Alcuni lettori "sparano nel mucchio": la maggioranza governa male, colpa di Lega Nord e Forza Italia, stop e fine del discorso. Il Gufo (a costo di essere impopolare) si è stufato del giochino al massacro, al quale purtroppo lui stesso in alcuni post ha partecipato cedendo alla tentazione della "vis polemica" che spesso travolge lo scrittore quando il post tratta una questione politica e amministrativa importante, e da qualche tempo "divide il grano buono dalla zizzania" per evitare che tutti siano travolti da tutto, anche quando compiono gesti clamorosi e coraggiosi che hanno l'unico fine di "raddrizzare la pianta che cresce storta". Clementina Belotti si è dimessa da assessore e continua a occuparsi del Bilancio da semplice consigliere comunale: ha rinunciato all'indennità da 1.300,00 euro lordi mensili per contribuire al rinnovamento del personale politico della Lega Nord (con l'inserimento in Giunta al suo posto della più giovane Laura Chiari), ridurre le spese per indennità a bilancio (Laura come lavoratrice dipendente percepirà per legge il 50% dell'indennità percepita da Clementina) e per segnalare alcuni dissensi e segnali di cedimento e di stanchezza rispetto a un modo di fare di alcuni colleghi di maggioranza che troppo spesso era superficiale, disorganizzato, "tutto proclami su 'Araberara' e pochi fatti reali". Cristian Pagani non ha condiviso la sciagurata vicenda del divieto di svolta verso via Piave e si è allontanato dall'aula del Consiglio Comunale prima della discussione della mozione di "Castelli Calepio Cambia" lanciando un chiarissimo segnale politico: da questo momento in poi nelle questioni sulla viabilità voglio essere coinvolto e ascoltato, altrimenti se fate tutto da soli non aspettatevi che io "alzo la mano" senza dire nulla, e ha ragione da vendere in quanto in materia di viabilità lui ha esperienza e competenza tecnica come ex agente di Polizia Municipale. Laura Chiari, dopo alcuni momenti di esitazione iniziale dovuta al tradizionale timore che assale un giovane quando è gravato di un compito gravoso come la nomina ad assessore comunale, ha preso in mano la situazione e si organizza in modo serio. Infine Emanuele Rossi ha "portato a casa" un buon risultato come assessore ai Servizi Sociali facendo approvare la delibera di esenzione totale dalla tariffa di assistenza ai disabili del Centro Ricreativo Estivo: il problema era stato sollevato da alcune famiglie e dal blog del Gufo, l'assessore ha dimostrato capacità di ascolto e di azione su questa importante vicenda.
Sono tutti leghisti quelli che agiscono in maniera coraggiosa?? E' giusta questa distinzione tra Lega Nord e Forza Italia?? SI la distinzione è giusta perchè uno dei due partiti di maggioranza proseguirà la legislatura con tre assessori di 40 anni di età in carica, oltre alla segretaria di sezione a sua volta 40enne. La Lega Nord si è rinnovata, Forza Italia è restata mummificata "al punto di partenza" con i suoi esponenti molto più "vecchi" (dal punto di vista anagrafico e delle idee) rispetto al partito alleato. L'elettore e il lettore, soprattutto quello di destra, deve essere portato a conoscenza di questi fatti politici importanti. Il Gufo sarà impopolare, rinunciando al classico "tiro al piccione contro tutto e contro tutti", e facendo questa distinzione che peraltro è stata testimoniata dai fatti politici reali che il Gufo ha documentato e ha descritto nel suo blog: ma la realtà politica del paesello deve essere descritta dal Gufo nella sua interezza, e non è un caso che alla fine "la Lega ha tirato dalla sua parte il Gufo" (come direbbe qualche commentatore), forse perchè i leghisti, mediamente dotati di intelligenza politica superiore a quella dei loro "colleghi" di Forza Italia, invece di tentare di impallinare il Gufo hanno tentato di ascoltare e di recepire alcune delle sue richieste e delle considerazioni che il Gufo ha scritto nei diversi post di questo blog
