IL POST A SORPRESA DEL GUFO CHE SFIDA PUBBLICAMENTE QUELLI CHE ''VOTIAMO 'NO' PER MANDARE A CASA RENZI'', IL GUFO DICHIARA ''HA FATTO PIU' PROVVEDIMENTI LIBERALI IL GOVERNO RENZI IN DUE ANNI RISPETTO AI 10 ANNI DEI DIVERSI GOVERNI BERLUSCONI''

''MANDARE A CASA RENZI''  è diventata per qualcuno una ossessione,  molte persone probabilmente non dormono più la notte fino a quando il  'Bomba'  fiorentino e la sua bellissima ministra di grande classe ed eleganza Maria Elena Boschi sono al governo,  peraltro i cialtroni parlamentari che sproloquiano  ''Renzi non è stato eletto da nessuno''  raccontano scempiaggini politiche e bestialità giuridiche semplicemente oscene visto che in un sistema parlamentare a bicameralismo perfetto come l'Italia il premier non viene mai eletto da nessuno,  gli elettori votano semplicemente per partiti e liste politiche ed eleggono i parlamentari  e  poi il premier è nominato dal Presidente della Repubblica ed entra nella pienezza dei suoi poteri grazie al voto di fiducia ottenuto dalla maggioranza dei parlamentari.    Il presidente del Consiglio e il suo governo,  una volta ricevuta la fiducia della maggioranza dei parlamentari,  restano in carica fino a quando non decadono a causa di un voto di sfiducia oppure a causa delle dimissioni volontarie rassegnate dal presidente del Consiglio,  e quindi in teoria lo stesso Renzi,  anche in caso di vittoria del  ''NO'',   il 5 dicembre non è obbligato a dimettersi da nessuna legge e da nessuna disposizione costituzionale.     Un parlamentare,  un sindaco oppure un qualsiasi esponente delle istituzioni che ricopre cariche pubbliche ben retribuite che dice queste bestialità dovrebbe essere cacciato via a calci nel sedere,   perchè significa che non conosce le nozioni di base della Costituzione italiana   oppure  peggio ancora le conosce ma spera di riuscire a prendere per i fondelli gli elettori più sprovveduti e a tirarli dalla sua parte raccontando stupidaggini.      

Fatta questa premessa,  il Gufo entra nel merito e scrive che se dobbiamo dare un giudizio positivo oppure negativo su Renzi,   dobbiamo guardare l'unica cosa che conta nella vita,   ossia I FATTI  e  in particolare i provvedimenti e le leggi approvate dal Governo Renzi soprattutto in materia economica,  quella che interessa da vicino la vita e i problemi reali e quotidiani delle persone,  e quindi il Gufo fa un elenco preciso dei principali provvedimenti di legge adottati dal Governo Renzi in questi due anni in cui è rimasto in carica

BONUS FISCALE DI 80,00  EURO MENSILI AI LAVORATORI DIPENDENTI  ''NON INCAPIENTI''  CON REDDITO LORDO INFERIORE AI 24.000,00  EURO  -  alcuni milioni di lavoratori dipendenti,  ossia quelli  ''non incapienti''  che già pagano  ''zero tasse''  a causa del loro reddito basso,  hanno usufruito di un bonus fiscale di 80,00  euro mensili netti dal mese di maggio 2014 fino a oggi

AUMENTO DELLA DEDUZIONE I.R.A.P.  -  a partire con la dichiarazione dei redditi Modello Unico 2016 relativa ai redditi dell'anno 2015  il Gufo ha potuto toccare con mano un aumento delle deduzioni IRAP,  e quindi in sostanza una riduzione dell'odiosa tassa,  anche a favore di artigiani e piccole imprese.   Con decorrenza dai prossimi anni e quindi già dalla prossima dichiarazione dei redditi,  si registrerà anche la riduzione delle aliquote I.R.E.S.  a carico delle società di capitali  e  anche a carico delle società di persone 

