La prima serata del Gufo "censurato" sul bilancio scorre liscia senza sussulti, il Gufo come al solito si trova nella postazione solitaria del blog con la finestra aperta, i merli neri sono a riposo e non cantano, magari nel pomeriggio sono già scesi dall'albero a "beccare" gli scarti del pino e a pranzare e adesso sono in fase di riposo e di digestione al sicuro nel loro nido, è un anno in cui il coro degli uccellini è decisamente meno attivo e vivace rispetto alla primavera e all'estate 2015. L'erba del giardino è alta, il Gufo domani mattina dovrà portare pazienza, prendere in mano il rasaerba e provvedere al ripristino dell'ordine nel prato del giardino; sarà una mansione da svolgere nella massima quiete, con il Gufo che riuscirà a dedicare alla natura del suo "piccolo polmone verde" qualche minuto della sua mattina. Il giardino è stato lavato dalla pioggia di questa settimana, ma presenta ancora qualche segnale di aridità e di calura estiva, il Gufo dovrà valorizzare le parti migliori per tentare di produrre un risultato soddisfacente. Cala il sipario sulla serata del "Gufo censurato" che conclude la propria serata con la lettura di un libro di avventure e si predispone ai giorni del silenzio politico e della meditazione solitaria, perchè nulla (nemmeno i tempestosi eventi della politica politicante degli Stati Uniti di Castelli Calepio) può disturbare il Gufo nel momento in cui dialoga intensamente con la propria anima
Nessun commento:
Posta un commento