"GENGIS KHAN" SORPRENDE "I CROCIATI DI LIBERO": IL GIURAMENTO DEL NUOVO SINDACO DI LONDRA IN UNA CATTEDRALE CRISTIANA

Sadiq  "Gengis Khan",  l'invasore che secondo i giornalisti  "partiti per la Grande Crociata in difesa dell'Occidente a tradizione cristiana"  ha conquistato Londra e minaccia di sottometterla,  ha bruciato sul tempo i critici italiani e li ha fregati con una scelta sorprendente:  ha scelto come luogo per la firma di inizio ufficiale del suo mandato e per il giuramento di insediamento formale alla carica di sindaco la Cattedrale cristiana di Southwark,  una scelta che ha un significato personale particolare per il figlio di un conducente di autobus cresciuto in un quartiere popolare vicino alla Cattedrale,   ha dichiarato  (come farebbe un qualunque sindaco di sinistra di una qualsiasi grande e media città europea)  che nell'esercizio delle proprie funzioni pubbliche terrà distinto il comportamento personale di musulmano credente e praticante dal principio politico di laicità che è richiesto a qualunque politico quando esercita un mandato pubblico,   e ha dichiarato  "sono diventato sindaco perchè Londra mi ha aiutato e adesso tocca a me aiutare Londra a crescere".    Un qualsiasi Gufo tradizionalista e retrogrado come quello che scrive su questo blog solitario non avrebbe fatto scelte e discorsi diversi  (anzi,  semmai probabilmente il Gufo retrogrado e tradizionalista avrebbe scelto,  per ragioni di gusti personali,  la National Gallery oppure la Torre di Londra come luogo formale di insediamento e di giuramento)  da quelli che sono stati descritti dai giornali di tutto il mondo:   in questo primo atto ufficiale di insediamento nel nuovo mandato che il sindaco di Londra  (la prossima città europea che il Gufo intende visitare nei suoi viaggi in pullman)  il Gufo non ci trova niente di sorprendente,  niente di straordinario,  nulla di rivoluzionario oppure di pericoloso per l'Occidente a tradizione cristiana.    "I Grandi Crociati"  per ora possono rimanere tranquilli a casa,  riposare,  non indossare l'elmetto ed evitare di scandalizzarsi più di tanto:  probabilmente Londra,  nei prossimi quattro anni,  sarà governata da un classico e tradizionale sindaco laburista ed europeista,  che farà una politica di centro sinistra  (con particolare attenzione alla gestione dei Trasporti Pubblici che è la funzione principale che deve svolgere un sindaco nella super trafficata capitale inglese),   con qualche tendenza alla demagogia e al facile populismo tipica della sinistra,   con una spesa pubblica  "qualche volta allegra"  ma concentrata più sui Servizi Sociali e sui Trasporti Locali che sulle grandi opere pubbliche,  con un orientamento  "laico"  e  "progressista"  nella materia dei diritti civili e delle unioni tra persone dello stesso sesso:  in pratica accadrà a Londra ciò che accade da diversi anni in Francia,  in Olanda,  in alcune città della Germania.   Il Gufo quindi non vede ragioni di scandalo e di sorpresa in quello che sta accadendo a Londra,  ma forse è poco informato,  e probabilmente è un incosciente che non si rende conto  (povero Gufo e poveri lettori di questo blog)  che l'invasione è iniziata e che i due giornalisti di  "LIBERO"  tentano  (vanamente)  di mettere in guardia il popolo dal pericolo imminente....