Il Gufo riprende la sua narrazione solitaria con un soliloquio di fine settimana. La grande settimana del referendum costituzionale si conclude finalmente con la sensazione della pagina di un libro che si scrive le sue ultime righe, nel frattempo l'offerta di sport propone due grandi eventi come la Castellese che ospita domenica la capolista Villongo e i Dilettanti True Passion che ospitano la Polisportiva Paratico. Un fine settimana riposante in cui la freschezza dell'aria frizzante invernale descriverà momenti di assoluta placidità nell'esistenza quieta del Gufo, che negli ultimi tempi ha vissuto un evento doloroso e inaspettato, una vicenda personale che lo ha indotto a meditare a fondo. Una vicenda che il Gufo non ha deciso di propria volontà ma che gli è stata imposta e 'calata dall'alto' senza confronto e senza interlocuzione, una vicenda che il Gufo ha accettato forse troppo passivamente e con troppa rassegnazione, una vicenda nella quale il Gufo come al solito ci ha rimesso le penne. Il Gufo si è rinchiuso nella sua postazione solitaria scoprendo che alcuni dei suoi antichi timori non erano infondati, e che inquietanti dubbi si sono insinuati nell'anima del Gufo, aprendo l'ipotesi di uno scenario futuro inaspettato e determinando la saggia decisione del ''silenzio stampa'' su questa vicenda come unica forma di auto difesa nel tristissimo contesto di un comportamento inspiegabile che ha avvolto di mistero questa improvvisa vicenda che ha lasciato nel caos e nel dubbio il Gufo.
Insieme alla vicenda personale che ha rattristato il Gufo e che gli ha spento momentaneamente la luce più abbagliante, lasciandolo nella condizione assolutamente solitaria della riflessione e dei mille pensieri che si sono liberati come per trovare un senso a quello che non ha trovato spiegazioni, la vita del Gufo è stata annacquata da un grave scandalo appreso dai giornali. Uno dei soliti scandali in cui devi leggere sui giornali quello che è accaduto, scoprendo tristemente che tutto quello che avevi immaginato nel passato era realtà e non il ''pensare male'' del Gufo, anche se in realtà l'antico proverbio politico di Giulio Andreotti, che la sapeva lunga, recitava molto chiaramente ''a pensare male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca'' e il Gufo che aveva ''pensato male'' purtroppo vede confermati i suoi timori e le sue antiche sensazioni personali, le sue previsioni pessimiste ma purtroppo confermate dalla realtà dei misfatti. E adesso si scende e si declina verso la fase finale della settimana, consapevoli che la mattina del 5 dicembre dopo il risveglio il sole sorgerà ancora nella vita del Gufo, nella settimana che introduce alla spettacolare e intensa brevissima gita del Gufo a Lubiana in Slovenia per un fine settimana di prestigiosa visita a una capitale europea tra le più giovani e le più dinamiche visitate dal Gufo
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