I giorni del Gufo cronista locale sono sempre più strani. Il popolo chiede spiegazioni sulle vicende del paesello e osserva il blog del Gufo con curiosità, come se lo scrittore solitario avesse in mano le chiavi per aprire il sarcofago e far emergere i segreti del Palazzo Imperiale che vacilla dopo le clamorose dimissioni da assessore di Clementina, ma il Gufo sottraendosi al dovere di cronista si è trastullato su una spiaggia dell'Isola dell'Elba nei giorni più bollenti e incandescenti della legislatura, preferendo il mare e la vita da spiaggia ai suoi doveri di cronista locale. Il Gufo in realtà da due anni stende sul blog i post con le cronache non esaltanti degli eventi politici del paesello in modo sempre più vicino alla rassegnazione, è stato abbandonato per strada da quello che era un suo compagno di viaggio del blog (che fine ha fatto il "Picchio Grigio" che commentava a volte sul blog, si chiede preoccupato il Gufo, lo hanno impallinato?) e anche Massimiliano non riesce a tenere alto il morale del Gufo, che questa sera è stato colto da improvviso pessimismo e ha deciso di fare un piccolo sciopero delle cronache locali.... e per un giorno risparmia a sè stesso (e ai suoi fedeli lettori) il resoconto dei misfatti, degli inghippi e degli intoppi della giornata politica, preferendo rinviare al giorno dopo le cronache nella speranza (ormai flebile) che la notte possa portare consiglio e saggezza in chi da tempo non fa altro che creare una sfilza interminabile di casini a sè stesso, alla maggioranza e anche al paesello che subisce passivamente queste vicende. Il Gufo oggi è sconfortato avendo saputo che in questa crisi le vecchie cariatidi democristiane, le vecchie cariatidi di Forza Italia e anche qualche "vecchia gloria leghista" sono ancora animati dal sacro furore non di ritirarsi dalla politica attiva, per il bene dei loro partiti e del paesello, purtroppo le vecchie mummie continuano a menare il torrone e a "menare il can per l'aia" con i giochini tattici spregiudicati della vecchia politica politicante, sono veramente penosi questi "vecchi arnesi della politica locale" che continuano a rimanere sulla breccia fino all'ultimo respiro, quindi il Gufo si ritira a dormire perchè domani è un altro giorno e la speranza di riuscire a girare pagina anche nella sfortunatissima destra politica del paesello, nel cuore del Gufo, in fondo non muore mai....
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