mercoledì 4 ottobre 2017

LO SCOIATTOLINO SOLITARIO E LA ''RESA DEI CONTI'' IN ARRIVO PER I SUOI EX AGGRESSORI

Lo scoiattolino zoppicante  ''cercatore di noci''  esce dalla piccola tana dell'albero giovane con l'aiuto della stampella che rende più agevoli i movimenti,   non si allontana troppo dalla tana per rispettare  ''la distanza di sicurezza'',   si fa scortare occasionalmente da altri fidatissimi scoiattolini,   lascia una parte della provvista agli scoiattolini che lo hanno scortato  e  poi ritorna nella tana,   deposita le noci nel mobiletto vicino al letto e allo scrittoio  e  beve la ciotola di brodo di pollo tiepido perchè è autunno  e  conviene riscaldarsi.      Non farà più escursioni di gruppo quello scoiattolino che fu ferocemente preso a bastonate,   resterà sempre diffidente  e  prudente,   terrà stretta la piccola sacca dove deposita le noci come se fosse uno scrigno prezioso  e  non si allontanerà mai più dalla tana se non nei suoi  ''viaggi da sogno''  del suo piccolo mondo costruito su misura per lui  e  ''a distanza di sicurezza''  in modo che se cade al suolo si aiuta con la stampella a trascinarsi fino alla sua piccola tana.    Quelli che hanno in mano i bastoni urlano e schiamazzano,   vorrebbero nuovamente attirare in trappola lo scoiattolino solitario,   non è stato sufficiente una sola aggressione perchè vogliono sfracellare completamente il piccolo animaletto ricercatore di noci,    ma le loro urla ormai sono come il raglio dell'asino  e  salgono in cielo,   si perdono nell'infinito  e  nell'immensità,   perchè questa volta quando arriverà a sorpresa la tempesta micidiale lo scoiattolino sarà disteso nel suo letto a dormire  oppure  posizionato sul suo scrittoio a comporre una poesia mentre ingoia una piccola porzione della provvista,    e  questa volta sarà il turno dei suoi aggressori nel frattempo rimasti senza ombrello protettivo prendersi per intero sulla propria testa la grandinata  e  magari anche qualche bastonata.     Non esiste nulla di giusto oppure di ingiusto in questo  ''finale della storia'',    è solo la solita infinita storia della  ''ruota che gira''  e  che prevede che a fine corsa,   anche per i vecchi che si credevano immortali,   arriva sempre il momento di pagare il conto  e  si può anche scoprire che la resa dei conti è più salata del previsto perchè quello che compila la ricevuta ha calcato la mano  e  ha voluto ricordare che se oggi ti rifiuterai di pagare il conto  per tirare avanti ancora qualche giorno continuando a menare inutilmente il can per l'aia e  sperando magari grazie a un miracolo di riuscire ad evitare ciò che è inevitabile,   non riuscirai a sfuggire al tuo destino  e  il conto sarà reso semplicemente più pesante dagli interessi  e  dalle sanzioni per ritardato pagamento 

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