Oltre al caos organizzativo, probabilmente è in arrivo il conto (salato) da pagare. La questione viabilità a Tagliuno tiene banco, il Gufo annusa aria "tempestosa" sulla vicenda di via Castellini: è stata individuata catastalmente e successivamente acquisita l'area su cui sono stati eseguiti i lavori (il Gufo ricorda che fu sollevata un'obiezione in aula proprio su questo punto controverso, nel Consiglio Comunale del 22 gennaio 2015, da parte della lista di minoranza "Patto per Castelli Calepio" che votò contro l'approvazione dei lavori di via Castellini sollevando obiezioni formali sulla procedura adottata nella discussione di questo punto in Consiglio Comunale: il "Patto per Castelli Calepio" contestava l'esecuzione di lavori "a spezzatino", senza una programmazione logica dell'intera questione della viabilità)?? I lavori in Piazza Vittorio Veneto e in via Castellini sono definitivamente conclusi oppure si devono svolgere altri lavori?? E' stato compilato un resoconto contabile dell'intero costo dell'operazione "modifiche alla viabilità a Tagliuno"?? Il Gufo ritiene impensabile che in un paesello, anche menefreghista e disinformato come Castelli Calepio, nessuno abbia ancora pensato di chiedere di portare in aula uno straccio di resoconto tecnico e contabile di questi lavori, un resoconto riferito al singolo capitolo "viabilità di Tagliuno", senza mischiare le diverse voci di spesa nel calderone e nel minestrone del bilancio comunale. Magari "il segugio" Massimiliano Chiari potrebbe iniziare a racimolare qualche informazione più precisa rispetto a quelle (scarse e incomplete) di cui dispone il Gufo, e a fare qualche domanda in aula e il Gufo è convinto che potrebbero emergere risposte sorprendenti.
Siamo fermi per ora alla delibera di Giunta numero 79 del 29 maggio 2015 in cui si approvava il progetto preliminare dei lavori (quantificato in circa 105.000,00 euro di spesa) con un passaggio in cui si citava il fatto che "l'amministrazione ha manifestato l'intenzione di acquisire al patrimonio comunale l'area oggetto dei lavori" (si tratta dell'area identificata al foglio numero 9 mappale 9283 del Catasto Terreni), e poi la vicenda non è più stata discussa in Consiglio Comunale: da quel momento il Gufo si è distratto e si è perso nel mare di delibere e di determine comunali, e non ha più avuto notizie se "l'intenzione di acquisire a patrimonio comunale" si è trasformata effettivamente, dal punto di vista tecnico, in vera e propria acquisizione dell'area oggetto dei lavori; peraltro si può già registrare il fatto che il 22 gennaio 2015 il sindaco in Consiglio Comunale manifestava l'intenzione di acquisire l'area a patrimonio comunale, e oltre quattro mesi più tardi (nella delibera di Giunta del 29 maggio 2015) si manifestava la medesima intenzione di acquisire l'area, fatto che lasciava intendere che i lavori proseguivano con lentezza e in modo disorganizzato e confuso. Infine il Gufo registra il fatto che la mozione di "Castelli Calepio Cambia" che chiedeva la costituzione di una commissione temporanea sulla viabilità è stata seccamente respinta dalla maggioranza (non da tutti, a costo di essere noioso il Gufo deve ricordare che quella sera, proprio sul punto della mozione presentata da "Castelli Calepio Cambia", un consigliere e assessore leghista è uscito dall'aula per motivi personali), e in tutto questo minestrone il post del blog del Gufo per ora non esprime certezze, ma propone dubbi e pone alcune domande, alle quali si potrà rispondere solo in aula (nelle prossime sedute del Consiglio Comunale) in sede di discussione delle due variazioni al bilancio di previsione 2016 (quella di fine luglio e quella di novembre 2016), quando sicuramente la questione della viabilità di Tagliuno sarà uno degli argomenti di discussione perchè l'amico Massimiliano Chiari, che era assente al Gran Consiglio del 22 giugno 2016, probabilmente avrà qualcosa da dire su questa importantissima questione amministrativa
Siamo fermi per ora alla delibera di Giunta numero 79 del 29 maggio 2015 in cui si approvava il progetto preliminare dei lavori (quantificato in circa 105.000,00 euro di spesa) con un passaggio in cui si citava il fatto che "l'amministrazione ha manifestato l'intenzione di acquisire al patrimonio comunale l'area oggetto dei lavori" (si tratta dell'area identificata al foglio numero 9 mappale 9283 del Catasto Terreni), e poi la vicenda non è più stata discussa in Consiglio Comunale: da quel momento il Gufo si è distratto e si è perso nel mare di delibere e di determine comunali, e non ha più avuto notizie se "l'intenzione di acquisire a patrimonio comunale" si è trasformata effettivamente, dal punto di vista tecnico, in vera e propria acquisizione dell'area oggetto dei lavori; peraltro si può già registrare il fatto che il 22 gennaio 2015 il sindaco in Consiglio Comunale manifestava l'intenzione di acquisire l'area a patrimonio comunale, e oltre quattro mesi più tardi (nella delibera di Giunta del 29 maggio 2015) si manifestava la medesima intenzione di acquisire l'area, fatto che lasciava intendere che i lavori proseguivano con lentezza e in modo disorganizzato e confuso. Infine il Gufo registra il fatto che la mozione di "Castelli Calepio Cambia" che chiedeva la costituzione di una commissione temporanea sulla viabilità è stata seccamente respinta dalla maggioranza (non da tutti, a costo di essere noioso il Gufo deve ricordare che quella sera, proprio sul punto della mozione presentata da "Castelli Calepio Cambia", un consigliere e assessore leghista è uscito dall'aula per motivi personali), e in tutto questo minestrone il post del blog del Gufo per ora non esprime certezze, ma propone dubbi e pone alcune domande, alle quali si potrà rispondere solo in aula (nelle prossime sedute del Consiglio Comunale) in sede di discussione delle due variazioni al bilancio di previsione 2016 (quella di fine luglio e quella di novembre 2016), quando sicuramente la questione della viabilità di Tagliuno sarà uno degli argomenti di discussione perchè l'amico Massimiliano Chiari, che era assente al Gran Consiglio del 22 giugno 2016, probabilmente avrà qualcosa da dire su questa importantissima questione amministrativa
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