio Comunale a discutere la mozione) ma sia Massimiliano che il Gufo ricordano alla maggioranza che la richiesta formulata nella mozione è la costituzione di una commissione temporanea sulla questione della viabilità della S.P. 91 nelle frazioni di Tagliuno e di Calepio, quindi l'intero tema nella sua complessità; Fabio Perletti non accetterà di accontentarsi dello "zuccherino" di togliere di mezzo il divieto di svolta in via Piave oppure di un semplice provvedimento isolato e solitario (localizzato sul singolo problema di un semaforo a chiamata oppure di un divieto di svolta) che non entra nel merito risolvendo il problema nella sua complessità. Serve un progetto completo e non la rincorsa demagogica al singolo problema e alla singola protesta dei cittadini; e soprattutto serve un sindaco che "inizia a fare squadra" con i suoi colleghi di Credaro, Villongo, Sarnico, Grumello del Monte, Chiuduno per portare all'attenzione di Provincia e Regione il problema del traffico come portavoce del GRUPPO SINDACI VALCALEPIO E BASSO SEBINO e non separato in casa con ogni paesello che fa e disfa (sprecando inutilmente tempo e risorse economiche) illudendosi che la situazione possa cambiare con la singola rotatoria oppure lo spegnimento di qualche semaforo. Si deve trovare un metodo (e poi applicare il metodo traducendolo in decisioni che, a causa della loro complessità, è meglio se sono discusse e condivise con tutte le liste di maggioranza e di opposizione) perchè i "lavori spezzatino" fino a oggi non hanno risolto una mazza: un numero incredibile di veicoli attraversa ancora oggi il centro di Tagliuno e la sicurezza è clamorosamente diminuita, tra difficoltà negli attraversi pedonali e una marea di gente che se ne frega dei divieti di svolta e compie nella più totale impunità manovre azzardate e pericolose. Questo è quello che chiedeva Massimiliano: tutto il resto sono fanfaronate e se qualcuno pensa che basta dire "tolgo il divieto di svolta in via Piave e in tal modo la Lega non rompe più le palle", ha pensato male e ha risolto solo un singolo problema e non la questione viabilità sulla S.P. 91 nella sua complessità e nella sua interezza
Gufo..."lo stare yranquillo" riferito a Massimiliano è inteso che il consiglio età già stato deciso prima della notizia delle sue ferie.
RispondiEliminaCredi che Fabio Perletti capogruppo possa comunque degnamente spiegare i motivi della mozione
Vediamo di non vedete retroscena ovunque.
Nel merito della mozione ho certezza che la maggioranza la valuterà in modo attento
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RispondiEliminaOrpo, che accesa discussione.
RispondiEliminaChe Fabio Perletti basti e avanzi, non ci sono dubbi, essendo lui -fra l'altro - il primo firmatario sia della petizione che della mozione.
Che il mio voto non sia decisivo è altrettanto ovvio, decisivi saranno i voti della maggioranza.
La mia "incazzatura" col Gufo, al quale voglio bene, è assolutamente scherzosa, e lui lo sa bene.
Per tutto il resto, Clementina, concordo col Gufo e sulla sua autonomia di pensiero.
Orpo, che accesa discussione.
RispondiEliminaChe Fabio Perletti basti e avanzi, non ci sono dubbi, essendo lui -fra l'altro - il primo firmatario sia della petizione che della mozione.
Che il mio voto non sia decisivo è altrettanto ovvio, decisivi saranno i voti della maggioranza.
La mia "incazzatura" col Gufo, al quale voglio bene, è assolutamente scherzosa, e lui lo sa bene.
Per tutto il resto, Clementina, concordo col Gufo e sulla sua autonomia di pensiero.