martedì 13 dicembre 2016

CONSIGLIO COMUNALE CAOTICO SULLA VARIANTE P.G.T., TRE ORE DI URLA DEMAGOGICHE E DI PROMESSE E PAROLE AL VENTO SENZA CONCLUDERE NIENTE, MA IL GUFO RITROVA CONFORTO E MOMENTI DI FIDUCIA GRAZIE AL COMPORTAMENTO DI DUE GALANTUOMINI COME CLAUDIO SALA E FIORENZO FALCONI

Altre tre ore di urla demagogiche e di parole al vento,  ma il Gufo non è deluso dal Consiglio Comunale sulla variante al P.G.T.,   il convento attualmente  ''passa questa minestra''  e  conviene portare pazienza visto che ormai la metà della legislatura è stata superata  e  alla fine dell'anno prossimo inizierà di fatto la campagna elettorale delle prossime elezioni comunali.   Le urla ormai hanno un tema dominante,  il sindaco Benini e il consigliere ai Lavori Pubblici Mario Pagani vogliono realizzare a tutti i costi la variantina interna alla S.P. 91,   Massimiliano Chiari continua a fare il tentativo,  purtroppo con scarsi risultati,   di far notare a questi due signori che dopo due anni e mezzo di legislatura non esiste uno straccio di elemento concreto favorevole alla variantina visto che il Parco Oglio Nord ha dato parere negativo e ha  'passato la palla'  alla Regione per la concessione dell'eventuale deroga,  la Provincia non collabora minimamente e continua a scrivere papiri interminabili di documenti per segnalare problemi e criticità anche se si guarda bene dal fornire al nostro Comune un solo suggerimento serio e concreto su come risolvere e superare questi problemi e criticità,   non esiste il progetto esecutivo definitivo,   l'assessore regionale alle Infrastrutture di Forza Italia bergamasco Alessandro Sorte e i suoi colleghi consiglieri leghisti bergamaschi cincischiano e fino a oggi hanno fatto solo promesse verbali molto vaghe e nulla più,   non si sa dove si andranno a recuperare finanziamenti per 10 milioni di euro che servono a realizzare il progetto definitivo della strada,  a completare i lavori realizzando concretamente l'opera  e  infine a venire incontro alle richieste di  ''mitigazione di impatto ambientale''  che sicuramente Parco Oglio Nord  e  Regione Lombardia richiederanno per dare  'il via libera'  alla variantina.  Quindi sinceramente il Gufo non capisce la ragione per cui si continuano a trascorrere ore intere di Consiglio Comunale a urlare,  con il sindaco che accusa gli oppositori di essere  ''comunisti'',   Mario Pagani che sfiora il ridicolo quando dice che la realizzazione dell'opera dipende anche  'da Enti superiori'  come se non sapesse che l'Ente superiore per eccellenza da cui dipende tutto,  ossia la Regione,  non è governata dai comunisti ma è governata da una maggioranza Lega Nord - Forza Italia con un assessore Regionale alle Infrastrutture che è bergamasco ed è l'ex segretario provinciale di Forza Italia.   Serietà e buon senso vorrebbero che si andasse avanti cercando soluzioni alternative al problema della viabilità di Tagliuno oppure senza più urlare con proclami sui giornali e impegnandosi a fondo,  nella discrezione e nella riservatezza,  per procedere  'per passi e per gradi'  magari anche lentamente,   ma in modo di superare tutti i problemi e gli impedimenti e solo alla fine del processo,   come passo finale che concretizza il tutto,   inserire il tracciato definitivo dotato di tutte le autorizzazioni di legge richieste nel P.G.T.,   in modo che a quel punto si possa anche sperare di avere qualche speranza di richiedere finanziamenti statali,  regionali  e  anche provinciali con qualche possibilità concreta di successo,   ma   ''Castelli Calepio brucia le sue menti migliori''  e  anche il buon senso,   che è stato spazzato via da questo paesello da almeno due anni e mezzo consecutivi di continue risse politiche deludenti e inconcludenti,   e la morte del buon senso ha travolto tutto riducendo il paesello nelle condizioni nelle quali versa attualmente,  ossia quello di essere il paesello più retrogrado della zona della Val Calepio e del Basso Sebino.   Il Gufo fa semplicemente notare che è ridicolo che se la prendono con Massimiliano Chiari quando li accusa che stanno buttando via tempo e denaro da due anni e mezzo per correre dietro a un  ''sogno variantina alla S.P. 91''  che si sta dimostrando impossibile da realizzare,   non fosse altro che per il fatto che dopo metà esatta della legislatura siamo ancora  'fermi al palo'  su progetto esecutivo,   autorizzazioni dagli Enti superiori,   procedure per gli espropri dei terreni,   ricerca delle fonti di finanziamento,   ricerca delle aziende e dei progettisti a cui affidare l'esecuzione dell'opera.   Massimiliano  ''pessimista e comunista''  si limita a dire che le due grandi promesse della campagna elettorale delle comunali 2014 erano quelle di non aumentare le tasse locali  e  di riuscire a realizzare la variantina della S.P.  91  entro la fine della legislatura,   è evidente che se la legislatura finirà con le tasse locali a livello di record storico dell'aliquota I.M.U.  sugli immobili e dell'aliquota dell'addizionale comunale  e  senza la realizzazione della strada,   il risultato politico della legislatura 2014 - 2019  sarà  quello che Lega Nord e Forza Italia non hanno mantenuto le due promesse principali  e  quindi hanno politicamente fallito il loro mandato,   qualunque oppositore di qualunque lista di destra e di sinistra direbbe esattamente quello che dice Massimiliano Chiari,   forse in modo più tranquillo oppure forse addirittura in modo più pesante,   ma la politica è questa  e  chi tradisce la parola data oppure non riesce a mantenere le promesse elettorali ne deve rendere conto agli elettori a fine mandato.    

