IL SOLILOQUIO SERALE DEL GUFO CON LA SUA DOMANDA AI LETTORI "IL GUFO VIVE NEL MONDO REALE OPPURE SI E' RITAGLIATO IL SUO PICCOLO SPAZIO SOLITARIO??"

Il Gufo si ritrova nella sua postazione solitaria,  questa sera,  a riflettere sulla su una domanda esistenziale:  questo vecchio Gufo vive nel mondo reale oppure in un suo  "piccolo mondo"  isolato dal contesto generale??   La domanda assilla il Gufo,  che improvvisamente ha cambiato obiettivi e stile di vita,  è al tempo stesso  "più ritirato"  nel suo piccolo mondo e sempre pronto,  con i suoi viaggi e con la scrittura,  a immaginare e a visitare gli orizzonti infiniti che un pensiero finalmente libero gli apre davanti ai suoi occhi.   Il Gufo in realtà da alcuni mesi vive in una dimensione di rilassatezza e di quiete,   ha finalmente capito quali sono i momenti che desidera vivere,   si tratta di momenti di grande semplicità ma anche di estasi profonda della propria anima.   Tutto quello che l'anima desidera e che trasmette al Gufo con gli impulsi del pensiero più profondo viene raccolto,  classificato e trasformato in azione concreta dal Gufo:  ma il Gufo non deve agire sotto l'impulso della fretta,   il Gufo si è ritagliato un ritmo di vita assolutamente tranquillo,  un passo e un modo di procedere lento ma assiduo e costante,   un percorso meno ambizioso ma pieno di reali e e concrete  "piccole soddisfazioni".    Il Gufo preferisce trovare spazio anche per il riposo,   quel riposo che rigenera le idee della persona,  che sembra improduttivo ma in realtà è premessa,  fonte e origine prima del pensiero e successivamente dell'azione e dell'emozione;   il riposo  (magari con occhi chiusi e finestra aperta nel periodo primaverile,  con il sottofondo del  "canto degli uccellini"  e il profumo del prato ancora umido e bagnato e dell'aria ripulita dalla pioggia appena terminata)  rilancia le attività mentali del Gufo,  mette lentamente in moto il suo processo di formazione delle idee e di formalizzazione delle stesse mediante la scrittura sul blog.    Il Gufo pone fine a questo suo breve soliloquio serale,   che lo introduce al riposo notturno e ai pensieri del  "sorprendente mondo dei sogni",   con una sensazione meravigliosa per una persona che ha vissuto una giornata straordinaria,  una giornata segnata da un evento lieto e dall'espressione semplice di emozioni purissime e genuine....