mercoledì 10 agosto 2016

SETTIMANA DI FERRAGOSTO: SI FA FESTA OVUNQUE (COMPRESI I PICCOLI PAESELLI), TRANNE A TAGLIUNO "CHIUSA PER FERIE"

Castelli Calepio  (e in primo luogo il mitico  "capoluogo")  naturalmente  "tirano giù la saracinesca"  e per una settimana il paesello è spento,  ha la vitalità di un sarcofago egizio.   Eppure è sufficiente sfogliare le locandine delle varie  "Pro Loco"  della zona del Basso Sebino per scoprire che non solo Sarnico e Grumello del Monte  (paeselli molto più evoluti di Castelli Calepio),   ma anche piccoli paeselli con mille abitanti fanno festa per una settimana,  proprio a Ferragosto!!!    Vigolo è in festa dal 10 al 15 agosto:  in questi giorni la scelta è ampia,  non solamente le tradizionali cene e tombolate  (e il pranzo di Ferragosto),   ma si assisterà anche a una  "sfilata degli asini"  (nel pomeriggio di Ferragosto)  e alla processione della  "notte delle lanterne"  che nelle ore serali del 14 agosto fino a mezzanotte introduce gli abitanti del paesello di montagna al giorno di Ferragosto.    Naturalmente nel paesello di Vigolo non si fanno mancare niente,   e per completare la festa organizzano giochi per adulti e per bambini,   con alcuni tornei di carte  (ad esempio il  "torneo di scala 40",   la classica briscolata che non manca mai,  il  "calcio balilla umano"   e  le serate karaoke / serate danzanti con musica da discoteca).  Un altro paesello di piccole dimensioni è già in festa,  fino al 16 agosto:  Adrara San Rocco propone come  "serata clou"  la cena  -  a numero di posti limitati e su prenotazione  -  con la tradizionale bistecca fiorentina la serata del 13 agosto,   poi nelle tre serate successive musica da discoteca,  cucina  (si offre al popolo lo spiedino bresciano),  serate danzanti:  e sul sito internet comunale di Adrara San Rocco,   ristrutturato e a colori,  con un semplice  "clic"  si può avere informazioni sia sulla festa  (eventi,  menù delle serate)  che aprire la mappa  "Google Maps"  per raggiungere il luogo della festa.   I piccoli paeselli ravvivano la settimana di Ferragosto,  e Tagliuno  (naturalmente)  resta  "ferma al palo",   quel giorno chi non è andato in ferie,  chi non programma di andare in ferie nei giorni successivi  (ad esempio il Gufo,  che nei suoi lunghi anni della depressione in cui non si concedeva i viaggi vagava per mezza Lombardia alla ricerca di qualsiasi evento in qualsiasi luogo che non fosse il paesello sfigato e agonizzante di Ferragosto)  e  chi per ragioni di salute oppure di mancanza di denaro è obbligato a rimanere a casa si arrangia....  e allora prendiamo tutti insieme la macchina,  e nei giorni di Ferragosto andiamo a Vigolo oppure ad Adrara San Rocco,  paeselli molto più piccoli ma evidentemente molto più creativi degli Stati Uniti di Castelli Calepio e del mitico  "capoluogo" 

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