mercoledì 20 luglio 2016

IL GUFO RASSEGNATO "GRAZIE AI MIEI VIAGGI PER LAVORO DA TAGLIUNO A SARNICO ASSISTO TUTTI I GIORNI AL GRANDE CAOS DELLA VIABILITA' A TAGLIUNO"

Si parlerà ancora di viabilità di Tagliuno al Consiglio Comunale di venerdì sera??  Sicuramente se ne parlerà,  l'impossibile variantina alla S.P. 91,  "la madre di tutte le strade",  è il fumo negli occhi e la grande fanfaronata che l'Imperatore racconterà al popolo fino alla fine della legislatura,  ben sapendo che ormai  (trascorsi più di due anni senza nulla di concreto sul tavolo)  anche questa legislatura si concluderà con il mitico  "pezzo di carta"  spacciato per progetto ufficiale da consegnare alla stampa per la propaganda politica ed elettorale delle prossime elezioni comunali.   Entrerà in scena la rotatoria da realizzare a fine anno  (sperando che sia  "il fine anno"  giusto,  doveva già essere realizzata negli ultimi mesi del 2015)  in prossimità dell'incrocio tra la curva della S.P. 91 che congiunge Tagliuno a Calepio e la discesa che conduce verso Località Porto a Calepio;  l'opera non è ancora iniziata ma il costo preventivo  (come al solito)  è già aumentato dai 450.000,00 euro iniziali all'attuale previsione che supera i 500.000,00  euro,   il Gufo ormai ha capito che la programmazione in materia di opere pubbliche  -  malgrado i continui annunci e proclami dell'Imperatore  -  non è il punto di forza di questa maggioranza.   Per il resto,  il Gufo non ha bisogno di testimonianze e di parole in Consiglio Comunale per certificare pubblicamente che fino a oggi nella viabilità tra Tagliuno e Calepio regna il caos:  il Gufo compie il tragitto Tagliuno - Sarnico  (andata e ritorno)  tutti i giorni due volte al giorno,  la mattina verso le 8:00  e  la sera dopo le 18:00,   e assiste in prima persona al caos.   Lo spartitraffico tra via Marconi e la Piazza Vittorio Veneto è aggirato diverse volte ed è teatro di manovre azzardate,  il divieto di svolta verso via Marconi è ignorato da diversi automobilisti,  il divieto di svolta verso via Piave è a sua volta aggirato e ignorato da diversi automobilisti,  si assiste frequentemente a pericolose frenate e  "inchiodate"  perchè i pedoni attraversano sulle strisce pedonali ma gli automobilisti  (non più rallentati dai semafori)  procedono liberamente a gran velocità nel centro di Tagliuno,  hanno fretta,  e pretendono di avere la precedenza sui pedoni a cui sono stati sottratti anche i semafori a chiamata.   Quelli che devono svoltare verso Cividino e verso le vie interne di Tagliuno  (come il Gufo)  devono allungare inutilmente il tragitto di oltre un km.  ogni serata,  e ne hanno piene le scatole:  alcuni di loro improvvisano  "svolte e variantine personali"  per immettersi nella direzione da Grumello a Sarnico e poter svoltare in via Piave senza problemi,  rispettando formalmente la segnaletica orizzontale e verticale.     Tutto questo si verifica e si registra la sera,  diversi giorni a settimana,  e siccome i vigili urbani hanno concluso l'orario di lavoro e non possono essere fisicamente presenti 24 ore su 24 in tutti i punti critici della viabilità a presidiare il territorio,  quasi tutte queste manovre spericolate restano impunite.   Questa è cronaca quotidiana a cui il Gufo diverse volte ha assistito di persona,  ha descritto questi misfatti diverse volte sul blog ma la situazione della viabilità è come la contabilità lavori di via Castellini  (i lavori sono conclusi da quasi un anno,  ma la contabilità lavori non è ancora stata chiusa!!!):  "in alto mare"  e in attesa che qualcuno  (più deciso ed energico del Grande Imperatore inconcludente)  si decida a dare una sistemata e a far tornare alla normalità la vita del paesello,  dei suoi pedoni e dei suoi automobilisti     

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