Il Gufo questa sera saluta l'entrata in scena sul suo blog tecnologicamente decrepito di alcuni commentatori simpatizzanti del M5S, per ora rigidamente "anonimi" (ma il Gufo ci tiene a precisare che il commento anonimo liberamente espresso sarà sempre pubblicato, purchè non contiene oscenità e turpiloquio irriferibili, perchè se consiglieri comunali come Massimiliano Chiari oppure Clementina Belotti si firmano in quanto titolari di una carica pubblica che "li costringe" di fatto a esternare pubblicamente il proprio pensiero in modo riconoscibile, il cittadino semplice senza cariche pubbliche può non firmarsi in quanto più che il suo nome ha importanza il contenuto del pensiero che scrive e che esprime sul blog) e questo conferma una voce che si stava diffondendo da alcuni giorni nel paesello, dove "gli spifferi di Palazzo e i cirenei dell'informazione" del Gufo gli hanno suggerito che si sta finalmente costituendo, anche qui negli Stati Uniti di Castelli Calepio e con molto ritardo sulla tabella di marcia rispetto ad altri paeselli italiani, un piccolo gruppo di simpatizzanti che potrebbe dare vita al gruppo del M5S locale, magari pronto appena in tempo per partecipare alle decisive elezioni politiche del 2018 e alle prossime elezioni comunali del 2019. Se il nuovo gruppo nascerà e se deciderà di informare il Gufo della sua nascita ufficiale e delle iniziative da loro intraprese, il Gufo da scribacchino locale ne darà notizia sul proprio blog in modo da assolvere la propria funzione di cronista della politica locale, visto che di solito i simpatizzanti del M5S danno molta importanza alla comunicazione politica effettuata a mezzo dei famigerati social network "cinguettanti" che il nostro Imperatore Benini dichiara di non leggere.
Come si relazionerà il Gufo con il nuovo gruppo? Per ora non è un problema, il gruppo del M5S non ha comunicato la propria esistenza politica al Gufo (probabilmente non si è ancora costituito formalmente, oppure non è ancora uscito dalla clandestinità in quanto nella fase iniziale il compito primario è quello di individuare la figura del "portavoce ufficiale"), ma il Gufo ha già comunicato ai lettori del suo blog che la sua storia politica, umana e sociale è assai diversa da quella del M5S, distinta e distante da quella del movimento fondato da Beppe Grillo. Il Gufo è un rigido conservatore, tecnologicamente decrepito, di umore variabile e con ampie tendenze alla solitudine, e già questo suo aspetto caratteriale lo rende totalmente diverso dai giovani intraprendenti e spesso irruenti del M5S; il Gufo è un individualista sostenitore della teoria dei "liberi salottini da thè" della destra italiana (magari collegati in rete tra di loro nelle decisive elezioni politiche nazionali, ma ognuno nella sua completa indipendenza di pensiero e libertà di azione per quanto riguarda le elezioni locali in cui "il salottino da thè locale" dovrà prendere posizione in base alla realtà di quel singolo paesello) che dovranno sostituire quel carrozzone ormai fatiscente che è Forza Italia, e il "salottino da thè del Gufo" attualmente si compone di un solo esponente che è il blogger solitario che scrive questi post; il Gufo è stato protagonista e autore solitario di una straordinaria stagione della propria vita, "la primavera del Gufo", che lo ha trascinato - grazie a un percorso personale di psicoterapia cognitiva - a lottare e sconfiggere una durissima malattia come la depressione, anzi, a trasformare la depressione in uno straordinario "motore del cambiamento individuale" del proprio stile di vita; infine il Gufo è stato buttato fuori a bastonate dal proprio nido politico originario che è quello della destra, ma non ha mai rinnegato le proprie origini storiche e politiche e non ha esitato anche su questo blog a denunciare pubblicamente gli strafalcioni e i misfatti messi in atto dalla parte politica da cui proviene; e l'aggravante di tutto questo è che il Gufo negli ultimi mesi ha manifestato preoccupanti tendenze a un recupero della sua antica simpatia verso la Lega Nord ma al tempo stesso non considera il premier fiorentino Matteo