I giornali bergamaschi hanno dato al Gufo la bellissima notizia: fino al 11 settembre sarà esposto alla Pinacoteca dell'Accademia Carrara a Bergamo il meraviglioso capolavoro di Lorenzo Lotto "La Madonna e il Bambino tra i santi Giovanni Battista e Caterina", uno dei moltissimi capolavori della pittura sacra che hanno impreziosito la Pinacoteca bergamasca; peraltro questo quadro - che sarà esposto solo per un mese, prima di "emigrare" in musei di grandi città europee - arricchisce una collezione permanente che è già di ottimo livello. Il quadro raffigura quattro personaggi: a sinistra San Giovanni Battista, capelli e barba molto folti, che ha in mano una croce e un rotolo con le Sacre Scritture e rivolge il proprio sguardo alla Madonna e al Bambino, indicandolo con una mano (è la classica raffigurazione della figura di San Giovanni Battista nella sua funzione di "annunciatore del Messia"); al centro del quadro la Madonna (in abiti molto semplici, blu e rosso dalle tonalità forti e luminose) e il Bambino seduto sopra un cuscino posto a sua volta sopra una piccola bara in legno (che vuole raffigurare il sacrificio estremo al quale sarà condannato Gesù); a destra l'immagine di Santa Caterina in ricchi ed eleganti abiti principeschi, che tiene in mano un piccolo animaletto (sembra uno scoiattolino, ma il Gufo, che ha qualche difetto alla vista, non è certo dell'identità dell'animale e si fida delle descrizioni del quadro scritte sui social network; lo scoiattolino è simbolo della vivacità e dell'attenzione, e volge il suo sguardo attento verso il Bambino). Un quadro semplice nella sua raffigurazione e nel suo significato e qualche colore azzeccato rappresentano un motivo in più per il Gufo per mantenere il proprio piccolo impegno di visitare per la seconda volta dopo la riapertura la Pinacoteca dell'Accademia Carrara, al ritorno dal viaggio in pullman in Foresta Nera e in Alsazia; e il Gufo ne approfitta per lanciare un invito pubblico e accorato, dalla postazione solitaria e indipendente del blog, a tutti gli appassionati di arte di Castelli Calepio (e anche ai semplici visitatori come il Gufo) per non perdere l'occasione straordinaria, durante le vacanze estive, di visitare il "piccolo gioiellino" bergamasco che è la nostra meravigliosa Pinacoteca ricca di capolavori e di quadri di pittori di fama internazionale e di altissimo livello
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