Il Gufo si prende una serata di riposo. Lo scrittore solitario questa sera dichiara di essere senza argomenti, immerso nei suoi pensieri, e non è riuscito a riordinare in modo logico i pensieri, che sono "liberi" come il vento, in modo da riuscire a tirare insieme un post decente. Accade a volte, anche se raramente, che uno scrittore (anche lo scrittore dilettante e solitario) resta senza parole, e forse quella circostanza è fonte di meditazione, di pazienza, di riposo che arriva provvidenziale per portare un po' di sana quiete in una serata agitata in cui il Gufo non è riuscito a esprimersi nella sua solita fluidità di narrazione. Il Gufo rinvia quindi a domani la continuazione della sua opera di scrittore e blogger, si immerge nella quiete della notte, e lascia campo libero agli altri social network che questa sera dovranno colmare il vuoto lasciato dal riposo dello scrittore e intrattenere il pubblico dei lettori di Castelli Calepio
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