mercoledì 22 novembre 2017

FINISCE IL ''BALLETTO DELLA DATA DI CONVOCAZIONE'' DEL CONSIGLIO COMUNALE, SU ''HOME PAGE'' DEL SITO INTERNET COMUNALE ARRIVA L'AVVISO DI CONVOCAZIONE PER MARTEDI' 28 NOVEMBRE

Il grottesco  ''balletto della data di convocazione del Consiglio Comunale''  ha finalmente avuto la sua più naturale conclusione che è quello del rinvio della seduta che a questo punto è stata fissata per la serata di martedì 28 novembre alle ore 19.    Sono stati confermati i cinque punti all'ordine del giorno,  gli argomenti della seduta saranno l'approvazione definitiva del piano di diritto allo studio per l'anno scolastico 2017 / 2018,   la comunicazione di un prelievo dal fondo di riserva straordinario deliberato dalla Giunta Comunale in data 8 novembre  e  l'approvazione della variazione rispetto al bilancio di previsione 2017.    Si tratta degli argomenti che rappresentano  ''il minimo sindacale''  dell'ordinaria amministrazione,   senza approvare i quali nessuna amministrazione comunale può proseguire nemmeno per cinque minuti,   e  quindi saranno approvati proprio perchè la conseguenza politica immediata di una mancata approvazione sarebbe lo sfacelo  e  il crollo finale della maggioranza,   quindi tolto di mezzo il problema della data grazie al contributo decisivo della segnalazione tempestiva da parte del blog del Gufo si riuscirà almeno a mantenere le condizioni e i requisiti minimi di esistenza in vita della maggioranza.    Adesso,   a norma di regolamento,   domani dovranno essere consegnati i documenti ai consiglieri comunali in quanto sarà il quinto giorno di calendario precedente rispetto alla data di convocazione ufficiale,    e  grazie al giorno in più a disposizione certamente i funzionari saranno stati in grado di correggere eventuali refusi e imprecisioni in modo da consentire una più serena discussione politica nella serata di martedì sera,    resta il misfatto del  ''balletto della data''   ma in mezzo alle vicende tumultuose  e  tempestose di una settimana di fuoco che ha portato alle dimissioni dalla carica l'assessore Laura Chiari  e  alla restituzione delle deleghe all'Ambiente  e  al Personale dei consiglieri comunali Pieremilio Pagani  e  Clementina Belotti  questo  refuso sulla pubblicazione sul sito internet rappresenta una vera e propria quisquilia simbolo eterno della sciatteria e del marasma che sarà per sempre la vera  ''impronta originale''  che Benini lascerà in eredità ai cittadini di Castelli Calepio come simbolo del modo con cui ha mandato avanti l'attuale legislatura comunale 

Nessun commento:

Posta un commento