I due Grandi Chiacchieroni di Farsa Italia (il Grande Imperatore e il consigliere con delega ai Lavori Pubblici) non hanno fatto altro in questi due anni che parlare della variantina alla S.P. 91 che si farà, hanno criticato la Provincia perchè il progetto sulla variantina (a causa dell'inerzia della Provincia) lo hanno fatto da soli, si sono lamentati della Provincia perchè ha rimosso quei dossi che il sindaco giurava che non sarebbero mai stati rimossi (in Consiglio Comunale disse anche, in presenza di diversi testimoni, che se sarebbero stati rimossi avrebbe pagato lui di tasca propria la rimozione, ma quando la rimozione dei dossi è arrivata davvero, il tirchio Imperatore ha fatto "orecchie da mercante", si è dimenticato del suo proclama e delle sue fanfaronate, e non ha tirato fuori nemmeno un centesimo di euro); quando la Provincia "comunista" (presidente Rossi del Partito Democratico, quello che il nostro Imperatore si dimentica di avere contribuito con il suo voto a far eleggere in quanto non è andato alla presidenza della Provincia calato dall'alto da Babbo Natale, ma è stato regolarmente eletto dopo un accordo tra Farsa Italia e il Partito Democratico contro la Lega Nord che aveva presentato un proprio candidato) ha approvato il suo bilancio, con risorse economiche praticamente dimezzate, la Lega Nord aveva gridato allo scandalo e aveva detto addirittura che se la Provincia non era in grado di gestire i servizi, era meglio "chiudere baracca e burattini" e dichiarare lo stato di insolvenza.
La sgangherata Provincia senza soldi in due anni a Castelli Calepio ha fatto più del Grande Imperatore e della sua Corte. In questi giorni, dopo aver rimosso i dossi, la Provincia ha asfaltato diversi tratti della S.P. 91 nella frazione di Tagliuno e nella frazione di Calepio, in pratica pur nella scarsità di risorse (e senza grandi proclami del presidente "comunista" Rossi su "Araberara", il presidente della Provincia mantiene sempre uno stile serio e sobrio e un atteggiamento pacato e "istituzionale") ha compiuto il proprio dovere di manutenzione ordinaria delle strade; invece le asfaltature interne al territorio comunale sono ancora "in alto mare". Strade importanti e strade secondarie al collasso e piene di buche aspettano ancora qualche rattoppo, un rammendo di fortuna, meglio ancora una programmazione ordinata e un piano delle asfaltature: e chissà che il Grande Imperatore (che in questo momento è contemporaneamente sindaco, consigliere con delega ai Lavori Pubbici, consigliere con delega all'Urbanistica, consigliere con delega alla Gestione del Personale e forse al Gufo sfuggono altre cariche e poteri) tra un proclama e l'altro non trovi cinque minuti di tempo per entrare in qualche ufficio comunale e ordinare la predisposizione di una programmazione ordinata da mettere in pratica prima dell'inverno.... ma poi il Gufo si arrende: queste sono "le menate dell'amministrazione ordinaria" e non qualche Grande Opera oppure Grandi Strade da inaugurare, quindi le asfaltature possono attendere. Il pachiderma burocratico chiamato Provincia è stata più veloce di questa Giunta piena di "uomini del fare", e questa nel suo piccolo è una notizia....
Smettila Gufo di sparare su FI, altrimenti tu e quel "(parola irriferibile)" del Chiari farete una bruta fine!
RispondiEliminaIntendevo brutta, non bruta.
RispondiEliminaInteressante tirare fuori "ricordi storici", e metterli nero su bianco, come le promesse "alla pancia" fatte dal sindaco, poi non mantenute (quella del metterci i soldi di persona.) Bravo Gufo...rinnovare la memoria in questo paese non serve a granchè, ma almeno è divertente!
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