Gli spifferi dei Palazzi romani e locali iniziano a diffondere notizie di clamorosi accordi tra Lega Nord e M5S "per mandare a casa Renzi", partendo dai ballottaggi di Roma e Torino dove il segretario della Lega Nord invita i suoi simpatizzanti a votare per il candidato del M5S contro il candidato del Partito Democratico. In realtà Renzi non va a casa in questo modo, se ne frega e prepara la madre di tutte le fregature politiche.... una volta che l'accordo tra Lega Nord e M5S sarà palese e anche formale, magari tirando dentro anche Fratelli d'Italia, il furbo politicante fiorentino riesumerà la cara vecchia Democrazia Cristiana (che gli italiani ricordano spesso con nostalgia perchè distribuiva favori e moltiplicava i pani e i pesci, oltre a far collassare il bilancio statale moltiplicando il debito pubblico e caricandolo sulle spalle delle mitiche "generazioni future", quelle che oggi non votano), ossia il Partito Democratico che assorbirà Forza Italia e il Nuovo Centro Destra quando si saranno dissolti, e si presenterà al popolo dicendo che lui è l'ultimo dei moderati, l'unico che può impedire che la nostra sventurata Italia possa cadere nelle mani degli estremisti e dei populisti; sarà appoggiato a livello internazionale dalle principali istituzioni dell'Unione Europea e della stampa internazionale e il gioco sarà fatto. Fuori dalle urne tutti giureranno di non votarlo, ma quando arriva il momento delle uniche elezioni che interessano veramente al cittadino italiano (ossia le elezioni politiche che non a caso sono sempre "la madre di tutte le battaglie" per qualsiasi partito) si scoprirà che la Democrazia Cristiana con la sua distribuzione di poltrone, privilegi e pacche sulle spalle è di nuovo viva in mezzo a noi ed è governata dal Matteo nazionale, e si scoprirà anche che il Matteo regnante non sarà il segretario della Lega Nord ma il furbo politicante fiorentino, quello che lo hanno votato "turandosi il naso".... E' un film già visto, e il Gufo pessimista suggerisce di cambiare il finale della storia ricostruendo una destra sana nell'unico modo sano che è rimasto: la liquidazione del partito decrepito e mummificato che è diventata Forza Italia, e un asse fondante tra Lega Nord e Fratelli d'Italia (con candidato premier da scegliere mediante regolari e libere elezioni primarie aperte a tutti i cittadini elettori) appoggiato da una rete infinita e organizzata di liberi "salottini da thè" indipendenti che agiscono sul territorio in assoluta autonomia e andando alla ricerca delle personalità migliori della destra italiana per ricostruire le macerie lasciate a destra dalla demagogica e troppo lunga dominazione della Grande Mummia Silvio B.
In realtà non c'è e non ci sarà alcun accordo da parte del M5S con nessuno. La lega può fare quel che crede alle elezioni ed ai ballottaggi, ovviamente. Ma nulla potrà chiedere in cambio, è chiaro.
RispondiEliminaInfatti mi risulta che Salvini abbia dichiarato che non voterebbe PD ai ballottaggi...da li a creare uno scoop di accordo ne passa !!
EliminaIl problema è che il gufo si sta facendo coinvolgere anche lui dalle cagate che spara salvini criticando tutti e osannando cose che in 20 anni abbiamo sentito centinaia di volte ma che nei governi con lei presente non ha mai cambiato....
RispondiEliminaSono arrivati al governo con lo slogan ROMA LADRONA e poi loro hanno fatto di peggio accaparrandosi poltrone e soldi in qualsiasi modo o maniera.
La storia è memoria e non te ne esci solo dando la colpa agli altri, il nostro comune ne è l'esempio...
