domenica 22 maggio 2016

50mo ANNIVERSARIO A.V.I.S. DI CASTELLI CALEPIO: L'A.V.I.S. VOLTA PAGINA E SI PREPARA ALLE SFIDE DEL FUTURO

La Grande Celebrazione del 50mo anniversario è terminata,  archiviata definitivamente dopo la conclusione del pranzo sociale che si è svolto nel suggestivo ambiente del Castello dei Conti Calepio,  un pezzo di storia se ne va in archivio e diventa già da oggi stesso  "il passato",  ha inizio una nuova fase entusiasmante per l'associazione:  predisporsi e prepararsi alle sfide del futuro.  Si può partire da una solida certezza:  dopo la conclusione del periodo estivo di commemorazioni ufficiali  (l'associazione sarà chiamata dalle sezioni A.V.I.S.  di Sarnico,  di Predore e di Tavernola Bergamasca a garantire una presenza attiva alle loro cerimonie di ricorrenze ufficiali che saranno celebrate nel mese di giugno)  e  dopo la relazione finale di rendicontazione pubblica  (associativa,  sociale e finanziaria)  sul 50mo anniversario,  che sarà eseguita in occasione della prossima assemblea annuale convocata per i primi mesi del 2017,   la prossima importante scadenza dell'A.V.I.S.  di Castelli Calepio è infatti la necessità di dover provvedere al rinnovo delle cariche sociali e all'elezione del nuovo Consiglio Direttivo che resterà formalmente in carica per il periodo dal 1°  gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2020,   e la presidente uscente Seghezzi Giulia,  al suo primo mandato,   può essere riconfermata alla carica che ricopre e ha già dato la propria disponibilità a ricandidarsi.   Sarà necessario,  nel prossimo Consiglio Direttivo,  fare un equilibrato  "mix"  tra la necessaria e indispensabile continuità di gestione garantita dalla riconferma di alcune persone dell'attuale Consiglio Direttivo e l'altrettanto indispensabile necessità di nuovi innesti,  di nuove persone in grado  (con idee fresche e innovative)  di coinvolgere i giovani e la popolazione di Tagliuno che sono stati clamorosamente assenti nella serata dello spettacolo teatrale  (il cinema era semi vuoto nei suoi posti a sedere)  e nel corteo pubblico non affollatissimo della celebrazione ufficiale di oggi;  peraltro il problema del  "disimpegno generale"  e del disinteresse diffuso coinvolge praticamente tutte le associazioni di volontariato,  i sindacati,  le istituzioni pubbliche e i partiti politici stessi,  e non è certamente un problema legato alla singola realtà dell'A.V.I.S.  di Castelli Calepio.    L'A.V.I.S.  di Castelli Calepio con la sua lunga storia che è arrivata a 50 anni di età ha sempre garantito continuità di gestione:  e il Gufo,  partendo dal dato confortante della presenza di oltre 180 donatori iscritti all'A.V.I.S.  di Castelli Calepio,  lancia un appello pubblico a tutti i donatori già esistenti  (e anche a chi vuole prendere seriamente in considerazione la possibilità di diventare a sua volta un nuovo donatore di sangue e di entrare a far parte dell'associazione)  di segnalare in primo luogo all'attuale presidente Giulia Seghezzi e poi a tutti i membri del Consiglio Direttivo attualmente in carica la loro personale disponibilità a entrare a far parte del nuovo Consiglio Direttivo e l'intenzione di presentare la loro candidatura personale al prossimo rinnovo cariche sociali ormai vicino.   L'associazione A.V.I.S.  continuerà a funzionare se riuscirà a garantire una reale rotazione delle cariche sociali e una partecipazione diretta alla gestione che coinvolga personalmente il più ampio numero possibile di donatori        

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