Per il resto quella che doveva essere il grande giorno della variante al P.G.T.  si è rivelato un flop totale.   I S.U.A.P.  sono stati stralciati e hanno una propria procedura autonoma rispetto a questa variante del P.G.T.,   quindi la variante non velocizza nulla in quanto i S.U.A.P.  che fino a oggi hanno un andamento troppo lento sono ancora dispersi nei vari uffici e procedono a passo di lumaca,   gli oneri di urbanizzazione non entrano nelle casse comunali  e  il sindaco  ''a sei deleghe''  deve fare miracoli economici non indifferenti per tenere in piedi il carrozzone.   La Lega Nord rallenta le operazioni e disturba il manovratore,   quando Cristian Pagani legge in aula la formuletta che dopo questa variante al P.G.T.  ci sarà un'altra variante che dovrà esaminare a fondo il problema dei centri storici  e  della loro riqualificazione urbanistica.   In pratica si è approvata la variante puntuale al P.G.T.,   poi si approverà questa variante in due passaggi di Consiglio Comunale  e  poi si dovrà approvare la terza variante,   ''la variante della variante''  in un ulteriore passaggio,    mentre i S.U.A.P.  che dovrebbero portare in dote nelle casse comunali più di un milione di euro di oneri di urbanizzazione vanno avanti per conto loro in un'ulteriore procedura distinta e distante dalla variante del P.G.T.  creando altra burocrazia,  altri intralci  e  perdite inutili di tempo.   Il Gufo dopo due anni e mezzo non ha ancora capito se la Lega Nord è in maggioranza oppure se si divertono  ''a fare gli oppositori interni''  e a rompere le scatole al sindaco che ha voglia e fretta di agire,   se Lega Nord e Forza Italia si detestano e stanno insieme per miracolo  oppure  se è tutto un teatrino politico di qualità scadente che si trascina stancamente da due anni e mezzo mentre in realtà si amano alla follia,   ma in realtà non è il Gufo a non avere ancora capito la situazione politica interna alla maggioranza,  probabilmente la vera situazione non l'hanno capita bene nemmeno i diretti interessati che fanno parte di questa strana alleanza di destra.    