Caro lettore, i grandi demagoghi della politica nazionale italiana che si chiamano Silvio B., Matteo Salvini, Matteo Renzi e Beppe Grillo, sparano CAGATE a raffica, l'ultima è proprio quella del blog di Grillo sulla restituzione del bonus degli 80,00 euro, al solo scopo di prendersi i voti del popolo dei bar, poi quando raggiungono lo scopo se ne fregano dei proclami e delle promesse fatte agli elettori. Quando sono arrivati in Parlamento nel 2013, anche molti dei giovani eletti con i voti del M5S sono "emigrati in massa" negli altri partiti dando vita a una marea di sciaguratissimi "cambi di casacca e salti della quaglia da un partito all'altro" da Prima Repubblica, perchè era necessario garantire la maggioranza al Senato altrimenti si correva il rischio di andare alle elezioni anticipate, era necessario garantire che la legislatura potesse durare cinque anni (con qualsiasi premier e con qualsiasi maggioranza) per continuare a incassare i mega stipendi mensili da parlamentari e maturare il diritto al mitico super vitalizio. Davanti alla vera e unica prova della vita politica e professionale nella quale si misura concretamente l'uomo e i suoi valori profondi, quella delle tentazioni del potere e del RE DI DENARI, il M5S in questa legislatura nazionale ha già perso la verginità: un terzo del proprio gruppo parlamentare originario "ha tradito la causa" e si è fatto i propri interessi, fregandosene del blog e della "rete" per dare la precedenza ad assicurarsi lo stipendio mensile accreditato sul proprio conto corrente bancario. La disastrosa e tristissima legislatura nazionale 2013 - 2018 dei 250 "cambi di casacca" e dei continui trasformismi di parlamentari non è ancora storia e memoria, ma purtroppo è cronaca reale e attuale, e non si può parlare di singoli casi individuali e personali quando un terzo degli appartenenti a un partito tradisce e cambia casacca dopo meno di due anni dall'inizio della legislatura
EliminaPerdonami cittadino attento, nel nostro comune la Lega è sempre stata esempio di onestà e lo affermo a gran voce.
EliminaSe starai un poco più attento noterai che a livello locale in merito " alle colpe ad altri" è esattamente il contrario.
P.S ci sono tante occasioni nella vita per essere onesti e trasparenti : una è quella di firmarsi quando ci si confronta su un blog.
EliminaIn quanto a trasparenza "cittadino attento" lasci moto a desiderare.
Smettete di sparare a zero su Massimiliano e Clementina che con opinioni nettamente diverse, hanno il coraggio di esporre le proprie idee sul blog.
Il rispetto passa anche da qui
Caro Gufo, chi è vicino al M5S sa bene che i "furbetti", eletti col Movimento e che han deciso di cambiare casacca, sono stati chiaramente espulsi e denigrati, com'è giusto che sia. Grillo sa che occorre prendere voti per governare, ma non l'ha mai fatto in modo illecito, al limite ha sfruttato pacchianerie come quella degli 80 euro per ottenere un effetto boomerang verso renzi, e ci sta benissimo, come strategia politica. Beppe Grillo si sta facendo sempre più da parte, ma certamente non può fare nulla se un eletto si vende per soldi, anche se chiaramente lo può disconoscere. E' molto più di quanto abbiano fatto altri partiti. E grillo è anche l'unico ad invocare da anni il vincolo di mandato: vuoi cambiare casacca? Non puoi, te ne vai a casa. E trattandosi dell'unico gruppo che non è colpevole dei disastri italiani degli ultimi 30 anni, rimane ancora la scelta più saggia, a meno che non si preferisca un'inutile astensione. Scelte. Ma ciò che fanno gli altri, non può essere imputabile a colpe del M5S.
EliminaQuanto alla necessità di governare...non credo si possa fare "a tutti i costi". Se non c'è rappresentanza (con l'inciucio permanente), non c'è nemmeno democrazia. E se non c'è democrazia, non mi interessa che ci sia un governo. Ma il problema non si risolve certo con una legge elettorale sempre incostituzionale (italicum) che regala la maggioranza dei seggi ad un potenziale vincitore che ha preso il 25 percento al primo turno. Renzi è un dramma per l'italia, che fa rimpiangere il peggiore dei berlusconi, probabilmente dovuto al fatto che "gli intellettuali di sinistra" davanti a renzi stanno tutti zitti, ma con berlusconi invadevano la polonia. E tutta questa gente l'abbiamo votata per decenni. Un paese del genere non merita nulla di diverso, francamente.