ELIMINAZIONE DI I.M.U.  E  T.A.S.I.  SULL'ABITAZIONE PRINCIPALE  -  sempre con decorrenza dall'anno 2016 il Governo Renzi ha azzerato completamente le imposte I.M.U.  e  T.A.S.I.  sull'abitazione principale e sulle pertinenze,   e ha anche restituito ai Comuni  ''virtuosi''  come Castelli Calepio che le avevano già azzerate nel 2014  e  nel 2015  un piccolo  ''tesoretto T.A.S.I.''  derivante dal mancato incasso di questa tassa sull'abitazione principale.   Inutile dire che i suoi predecessori,  soprattutto il Governo Monti,  sull'abitazione principale e sugli altri immobili avevano distribuito stangate fiscali pesantissime ai danni dei cittadini  con  l'aumento delle aliquote  e  delle rendite catastali fiscalmente imponibili utilizzate per calcolare queste imposte locali

AUMENTO DEL LIMITE MASSIMO DI UTILIZZO  ''LIBERO''  DEL DENARO CONTANTE DA 1.000,00  EURO  FINO A  3.000,00 EURO  -  è stata semplificata la vita di piccoli commercianti,   piccoli artigiani,   persone che si volevano semplicemente concedere un viaggio oppure un regalo un po'  costoso,  che hanno potuto agire con maggiore libertà senza  'il fiato sul collo'  di uno Stato e una burocrazia già troppo invadente,  opprimente e impicciona

ISTITUZIONE DEL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI  E  DECONTRIBUZIONE FINO A 8.000,00  EURO SUI NEO ASSUNTI DEL 2015  -   il Governo Renzi ha istituito nel 2015 il  ''contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti''  abolendo parzialmente il famigerato articolo 18,  che resta in vita solo per i licenziamenti realmente arbitrari e illegittimi,  e ha rinforzato la misura istituendo uno sconto contributivo di 8.000,00  euro nel 2015  e  di importi minori nei due anni successivi per le nuove assunzioni effettuate dalle imprese con utilizzo dei contratti a tempo indeterminato a tutele crescenti

ESTENSIONE E CONFERMA DEI  ''BONUS FISCALI LETTA''  -  i bonus fiscali da ristrutturazioni edilizie e da risparmio energetico,  compreso i bonus fiscali da acquisto di mobili legati alle ristrutturazioni edilizie,  introdotti nel 2013 dal Governo Letta sono stati confermati anche per gli anni successivi in cui è stato in carica il Governo Renzi

ISTITUZIONE DELL'AGEVOLAZIONE FISCALE  ''ART BONUS''  -  questa agevolazione consente ai privati che intendono finanziare la ristrutturazione e la manutenzione straordinaria di siti artistici e culturali come teatri comunali e biblioteche di poterlo fare con erogazioni liberali che godono degli stessi sconti fiscali previsti per le ristrutturazioni edilizie,  con un meccanismo che istituisce un credito fiscale di imposta da utilizzare in compensazione con altre tasse e imposte dovute,  che è stato denominato  ''art bonus''

''BONUS DI 500,00  EURO AGLI INSEGNANTI''  E  FINANZIAMENTI PER L'EDILIZIA SCOLASTICA  -  a favore della scuola il Governo Renzi ha creato un bonus di 500,00 euro annuali per gli insegnanti da spendere per acquisto di libri,  ingressi a musei e siti storici e culturali,   partecipazione a mostre e convegni oppure a corsi di formazione,  acquisto di strumenti informatici utili per l'aggiornamento professionale.    Alcuni Comuni come Bagnatica hanno potuto partecipare a bandi di gara  e  ristrutturare i propri edifici scolastici grazie a fondi messi a disposizione negli anni 2015  e  2016  dal Governo,  e chi non ha usufruito di questa opportunità sono stati semplicemente quei Comuni che non avevano progetti concreti e validi da presentare per partecipare ai bandi di gara

