lunedì 16 maggio 2016

MASSIMILIANO "CROCIFIGGE" IL GUFO SULLA VICENDA DELLA FONTANA DI CIVIDINO "DEVI SBARCARE SU FACEBOOK", MA IL SILENZIO DEL BLOG DEL GUFO AVEVA SALVATO LA FAMIGLIA DEL "BUFO BUFO"

Massimiliano ieri sera ha messo in croce il vecchio Gufo:  la vicenda è quella della fontana di Cividino,  che da mesi versa  (letteralmente,  non per un semplice  "modo di dire")  in acque torbide e mai pulite dal Comune è in atto una lunga discussione su  "Sei di Cividino e Quintano se...."  in cui i cittadini si lamentavano del fatto che la fontana non ripulita era diventata una tana di rospi e di animaletti da palude;  Massimiliano  (da perfetto comunista)  ha sobillato il popolo,  Clementina ha letto tutto e si è trasformata in  "Assessore al Bilancio,  allo Sport e al Tempo Libero,  Assessore Supplente alla Scuola con delega alla Manutenzione delle Fontane"  (le manca solo di occuparsi anche dei Lavori Pubblici e poi possiamo licenziare tutti gli altri,  risparmiando i soldi delle indennità:  fa quasi tutto lei)  e ha svegliato i burocrati e i consiglieri dormienti,  invitandoli a intervenire velocemente per salvare la fontana dal degrado.   Per una volta in cui il blog del Gufo dormiva e taceva,  i social network erano svegli e attivi:  e Massimiliano ha cazziato e crocifisso il Gufo,  dicendo che lui non sbarca su Facebook  (nemmeno l'Imperatore sbarca su Facebook in quanto ha una storica allergia al  "Massimiliano parlante e cinguettante")    e si perde notizie e dibattiti preziosi.   In realtà il Gufo è ben contento di essersi perso il dibattito:  il silenzio del Gufo aveva salvato la famiglia del  "bufo bufo".    Purtroppo l'unica reale vittima della situazione è il rospo che aveva trovato nell'acqua torbida e malsana della fontana il suo prezioso  "habitat naturale"  ed era migrato nella fontana,  potendosi concedere il lusso di non risiedere  (come al solito)  nelle rive del fiume Oglio oppure nelle solite pozzanghere di qualche bosco,  ma addirittura in pieno centro urbano di Cividino in una fontana di alta qualità e visibilità.   Il  "bufo bufo"  era diventato un'attrazione naturale e un ospite silenzioso e quieto,  non rompeva le scatole a nessuno,  conduceva la sua esistenza tradizionalmente notturna e si era ritagliato il suo piccolo spazio di vita e il suo diritto a esistere,  e il Gufo  (con il suo inconsapevole silenzio)   per assurdo aveva salvato la famiglia del  "bufo bufo",   che adesso,  quando l'acqua sarà ripulita e non sarà più torbida,  dovrà riprendere a migrare verso il fiume Oglio  (con un attraversamento stradale pericoloso)  e  maledirà i social network cinguettanti e  "i comunisti"  che lo hanno messo nelle condizioni di dover sloggiare dalla sua residenza di lusso sulla quale,  almeno lui,  a differenza degli altri cittadini del paesello,  non pagava l'I.M.U.  al 1,06%    

5 commenti:

  1. GUFO ESAGERATO !!!
    COMUNQUE VALUTERO' L'IPOTESI DI INTRODURRE IMU SU FONTANE E ACQUARI.....E SUI TRESPOLI DEI "GIOVANI" GUFI.

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  2. Ahahah :-) Grande anche tu, Clementina, ma solo "fuor di politica" :-))))

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  3. Ahahah :-) Grande anche tu, Clementina, ma solo "fuor di politica" :-))))

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