lunedì 1 agosto 2016

IL CIGNO BIANCO, I MERLI NERI E LA GATTA PIGRA E RIPOSATA

Un cigno bianco,  maestoso e solenne,  dominava il lago di Sarnico,  si trastullava nella sua passeggiata sull'acqua,  immergeva il collo e il viso per lavarsi e per inghiottire qualche piccola preda,  accanto a lui alcune piccole oche procedevano con lentezza.   Nel giardino del Gufo timidamente si sono ripresi i merli neri,  hanno iniziato a cantare,  anche se il loro coro non è intenso e melodioso come quello dell'anno scorso;   la gatta rimane a riposo,  prima distesa sul pavimento e poi silenziosamente diretta verso la sua piccola ciotola,  dove si è nutrita per soddisfare le proprie esigenze alimentari.   Una piccola lucertola è sfuggita alle grinfie della gatta,  è riuscita a mimetizzarsi nell'erba verde e a scomparire,  probabilmente in un luogo sicuro,   e un altro uccellino  (un piccolo merlo)  è riuscito a calarsi dall'albero per  "beccare"  gli scarti del pino e dell'erba,  si è sfamato prima di tornare al sicuro nel suo nido.   La Natura anche oggi ha soddisfatto i suoi piccoli riti quotidiani,   gli animali si sono mossi con grazia a compiere i gesti naturali della loro indole,  e il Gufo li ha osservati  (placidamente e quietamente)  da lontano,  senza avvicinarsi a loro,   per non disturbarli,   perchè in quei piccoli gesti rituali e ripetitivi l'anima del Gufo ha trovato un po'  di pace,   la pace di chi riesce a descrivere i piccoli momenti di una giornata riposata e riposante,  ma non per questo priva di emozioni e di soddisfazioni per l'occhio umano che ammira le meraviglie della creazione   

Nessun commento:

Posta un commento