sabato 7 maggio 2016

MASSIMILIANO E IL GUFO "ASSEDIATI" IN TRINCEA: "LIBERO" E' PARTITO PER LA GRANDE CROCIATA CONTRO L'ISLAM

"LIBERO"  è il quotidiano letto dal Gufo,  perchè svela i misfatti economici e previdenziali  (di destra e di sinistra)  che gli altri giornali tacciono per viltà e per convenienza.   E'  un giornale politicamente schierato,  esattamente come tutti gli altri:  ma non si vergogna a schierarsi apertamente,  mentre altri  "giornali di regime"  sono più subdoli e dietro una imparzialità che è solo di facciata sono molto più schierati di  "LIBERO".    Malgrado ciò,  ogni tanto due giornalisti più di tutti gli altri  (il vaticanista Antonio Socci,   il quale per misteriose ragioni personali considera l'attuale Pontefice come la fonte e l'origine di tutte le sciagure dell'Occidente,  e il suo collega Francesco Borgonovo)  si lasciano andare ad esagerazioni e sono in perenne tono di  "Grande Crociata"  contro l'invasione islamica.

E'  stato eletto sindaco di Londra un avvocato di umili origini ma attualmente facente parte della borghesia benestante,  Sadiq Khan,  di origini pakistane  (peraltro nella capitale inglese il fatto non è sorprendente,  quasi due milioni di cittadini sono di lontane e recenti origini pakistane oppure indiane),   musulmano credente e praticante.   E'  un ricco avvocato  "integrato"  nella società e nella politica inglese a tal punto che nel 2009 fu Ministro dei Trasporti nel Governo presieduto dall'ex cancelliere laburista Gordon Brown.   Ha una famiglia tradizionale,  è padre di due figli;   appena eletto si è dichiarato  "musulmano credente e praticante,  pakistano,  cittadino britannico,  avvocato,  esponente del Partito Laburista e padre di famiglia".   Ha presentato un programma politico  "tradizionale"  di sinistra,  con attenzione alle spese sociali e ai trasporti pubblici  (qualunque sindaco di Londra si deve occupare principalmente del problema dei trasporti)  e ha dichiarato di essere favorevole ai matrimoni tra persone dello stesso sesso  e  molto  "progressista"  in materia di diritti civili individuali:  dimostra con tale dichiarazione pubblica di saper distinguere l'aspetto individuale di  "musulmano credente e praticante"  (che ha una famiglia tradizionale)  dal suo ruolo pubblico  "laico"  di esponente politico di un partito di sinistra con posizioni molto tolleranti in materia di diritti civili e di unioni tra persone dello stesso sesso.   Il Gufo in Sadiq Khan ci vede un tradizionale sindaco di sinistra che esercita una professione  "borghese"  e  che ha vinto le elezioni,  in una città  "storicamente"  di sinistra  (solo una personalità originale e fortissima come Boris Johnson fu in grado di vincere per due volte consecutive,  contro i pronostici sfavorevoli della vigilia,  nella capitale londinese sconfiggendo i suoi avversari laburisti),  presentando un programma politico di sinistra;   Francesco Borgonovo di  "LIBERO"  ci vede il primo passo della  "sottomissione"  della capitale inglese all'invasione dell'Islam in Europa.   Povero Gufo  (e povero Massimiliano)  che non hanno capito nulla e che non sono in allarme per il pericolo di  "invasione"  del Regno Unito,  e il Gufo è talmente imprudente e sciagurato da progettare proprio nella Londra appena  "invasa"  il suo prossimo viaggio in pullman in Europa....