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RispondiEliminaPerché Clementina? C'è qualcuno che spara a zero su Massimiliano? Fammi subito i nomi :-))))
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RispondiEliminaDa destra e da sinistra è opinione comune che chi intrattiene una serena discussione con l'amico Gufo, sia tacciato di alto tradimento a secondo che il volatile si posizioni di qua di la di sù e di giù !! Pazienza se poi gli stessi sono i primi a leggere il Gufo blog. Il Gufo disturba con il suo libero pensiero sia a destra che a sinistra e secondo molti io e te Massimiliano gli diamo troppa corda !!
RispondiEliminaIl nostro "paesello" dovrebbe smettere di "far fuori" le sue menti migliori, ma come diceva un anonimo su questo blog ci sono due modi per emergere e Castelli Calepio spesso sceglie il peggiore, ossia abbassare il livello culturale generale per far emergere l'incapace.
Non nego di sentirmi molte volte impotente davanti a questa situazione
Interessante commento, arguto e veritiero, va preso atto.
EliminaHo sempre sostenuto, sostengo e sosterrò il Gufo, anche quando la pensiamo diversamente, anche nella chiara consapevolezza che lui ha un nido politico diverso dal mio, perché l'ho sempre considerato una bella testa ed una bella penna, alle quali - non raramente - mi capita di inchinarmi. Diamo troppa corda ad "una bella testa e ad una bella penna"? Beh, me ne vanto. Ce ne fossero molte altre, qui a Castelli Calepio, da apprezzare pubblicamente in quanto pubblicamente si esprimono: lo farei volentieri. Hai ragione tu, Clementina, comunque la pensiamo, dobbiamo sostenere le buone menti, le menti critiche, autocritiche ed anche molto ironiche come, spesso, sa essere il Gufo.
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RispondiEliminaE vedi un po', Gufo della malora, di far aggiustare questo tuo blog decrepito. Fai togliere quella funzione deficiente che duplica i commenti scritti da smartphone e - soprattutto - fai ripristinare la funzione sondaggi che era la punta di diamante di questa pagina. Quando vedo dei sondaggi sul web li ignoro, al tuo ho sempre risposto ed ho quasi sempre dato la risposta più idiota, vale a dire la più divertente.
RispondiEliminaE già che ci sono, vado oltre, perché Clementina mi ha stimolato. So che molte persone criticano, anche con la bava alla bocca, il Gufo, per le più svariate ragioni. Ebbene, la critica è non solo legittima, ma anche auspicabile da un punto di vista intellettuale. Ad una condizione: che la si eserciti pubblicamente tale critica, perché il Gufo è un personaggio pubblico che usa la penna e solo con la penna, se lo si vuole, gli si deve rispondere. Non è suonando il campanello dell'interessato, telefonando agli "amici", lamentandosi ogni due per tre nelle "segrete stanze" che si combatte lealmente il gufismo ed ogni forma di pensiero che non apprezziamo. Altrimenti non si è intellettualmente critici, si è solo codardi. Quelli che fanno così, che criticano un blogger ma non sul suo blog, sono dei "coperchietti che vanno bene per tutte le pentole", oggi stanno di quà, domani di là, perché tanto loro la faccia non ce l'hanno mai messa. Anzi, spesso sono quelli che ritengono di avere "una bella faccia", una faccia da tutelare, perché può venir buona per le più diverse occasioni. Delle mascherine, insomma.
RispondiEliminaNon penso che ci sia un accordo tra L.N. e M.5.S.. Salvini ha detto che ai ballottaggi voterebbe i candidati della lista di Grillo perché sa che comunque i suoi elettori non voteranno mai P.D. e quindi tanto vale fingere che le proprie parole siano in grado di influenzare una certa massa di elettori. La vittoria dei pentastellati in città come Roma e Torino rimane comunque funzionale all'obbiettivo di contrastare il governo P.D.. Ci vorrebbe si un centrodestra sano, ma al momento non vedo nessuno in grado di guidarlo, mentre più probabile la nuova D.C. con destra e sinistra a spartirsi le briciole e cercare di fare da ago della bilancia.
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