REGIME FISCALE FORFETTARIO LEGGE 190 DEL 2014  -  per tutte le piccole imprese che realizzano ricavi annuali inferiori a un limite che varia dai 20.000,00  fino ai  50.000,00  euro a seconda del tipo di attività svolta,   viene abolito qualsiasi obbligo contabile fatta eccezione della conservazione delle fatture di acquisto e di vendita  e  la compilazione della dichiarazione dei redditi annuale,   si paga un'imposta sostitutiva del 15 per cento calcolata su una percentuale dei ricavi lordi variabile a seconda del tipo di attività svolta  e  non si compilano gli studi di settore,   la dichiarazione I.V.A.  e  la dichiarazione I.R.A.P.  in quanto l'imposta sostitutiva comprende e assorbe tutte le altre imposte nazionali,  l'I.V.A.  e  l'I.R.A.P.  e  le addizionali regionali  e  comunali

RIDUZIONE DI ALCUNI ODIOSI BALZELLI GIA'  NEL 2016  -  il canone RAI addebitato in bolletta elettrica è sceso da circa 110,00 euro a 100,00  euro,  anche se la gestione burocratica di questo fatto è stata caotica e spesso piena di inghippi e imprevisti,   il diritto annuale alla Camera di Commercio a carico di piccoli artigiani e commercianti titolari di una sola unità produttiva  -  che sono la grande maggioranza delle piccole imprese  -   è sceso da 80,00 euro a 53,00 euro,   e dal gennaio 2017 chi attiverà il pagamento del bollo automobilistico con modalità dell'addebito bancario automatico potrà usufruire di uno sconto del 10 per cento 

Il parlamentare bergamasco Sanga,  relatore della legge di stabilità per l'anno 2017,  ha precisato inoltre che nel provvedimento in discussione in Parlamento è prevista anche l'abolizione degli odiati e famigerati  ''studi di settore'',   che saranno sostituiti da indicatori di virtuosità il cui concetto è quello che se un contribuente è sempre in regola con i versamenti fiscali  e  non ha mai ricevuto sanzioni per evasione fiscale,   riceverà giustamente un trattamento  ''di premio''  rispetto ai contribuenti meno virtuosi.    Questo è il riassunto dei principali provvedimenti fiscali,  finanziari  ed  economici approvati in due anni dal Governo Renzi  e  il Gufo invita caldamente quelli di destra e di sinistra che sproloquiano spesso a vanvera  ''vogliamo votare  'NO'  al referendum per mandare a casa Renzi''   a entrare almeno una volta nel merito di questi provvedimenti che sono stati reali e concreti,   che si sono realmente verificati.    Se vogliamo davvero lasciare perdere il merito della riforma costituzionale perchè è un argomento troppo complicato,   allora scendiamo negli argomenti  'semplici'  dei provvedimenti fiscali ed economici che interessano le tasche dei cittadini e la loro vita quotidiana,  e discutiamo seriamente di questi provvedimenti per decidere se sono stati provvedimenti buoni e validi oppure se sono stati provvedimenti errati,  insufficienti  e  demagogici.   Si è registrata la riduzione dei trasferimenti dallo Stato agli Enti locali,  riduzione che peraltro si era già registrata in modo ancora più pesante negli anni del Governo Monti,  ma adesso questa è compensata da piccoli allentamenti dell'odioso e famigerato  ''patto di stabilità''  e  con queste considerazioni il Gufo ha concluso il suo post,   non si iscrive al partito degli  ''odiatori di professione''  del Governo Renzi  e  soprattutto afferma,  senza timore di essere smentito perchè i fatti e i provvedimenti fiscali sono quelli elencati dal Gufo,  che ha fatto più Renzi in due anni,   in materia di provvedimenti liberali,   dei dieci anni dei diversi governi di Silvio Berlusconi che sono stati spesso disastrosi,  deludenti  e  inconcludenti