Il polo scolastico è l'ennesimo  ''crimine di pace''  della politica locale.   E'  stato spazzato via dal  ''vecchio''  P.G.T.  approvato nel gennaio 2014 dalla ex Giunta del  ''Patto per Castelli Calepio''  lo spazio per creare un unico polo scolastico per il paesello in quanto l'obiettivo semplicemente sciagurato di questa maggioranza è creare due poli scolastici,   uno per Tagliuno e uno per Cividino Quintano.   Due poli scolastici certificano la secessione di fatto del paesello e vuol dire due edifici con doppie spese relative alle utenze pubbliche e ai servizi,  costi di manutenzioni ordinarie e straordinarie raddoppiati rispetto al polo scolastico unificato,   due segreterie scolastiche con cui interloquire,   due comitati genitori,   un assessore che si deve tirare matto a correre dietro alle problematiche molto diverse tra di loro tra due scuole e tutto il resto,  ma anche in questo caso è perfettamente inutile che il Gufo faccia l'ennesimo appello di ritorno al buon senso che sarebbe quello di procedere verso il polo scolastico unificato,  proprio perchè il buon senso ormai è definitivamente morto e sepolto qui a Castelli Calepio.   La cosa assurda è che Pieremilio Pagani della Lega Nord e il sindaco hanno litigato per dieci minuti facendo volare gli stracci su questa vicenda,   in cui era evidente che la pensavano in due modi diversi e opposti,   soprattutto quando Pieremilio ha lasciato intendere con alcune  ''mezze frasi''  che la trattativa tra Comune e Parrocchia per la cessione dell'immobile del cinema di Tagliuno che dovrebbe essere utilizzato anche per creare il polo scolastico si è arenata,  va avanti troppo lentamente,   si registrano continui intoppi e perdite di tempo,   e manca ancora l'accordo sulla questione fondamentale che è il prezzo base su cui impostare la trattativa.   Pieremilio e Benini hanno litigato inutilmente dieci minuti sulla nozione di  'terreno agricolo',  chi se ne frega del mitico  'terreno agricolo'  che è già stato deturpato dalla precedente amministrazione che non si è imposta con decisione e con vigore per tentare di impedire lo scempio ambientale di installare pannelli solari in piena campagna,   la tragedia vera per il paesello è la scelta politica devastante di realizzare due diversi poli scolastici anzichè mandare avanti il progetto più sensato e più ambizioso del tentativo di unire e unificare il territorio e le frazioni con la realizzazione del polo scolastico unificato che sarebbe stato realmente una svolta positiva per Castelli Calepio.   

Va tutto a rotoli,   si capisce solamente che la visione  ''strategica''  di questa maggioranza è quella di fare una strage di aree verdi per fare spazio a rotatorie e parcheggi,   se non ci fosse una legge regionale sul  'divieto di consumo di suolo'  verrebbero rasi al suolo piante,  alberi,  prati  e  tutto quello che impedisce e rallenta l'azione dell'uomo del fare,   e infatti Benini con i suoi soliti modi ha lasciato chiaramente capire che per lui la legge regionale sul consumo del suolo è un intralcio che spera possa essere spazzato via in modo da far riprendere l'allegra festa della cementificazione e della  'dittatura dell'asfalto'.    E'  stato anche drasticamente limitato e di fatto quasi segato  il meccanismo tecnico della perequazione,   il Gufo non ci ha capito una mazza visto che la spiegazione su questa decisione è stata molto veloce,  ma ha semplicemente intuito che a qualcuno nel territorio comunale questo meccanismo non è mai piaciuto e quindi lo hanno fatto togliere dai piedi.   Infine,  il Gufo tornato depresso e sfiduciato alla fine del Consiglio Comunale si è confidato con Claudio Sala chiedendo che si possa iniziare anche a parlare dei temi sociali in questa legislatura comunale,  della scuola,  della cultura,  del contrasto alla povertà,   della soluzioni da proporre per aiutare le famiglie devastate dalla crisi economica,   della lotta alla depressione che sta tanto a cuore al Gufo,   ma fatta eccezione per Claudio,   il Gufo ha respirato la sgradevole sensazione che alla quasi totalità degli esponenti di questa maggioranza di questi problemi sociali e culturali non interessa letteralmente una mazza,  salvo quando sono loro stessi oppure un loro parente a essere colpiti in prima persona da un problema sociale molto grave