NOTA FINALE DEL GUFO qualcuno sostiene che Clementina è scesa dalla nave prima che affondi per tentare di riciclarsi nella prossima legislatura: a parte il fatto che il Gufo nella propria esistenza ha visto pochissimi politici rinunciare alla poltrona e all'indennità di loro spontanea volontà (molti si dimettono semplicemente quando sono stati travolti dagli eventi a tal punto da non avere altra scelta che quella di andarsene prima di essere "dimissionati dall'alto") Clementina, e anche il Gufo, sentono aumentare vertiginosamente la stanchezza di lunghi anni della loro vita trascorsi a occuparsi di politica e di vicende amministrative locali. Nessuno dei due salirà su "carri e carrozzoni vari" alle prossime elezioni comunali del 2019: e il Gufo, che oltre alla stanchezza è stato messo a durissima prova anche da una lunga e forte depressione, più che su qualche carro desidera salire tra un mese sul pullman che lo porterà a visitare la meravigliosa Foresta Nera
Caro Gufo, io NON SPARO NEL MUCCHIO. Mi sono già scusato per non aver precisato, nel precedente commento, che Cristian Pagani non ha partecipato alla votazione contro la nostra mozione sulla viabilità, uscendo dall'aula prima della discussione per imprecisati "impegni personali"; peraltro, avevo già dato evidenza di questa assenza nel mio post fb sull'argomento, datato 23/6. Ribadito questo, in politica - come nella vita - non contano le parole, tanto meno le intenzioni (con le quali vengono lastricate le strade dell'inferno), contano i FATTI. Ed il FATTO POLITICO per eccellenza è il VOTO che si esprime in Consiglio Comunale. Ebbene, TUTTI i consiglieri di maggioranza presenti nel C.C. del 22/6 hanno votato NO rispetto alla nostra mozione, poi possono raccontarla come vogliono, ma hanno votato no. Su tutto il resto (le distinzioni che tu fai tra FI e LN), non sono particolarmente appassionato al tema, io so che il Comune è governato dalla "Lista Benini". Sui casi personali (Clementina Belotti, ...) ho già dato onore al merito.
RispondiEliminaCaro gufo questo post è da salvare e alle prossime elezioni vedere se quello che dici tu si avvera, non sono molto convinto però mai dire mai...
RispondiEliminaIn quanto la rinuncia allo stipendio non la publicizzerei molto visto che quello che ha preso fino ad ora x non mantenere le promesse fatte sià già troppo, l'elezioni le hanno vinte lega e forza italia unite proponendoci un programma e penso che non mantiene le promesse x furbizia o incapacità o mal gestione o fregatura da parte di altri o quello che vuoi tu sià colpevole per il non mantenimento di esse.
In quanto a te x me sei troppo arrabbiato dallo sgarro fatto dal sindaco ,e ne hai pienamente ragione se le cose sono andate cosi, che delle volte colpisci alla cieca fidandoti delle persone basta che queste incolpino lui o il partito che ti ha scaricato.
Ti faccio un esempio di come la vedo io,Se uno ruba e l'altro gli fà il palo anche se non è d'accordo x me sono tutti e due ladri anche se quest'ultimo chiama un amico x sostituirlo.....
Dai gufo 6 un ottimo scrittore ma ancora condizionato dalla rabbia e questo ti penalizza nei tuoi racconti.
Il problema, caro amico, è che Benini non si è limitato a "fare uno sgarro al Gufo" (anche se non è edificante e serio il tradimento delle promesse fatte a un amico nel momento in cui soffriva di depressione) ma il problema è che il tradimento delle promesse e della parola data è diventato "un vizio" del sindaco, che ha fatto crollare la sua credibilità politica. La promessa da campagna elettorale "non aumenteremo mai le tasse è una roba da comunisti" si è rivelata una farsa. La promessa fatta alla Lega Nord che sarebbe stato un leghista l'unico candidato alla presidenza della Fondazione è stata tradita e questo tradimento è stato fonte e origine di una marea di problemi politici interni alla maggioranza e di contrasti continui con l'attuale presidente della Fondazione. Infine dire in un Consiglio Comunale "io chiedevo le commissioni quando ero all'opposizione ma l'ex sindaco Bizzoni faceva bene a non costituire le commissioni" è l'ammissione di una sceneggiata e di una presa in giro che è andata avanti cinque anni. Quando in un politico viene a meno la credibilità personale e politica a causa di questi continui tradimenti della parola data, soprattutto nei confronti di amici e alleati, è meglio che si dimetta e vada a fare "il venditore di pentole" in qualche mercatino rionale. Dopo di "LUI" non ci sarà il diluvio...
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