venerdì 8 luglio 2016

IL GUFO A SORPRESA ELOGIA IL SINDACO BENINI CHE HA PORTATO A CASTELLI CALEPIO UN EVENTO SPORTIVO IMPORTANTE COME LA GARA NAZIONALE DI MOTO D'EPOCA

Questa sera il Gufo improvvisamente diventa  "fascista"  e deve dare ragione al sindaco Giovanni Benini,  che per domenica 10 luglio 2016  (partenza ufficiale della gara alle ore 9:30  in Piazza Vittorio Veneto a Tagliuno)  ha portato nel paesello un evento sportivo di buon livello,  la quarta prova del campionato italiano di  "moto d'epoca  -  gruppo 5",  grazie alla collaborazione con il Moto Club di Bergamo  (che ha sede in via Carnovali)  e alla scuderia di Grumello del Monte  "Benini Vintage"  di cui il nostro sindaco,  appassionato di motociclismo su moto d'epoca,  è grande appassionato.    Invece di dire  "GRAZIE"  al nostro sindaco che ha regalato al paesello  (e in particolare alla frazione di Tagliuno)  l'onore di essere luogo di partenza di una gara nazionale di moto d'epoca,   e facendo questo ha concretizzato il punto del programma del Gruppo di Lavoro dello Sport il cui slogan è  "non solo calcio"  e il cui obiettivo è quello di diffondere a Castelli Calepio altri eventi sportivi ampliando l'offerta sportiva incentivando sport alternativi al calcio,  ci pensano i soliti ambientalisti  (Legambiente e altri)  i quali,  sull'Eco di Bergamo di oggi,  tirano fuori due argomenti obsoleti,  triti e ritriti:   il primo argomento è che non sarebbe stata chiesta l'autorizzazione a svolgere la gara al Parco Oglio Nord  (e qui il Gufo non potendo verificare in prima persona questo fatto,  invita l'ex assessore Colombi,  consigliere in carica del Parco Oglio Nord e lettore di questo blog,  a fare un commento per chiarire questo punto,  se l'ex assessore avrà voglia di rispondere a questa obiezione sollevata dagli ambientalisti sull'Eco di Bergamo di oggi)  e  il secondo argomento è che la gara deturpa il territorio  "naturalistico"  (??)  perchè le moto sono rumorose,  magari inquinano e fanno casino,  e infatti il sindaco di Trescore Balneario  -  si legge questo sull'Eco di Bergamo di oggi  -  avrebbe negato l'autorizzazione a concedere il territorio del proprio Comune per la gara.

Al Gufo cascano le braccia.   Innanzitutto il Gufo vorrebbe sapere  "quale paesaggio naturale"  sarebbe deturpato dalla partenza della gara di moto d'epoca  (qualcuno di voi lettori considera Piazza Vittorio Veneto oppure il centro di Tagliuno  "un paesaggio naturale"??)   e in secondo luogo il Gufo invita tutti a leggere le informazioni relative a questa gara sul sito internet del Moto Club di Bergamo  WWW.MOTOCLUB.BERGAMO.IT.      La gara è stata regolarmente approvata e autorizzata da una Federazione nazionale,  ha un suo regolamento,  ha una propria segreteria organizzativa che dispone di una giuria il cui compito è vigilare sull'applicazione e il rispetto del regolamento di gara,  gli organizzatori si siedono in riunione insieme ai piloti e alla giuria della gara per due giorni  (prima dello svolgimento della gara)  per discutere tutti i problemi logistici e organizzativi inerenti a questa gara,   Castelli Calepio dispone di una Polizia Municipale in grado di garantire l'ordine pubblico e il rispetto del codice della Strada,   il presidente del Gruppo  "Benini Vintage"  è anche sindaco di Castelli Calepio e ha quindi tutto l'interesse politico e personale a impegnarsi a fondo per fare in modo che tutto si svolga nell'ordine e nella correttezza.   Castelli Calepio  (e il suo capoluogo Tagliuno)  ospiteranno un evento sportivo di buon livello e di grande interesse per gli appassionati di questo sport,  e per una volta mettiamoci in prima fila e godiamoci lo spettacolo,   ringraziando il Moto Club Bergamo e la Scuderia  "Benini Vintage"  che hanno consentito al paesello di essere al centro della cronaca come Comune organizzatore di questa manifestazione.

Il Gufo ringrazia il sindaco e l'amministrazione  (soprattutto il Gruppo di Lavoro dello Sport)  per questo evento e auspica caldamente che il Gruppo Lavoro Sport,  insieme al sindaco,  riescano a individuare un terreno e uno spazio libero per realizzare anche qui nel nostro Comune una pista di allenamento di motocross e moto d'epoca  (con spogliatoi e un piccolo punto ristoro per gli sportivi che la utilizzeranno per gli allenamenti).   "Non solo calcio"  non deve essere solo uno slogan ma anche l'organizzazione concreta di eventi sportivi di buon livello agonistico e in grado di offrire uno spettacolo al pubblico di appassionati degli sport alternativi al calcio,   e se qualcuno leggendo questo post se la prenderà con il  "Gufo fascista",   il Gufo se ne farà una ragione e sopravviverà,  per una volta contento e felice perchè il suo ex amico Giovanni Benini ha realizzato il suo grande sogno sportivo di appassionato di motocross di riuscire a far partire una gara del campionato nazionale da Castelli Calepio onorando l'evento con la sua presenza da pubblico ufficiale e da sindaco che indossa la fascia tricolore 

2 commenti:

  1. Concordo con te Gufo sull'apprezzamento dell'evento ma per dare il giusto onore a chi lo ha organizzato, ovvero il Sindaco, preciso che il Gruppo Sport nulla ha fatto per l'evento che è stato gestito direttamente dal Sindaco in collaborazione con il Moto Club Grumello

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    1. Questo evento, come precisato dal Gufo, non sarebbe mai stato ospitato dal Comune senza la volontà dell'appassionato di moto d'epoca Benini (che in passato ha partecipato come motociclista in prima persona a diverse gare). Il sindaco ha realizzato il suo sogno, adesso voi del Gruppo Sport aiutatelo a trovare un terreno comunale per realizzare una pista di allenamento per motocross e moto d'epoca a Castelli Calepio e introdurre uno sport (il motociclismo) diverso dal "solito" calcio

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