NOTA FINALE DEL POST  -  una nota positiva nella serata è esistita,  e ha un nome dignitoso di un galantuomo di destra,  Fiorenzo Falconi.   Malgrado ha dato le dimissioni da delegato alla Sicurezza,  si sta muovendo con discrezione insieme al comandante della Polizia Municipale di Castelli Calepio,  all'associazione  ''Carabinieri in congedo''  e  alla Protezione Civile per trovare un modo,   con la scarsità dei mezzi esistenti  e  pur nella necessità di fare economia,   di aumentare la quantità dei controlli del territorio  e  i servizi di vigilanza delle zone  'a rischio di furti nelle abitazioni'.   Fiorenzo condivide totalmente con il Gufo l'opinione che la soluzione a questo problema richiede tempo e pazienza e non servono a nulla demagogiche raccolte di firme e proclami isterici su Facebook e urla perverse da parte di politici nazionali nelle pubbliche piazze quando inneggiano pericolosamente i cittadini a farsi giustizia da soli,   va condivisa insieme agli operatori di polizia e di sicurezza che agiscono sul territorio,   non può prescindere dal rispetto di leggi e di regolamenti  e  quindi anche da quei vincoli che magari sembrano  ''rompiscatole''  ma che essendo vincoli di legge devono essere rispettati.    Fiorenzo in sede di voto finale della variante P.G.T.,   pur non essendo il suo voto determinante ai fini del risultato della votazione  e  pur trattandosi di una questione di scarsa importanza dalla quale il suo parente non traeva alcun vantaggio,   ha segnalato al segretario che una delle osservazioni da parte dei cittadini coinvolgeva un suo parente non diretto  e  che quindi preferiva uscire dall'aula per non dare nemmeno la sensazione di essere in possibile  'conflitto di interessi'  e  anche questo comportamento discende dalla tradizione rigida e austera della destra antica che rispetta le forme e le procedure.   Fiorenzo è una persona seria,  infatti quando saliva il volume della voce degli urlatori lui rimaneva in silenzio  e  con mimica facciale molto esplicita segnalava evidente disagio e imbarazzo per l'inconcludenza delle accuse reciproche e sterili tra i partiti.    Il Gufo farà uno sforzo,   in questa  ''legislatura ormai bacata'',   per aiutare le singole persone della maggioranza che godono della sua stima individuale e dietro richiesta di aiuto delle singole persone,   ad esempio Fiorenzo oppure Laura Chiari su Sport e Associazioni,   a risolvere i singoli problemi della gestione amministrativa ordinaria,    sui partiti di destra Lega Nord e Forza Italia il Gufo ci ha messo una pietra sopra perchè non può più avere fiducia in chi non fa niente altro che  ''campagna elettorale continua''  con slogan di totale demagogia per 24 ore su 24  e  365 giorni all'anno  

1 commento:

  1. Gentile Guido, a proposito della raccolta firme volevo precisare due cose : 1) i cittadini facevano richiesta di maggiore illinazione nelle strade, avrai notato anche tu come me, che vive il paesello, che al calar della notte in certe zone non si vede a un palmo dal naso e che per gli stessi pedoni diventa pericoloso camminare ai bordi stradali ; 2) si è chiesto maggiore sorveglianza, sottolineo che nessuno dei firmatari ha chiesto o proposto ronde o altro, ma esclusivamente che venisse preso in carico un problema. Nessuno ha la bacchetta magica ma una richiesta di pii di cento cittadini credo che abbia diritto almeno di essere discussa. Peraltro ce ne sono state altre di raccolta forme nella storia del paese, senza peraltro aver suscita alcunché. È un esercizio di cittadinanza per chiedere a chi amministra di prendere in considerazione un problema sentito e reale.
    Ricordo peraltro che qualcuno fece sondaggio sulla sicurezza proprio in questo comune e non molti anni fa, del quale poi non si ebbe più notizia.
    On merito al consigliere Falconi , nessuno gli ha mai contestato l inefficacia del suo agire in qualità di detentore di delega alla sicurezza, lo stesso, che mi conosce in prima persona, sa che la sottoscritta non ha mai e sottolineo mai agito alle sue spalle, anzi.
    Se vorrai chiedermi qualcosa su questa non arrogante, ne urlante, ne pretestuosa raccolta firma che sembra aver scosso il paesello , sai dove trovarmi, perché a volte avere il quadro della situazione al completo di tutti i suoi protagonisti è utile.

    Grazie e scusa la lungaggine.

    Chiara
    (PS: questo commento è scritto a titolo personale , essendo la raccolta firme invece un'iniziativa pluricefala )

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