Il Gufo prende atto che Massimiliano Chiari è stato "respinto" sulla pagina del forum "Sei di Tagliuno se..." con due argomentazioni profonde e solenni: su quel forum non si fa politica (sembra di ascoltare il sindaco quando ripete spesso, in Consiglio Comunale, che in quell'aula non si fa politica ma si amministra, e che "LUI" non accetta critiche ma solo suggerimenti) e poi la motivazione che non può mai mancare, in questo sfigatissimo paesello pieno di retrogradi campanilisti, ossia che Massimiliano (residente a Cividino) si è intrufolato per fare politica su un forum "di Tagliuno". Massimiliano aveva rilanciato il post del Gufo sulle assenze improvvise per motivi personali nella maggioranza: nessuno di quelli che lo hanno contestato e "respinto" ci ha provato a entrare nel merito dell'argomento del post (le assenze sono assenze punto e basta, se una persona che si è candidata di propria spontanea volontà ed è stata eletta per "amministrare" il paesello è assente quando avrebbe il dovere di essere presente la storiella dei "motivi personali" non risolve la situazione, era difficile contestare nel merito un post che descrive una situazione di dominio pubblico come l'assenteismo in Consiglio Comunale che si registra negli ultimi mesi con maggiore frequenza rispetto ai primi mesi della legislatura), e anche nei loro argomenti pretestuosi i "contestatori" hanno sbagliato alla grande, Massimiliano rilanciava sul forum un post del Gufo il quale, è di dominio pubblico, non è residente a Cividino ma "nel capoluogo". Il Gufo prende atto delle contestazioni e "passa alla cassa", invitando Massimiliano ad auto censurarsi (e a censurare anche il Gufo) sul forum "Sei di Tagliuno se...": se non lo hai ancora capito, caro Massimiliano, negli Stati Uniti di Castelli Calepio non si fa politica ma solo amministrazione e non si accettano critiche ma solo suggerimenti. Rispetta rigidamente queste due regole e vedrai che "i contestatori" non ti contesteranno più.... "metti sotto censura" il Gufo sparlante: ormai è in atto il "tiro al piccione" contro il vecchio Gufo e qualunque argomento va bene per boicottarlo, compreso tirare fuori la solita solfa trita e ritrita del campanilismo tra Tagliuno e Cividino e la frase del secolo scorso "qui non si fa politica"; abbandona il Gufo al suo destino solitario e al suo blog tecnologicamente decrepito e fioccheranno gli applausi anche per te....
Carissimi Massimiliano e Gufo continuate a scrivere... Sempre... Le critiche e coloro che respingono non hanno minimamente idea del lavoro che ci sta dietro alla piccola grande informazione che voi fate... E gratuitamente tra l'altro visto che non credo voi guadagnate qualcosa a impegnarvi a informare di quello che ci riguarda... Non fatevi fermare mai da nessuno... "non ti curar di loro ma guarda e passa" citava Dante!!!!!
RispondiEliminaGrazie molte, Gabriele Marchetti!
RispondiEliminaMessaggio per il Gufo, invece: "Maledetto Gufo, a causa dei servigi che ti rendo (rilanciando i tuoi post su fb), nella speranza di diventare Vice Gufo o Gufetto, mi sono politicamente bruciato la piazza di Tagliuno".
Dannazione, Gufo, sapevo di non doverti sostenere: tutti quelli che ti hanno sostenuto, a cominciare da Clementina, politicamente sono stati impallinati, Gufaccio della malora!
Si potrebbe creare un'altra pagina FB per in cui la politica e l'amministrazione sono il tema principale. Il problema è che l'amministratore deve essere una persona imparziale e ritenuta tale dagli iscritti, in questo caso la si potrebbe allargare a tutto il territorio comunale.
RispondiEliminaNon sono d'accordo, Ernesto, in ordine all'imparzialità. In politica NESSUNO è imparziale. Infatti, non c'è bisogno di persone "imparziali", ma semplicemente di persone "intellettualmente oneste" che dicono quello che pensano e che non fanno mistero delle proprie convinzioni politiche. E' come quando qualcuno voleva far stampare per le scuole dei libri di storia "imparziali", una cosa che non sta né in cielo né in terrà :-) Quando ho in mano un libro di storia, non posso mai pretendere l'imparzialità, semplicemente devo sapere qual'è l'orientamento (es. cattolico, di sinistra, di destra, ...) dell'autore. Una volta che so questo, sono in possesso di tutti gli antidoti per effettuare una lettura "critica e intelligente" del testo che ho per le mani.
RispondiEliminaHai perfettamente riassunto in questo tuo commento "lo spirito" del blog del Gufo. Il Gufo ha mostrato al pubblico dei suoi lettori l'esistenza di una destra antica e nostalgica, assolutamente minoritaria nel panorama di quella destra nazionale italiana, ma in grado di esprimere "liberi scrittori solitari tristi e rigidamente conservatori" (il Gufo è il più piccolo degli scrittori solitari, l'ultimo in ordine di tempo). Lo scrittore solitario di destra se ne frega della destra urlante e cialtrona che vorrebbe impallinarlo da mattina a sera perchè vuole solo un esercito di servitori di regime e disprezza i dissidenti. In soli due anni, il Gufo è stato messo sotto pressione, minacciato continuamente di impallinamento, messo in un angolino e considerato "matto", è stato trattato meglio dalla sinistra e dalla Lega Nord rispetto al catastrofico e derelitto "partito liberale di massa" che è diventato un'ammucchiata piena di sepolcri imbiancati, di vecchie cariatidi del "teatrino della politica", e di mummie ex democristiane della Prima Repubblica. I lettori di sinistra che leggono il blog del Gufo sono esigenti e chiedono allo scrittore solitario resoconti precisi e non articoli lascivi e servili, e la presenza di questi lettori "esigenti" è stata per il Gufo un incentivo a proseguire nel suo solitario impegno di cronista e di narratore di eventi locali
Elimina