Antonio Socci è di nuovo  "alla Santa Crociata"  contro Papa Francesco,  che in una recente visita al Parlamento Europeo ha fatto un discorso in cui ha elencato punti  "rivoluzionari"  come la necessità di una maggiore integrazione economica e politica tra le nazioni europee,  il dovere di accogliere i profughi in fuga dalla guerra e dalla miseria,   la necessità di attuare politiche a sostegno della famiglia tradizionale  (per contrastare il grave problema della denatalità,  problema economico molto pratico e concreto che mette in grave pericolo i conti della previdenza pubblica in nazioni come l'Italia con un indice di natalità molto basso)   per fare in modo che anche una famiglia senza lavoro  "fisso"  a tempo indeterminato possa decidere,  se lo desidera,  di mettere al mondo nuovi figli senza l'angoscia delle condizioni economiche precarie;   infine il Papa  -  primo Pontefice  "a memoria di Gufo"  a fare un simile discorso  -  ha elogiato la straordinaria ricchezza artistica,  culturale e storica dell'Europa incitando le nazioni europee a valorizzare questo patrimonio storico e culturale  e  le persone a godere  "del bello della vita"  senza farsi travolgere solo da modelli di puro consumismo e dalla voglia sfrenata di denaro a tutti i costi.   E'  stato un passaggio  (quello del meraviglioso discorso del Papa,  che ha espresso in modo incredibilmente concreto la teoria che il Gufo spesso definisce  "L'ALTRO BILANCIO",   quello sociale che valorizza al massimo  Arte,  Cultura,  Storia,  Istruzione,  Politiche per la Famiglia)  assolutamente straordinario in quanto con parole molto più alte e nobili di quelle del Gufo ricorda i cenni del Gufo all'importanza della  "Ricerca del Bello Estetico"  come un messaggio di vita e di speranza per chi soffre di depressione.    Purtroppo,  caro amico Massimiliano,  Antonio Socci in questo discorso ci vede la ormai  "solita"  sottomissione all'Islam,  la distruzione dei valori cattolici,  e nel suo articolo va indietro fino alla Battaglia di Lepanto del 1571,   al Sacro Romano Impero,  alle guerre dei Franchi e di Carlo Magno contro gli Arabi,  alla Grande Battaglia di Vienna in cui gli europei hanno respinto il tentativo di invasione da parte dell'Impero Ottomano  (dei turchi)  nel 1683.   Il Gufo prende atto che Antonio Socci è di nuovo  "alla Grande Crociata"  (ma più che contro l'Islam invasore,  Socci la sua Grande Crociata la fa contro questo Pontefice che secondo lui è un traditore degli antichi valori della cristianità e un  "complice"  dell'invasore)   e che parlare di politiche a sostegno della famiglia,  necessità di una maggiore integrazione politica ed economica tra nazioni europee e nazioni dell'area del Mediterraneo e anche di valorizzazione del patrimonio storico,  culturale e artistico europeo  (che è di valore inestimabile a livello mondiale!!!)   significa aprire le porte alla Grande Invasione.

Il Gufo rassegnato e sconfortato indossa l'elmetto e si mette idealmente in trincea:  caro Massimiliano siamo alla Grande Crociata,  e l'elezione di un sindaco musulmano credente e praticante  (che esercita la propria fede religiosa e prega in uno di quei luoghi di culto ufficiali e regolarmente registrati che nella capitale inglese esistono da oltre 20 anni,  in funzioni religiose officiate da ministri di culto a loro volta regolarmente in possesso dei requisiti di legge necessari per celebrare le funzioni e i riti religiosi)   e un discorso di Papa Francesco al Parlamento Europeo sono stati il segnale inequivocabile,  secondo due autorevoli giornalisti di un quotidiano a diffusione nazionale,  della decadenza dell'Occidente ormai inevitabile e della sua sottomissione agli invasori....   il Gufo,  malgrado tutto,  non riesce a non considerare grottesche queste incredibili esagerazioni giornalistiche....     

4 commenti:

  1. Caro Gufo, innanzitutto mi complimento per la bellezza, anche stilistica, di questo tuo post che rilancio sul mio profilo facebook. Dici diverse cose e le dici molto bene. Condivido totalmente quanto hai scritto e vorrei fare solo una considerazione sul povero Antonio Socci: lo considero "malato". Egli è, in campo giornalistico, insieme a Magdi Allam, il portavoce di coloro che considerano Papa Francesco una vera e propria sciagura per la cristianità. Lo considero "malato" perché quando uno si scaglia contro il prossimo con la bava alla bocca, significa che ha qualche problema di natura esistenziale: non si può essere sempre incazzati neri con il prossimo, altrimenti vuol dire che il problema non è il prossimo, ma sei tu. Questi puristi della tradizione cristiana, fra i quali annovero anche qualche mio conoscente, pensano che Papa Francesco stia svendendo, liquidando i sacri valori della Chiesa. Ebbene, provocatoriamente dico: avete ragione! Papa Francesco sta cercando - nei limiti delle sue possibilità - di liquidare la Chiesa farisaica per recuperare la chiesa evangelica, la chiesa del Vangelo. E coloro che nella Chiesa gerarchica ed istituzionale hanno investito tutta la propria esistenza ed il proprio successo professionale e di potere, non lo tollerano, se potessero lo metterebbero al rogo. Per questa gente Papa Francesco è una minaccia contro lo status quo, contro i privilegi consolidati, contro la tradizione e la "conservazione", quindi va ferocemente attaccato. Non se ne può più di un Papa che antepone il Vangelo, la buona novella per i miserabili, alla gloriosa Sacra Romana Chiesa!