Renzi come la fonte e l'origine di tutti i mali della nazione. Niente nella storia personale e politica del Gufo può essere confuso con le idee e i progetti del M5S, nemmeno le sue idee sulla ricerca del bello estetico, nemmeno le idee sociali del Gufo e nemmeno le sue strampalate teorie su un cammino "con passo lento ma assiduo e costante, procedendo in cordata, a misura di Gufo" che potrebbero sembrare simili a quelle della "decrescita felice e controllata" teorizzata diverse volte dal M5S, ma che in realtà appartengono alla storia secolare di una destra italiana antica, arcaica, tecnologicamente decrepita, nostalgica e a volte un po' retrograda alla quale il Gufo è orgoglioso di appartenere. Infine, particolare non meno importante ma decisivo e quasi fondamentale, il Gufo "è in fase di uscita" dalla politica attiva di Castelli Calepio, in quanto si dedica recentemente ad altre passioni tra le quali i viaggi organizzati, la cronaca locale, alcune attività sociali e la scrittura, mentre il nuovo gruppo del M5S "è in fase di entrata" nella politica locale: i due percorsi sociali e politici quindi difficilmente entreranno in contatto diretto tra di loro, e procederanno paralleli, secondo direzioni e obiettivi ormai diversi. Anche se le strade sono diverse, il Gufo aspetta con pazienza il momento in cui il nuovo gruppo uscirà dall'anonimato e si costituirà ufficialmente nominando il proprio "portavoce locale" (è ormai impensabile e inimmaginabile che un movimento che si candida a governare la nazione, che già governa in diverse città italiane capoluogo di Provincia, che si è qualificato per il turno di ballottaggio alle elezioni comunali di Roma e che nelle ultime elezioni locali e nazionali ha quasi sempre raggiunto percentuali superiori al 20% dei voti possa continuare a non esistere e non avere rappresentanti in un Comune bergamasco come Castelli Calepio con oltre 10.000 abitanti!!!), e nel frattempo lascia aperto anche per i loro simpatizzanti, come per gli altri lettori del blog, lo spazio commenti che è liberamente disponibile per chi lo vuole utilizzare e dal quale in questi due anni di comunicazione solitaria sono nati diversi dibattiti, alcuni "scazzi" memorabili, tentativi di impallinamento e di sterminio del Gufo, e anche clamorose e inaspettate svolte nella politica di Castelli Calepio
NOTA FINALE DEL POST con l'imminente irruzione della scena politica del M5S diventa fondamentale per il Gufo porre rimedio ai due intoppi e inghippi informatici del blog decrepito, quello di eliminare il fenomeno della duplicazione dei commenti che sono inviati da telefono cellulare e quello di ripristinare la funzione dei sondaggi eliminata improvvisamente a causa di un gesto maldestro del Gufo che ha premuto inavvertitamente "un tasto killer" e ha fatto collassare e inabissare la funzione dei sondaggi!!! Il Gufo chiede assistenza informatica urgente a Massimiliano per rimettere in sesto il blog e preparare il salottino per l'arrivo ormai quasi immediato e imminente dei nuovi intraprendenti ospiti che maneggiano i social network con maggiore disinvoltura del vecchio Gufo
Quelli del M5S, in quanto a uso dei social network, te magnano Gufo. Vedrò cosa posso fare.
RispondiEliminaSarà proprio questo, il fatto che "quelli del M5S se magnano il Gufo" a livello di utilizzo dei social network, la salvezza del blog del Gufo! Due prodotti diversi con due clientele diverse: da un lato i giovani "cinguettanti" con una comunicazione veloce e idee fresche, dall'atro lato il Gufo retrogrado e decrepito con il suo affezionato pubblico che si è affezionato a questo blog tecnologicamente all'età della pietra, senza "link", senza staff, senza immagini, senza fotografie, senza effetti speciali nella scenografia, senza pubblicità, senza "guru informatici" e senza nulla se non la volontà di scrivere del blogger solitario... e il Gufo è pronto a scommettere che molti giovani "cinguettanti e veloci" ogni tanto, di passaggio, lasceranno una traccia delle proprie idee scrivendo qualche commento anche sul blog del Gufo
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