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  2. POST SCRIPTUM per i "puristi" della lingua e della Chiesa, prima che si scandalizzino: ho definito il Vangelo "la buona novella per i miserabili" a ragion veduta. "Miserabile" deriva dal latino miserabĭlis, der. di miserari «avere pietà, commiserare» e la Treccani definisce il termine come ciò o chi «suscita pietà per le condizioni di povertà, di rovina, di squallore, di desolazione materiale o spirituale in cui si trova». In altre parole, come ha spiegato molto bene il Vescovo Beschi in un incontro al quale ho avuto la fortuna di partecipare, il "miserabile" è colui che chiede, che necessita di Misericordia. Il cristiano colui che la dà. Sia detto per i "puristi" della Chiesa.

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  3. "LA CROCIATA CONTRO GLI INVASORI" per qualcuno è diventata una vera e propria ossessione, quindi sbagliano sempre bersaglio: è il difetto di chi generalizza e non distingue i singoli eventi politici, i singoli casi, le singole personalità pubbliche e le loro azioni. L'avvocato della "City" Sadiq Khan (ex ministro dei Trasporti del Governo Gordon Brown nel 2009) come il suo collega di Rotterdam sono innanzitutto "sindaci borghesi", esattamente come l'avvocato principe del Foro Milanese Giuliano Pisapia; sono sindaci inseriti in ambienti sociali liberali e benestanti, sono politici "in carriera" da diversi anni: chi legge sui siti internet e sui quotidiani nazionali e internazionali la loro biografia personale e il loro curriculum vitae politico trova grottesca e ridicola la definizione di pericolosi estremisti islamici. L'attuale Pontefice a Bruxelles ha fatto un discorso "a tradizione cristiana" nel suo incontro con i leaders delle istituzioni dell'Unione Europea: politiche a sostegno della famiglia per contrastare la denatalità, valorizzazione del patrimonio artistico e culturale europeo, una maggiore integrazione politica ed economica, l'inutilità della costruzione dei "muri di confine", il dovere dell'accoglienza verso i disperati in fuga da guerre e miseria. Solo Antonio Socci (che non è "malato", caro Massimiliano, ma semplicemente per qualche sua ragione personale incomprensibile considera questo Pontefice una sciagura per l'umanità e per la cristianità) legge in questi discorsi "incitamenti all'invasione": è ridicolo, proprio per il fatto che Papa Francesco semmai invita caldamente i tromboni della B.C.E., dei dirigenti strapagati dell'Unione Europea a passare da generici e inconcludenti discorsi e da logiche puramente finanziarie al sostegno concreto alle famiglie con politiche sociali, al dovere di aiutare l'Italia nella sua azione di soccorso e di accoglienza dei disperati!! "Vivere ricercando il Bello Estetico" senza farsi dominare dalla logica del denaro e del potere a tutti i costi è stata la terapia medica utilizzata dal Gufo per guarire dalla propria depressione: ti sembra che il quieto e tranquillo Gufo "viaggiatore in pullman" sia uno di quelli che con i suoi discorsi retrogradi e con le sue analisi scritte favorisce l'invasione???

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  4. Hai ragione Gufo, solo il laicismo delle istituzioni e la libertà di pensiero possono salvare la nostra cultura. Purtroppo in Italia siamo molto arretrati da questi punti di vista, abbiamo sempre combattuto le ideologie con altre ideologie e il concetto di libertà non ci appartiene più da decenni, forse secoli.

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