sabato 5 novembre 2016

IL BLOG DEL GUFO E L'IMPERATORE ''SI SOSTENGONO A VICENDA'' E LA FOLLA E' FEMMINA

Duemila visualizzazioni in quattro giorni,   quota 190.000 visualizzazioni quasi raggiunta,  e a questo punto il blog del Gufo rischia seriamente di raggiungere e superare anche quota 200.000 visualizzazioni in soli due anni e mezzo di vita,    con uno scrittore solitario sbarcato su Facebook da pochi mesi,   nonostante una vita tumultuosa in cui lo scrittore stesso versa spesso in condizioni di depressione e di sconforto  e  a volte viene messo sotto pressione da fattori esterni.    LA FOLLA E'  FEMMINA  eppure questa sera il Gufo propone una motivazione assai singolare del successo del blog,   e la ragione del successo ha un nome e cognome ben preciso,  quello di Giovanni Benini.    Il personaggio è complesso e non banale come sembra a prima vista,  è carismatico,   nonostante spesso si dimostra un fanfarone inaffidabile piace a una porzione non esigua del popolo che vede in lui il mitico  'uomo del fare'  che risolve situazioni  e  che è riuscito a tenere letteralmente insieme con la forza una coalizione assurda tra un partito che è peggio di un'armata Brancaleone come Farsa Italia e un alleato scomodo e imprevedibile come la Lega Nord,   e come se questo non bastasse,   spesso il sindaco viene messo sotto pressione anche da vecchie cariatidi democristiane della Prima Repubblica.   Il Gufo oppure qualsiasi altra persona non sarebbe riuscito a resistere nemmeno sei mesi in queste condizioni,   nessuno sarebbe mai riuscito a tenere insieme  -  magari a volte con il fil di ferro,   arrampicandosi letteralmente sugli specchi  e  inventandosi veri e propri numeri da prestigiatore del circo  -  questa coalizione arrivando spesso ai limiti della farsa,   ma riuscendo a dominare la situazione a tal punto che questa è  'la legislatura di Benini'  e  tutti si ricorderanno a lungo solamente di lui,  perchè gli altri sono stati spazzati via e retrocessi al rango di comparse e di comprimari.    Se riuscirà ad arrivare fino alla fine dei cinque anni,  magari trascinandosi stancamente per forza di inerzia  e  magari facendo e dicendo tutto e il contrario di tutto,   magari con promesse spregiudicate  e  con una conduzione pittoresca delle riunioni di maggioranza e delle sedute di Consiglio Comunale e di Giunta,   avrà realizzato nel suo piccolo un'impresa politica che nessun altro,   nella destra locale,   sarebbe mai riuscito a realizzare senza  'dare fuori di matto'   e  senza minacciare le dimissioni ogni cinque minuti.

Paradossalmente,  per una di quelle assurdità non rare nella vita politica italiana,  il Gufo è stato il collante che ha tenuto insieme la maggioranza.   Lega Nord e Farsa Italia non si sopportano più da diverso tempo,  volano gli stracci con litigate clamorose e parole spesso irriferibili,  ma il Gufo ha fatto il prodotto miracolo politico di questa legislatura,  è riuscito a unificare tutti  (tranne Clementina e Fiorenzo che lo difendono e che per questa ragione sono diventati estremamente impopolari all'interno dei loro stessi partiti e della maggioranza)   contro di lui.   Girano attendibili spifferi di Palazzo che riferiscono al Gufo che quando viene fatto il nome del volatile sparlante quasi tutti nella maggioranza,  ritornando uniti e compatti come la Falange Macedone,  lo maledicono e alcuni di loro hanno letteralmente la bava alla bocca,  urlano come aquile ferite a morte e   hanno fatto il possibile e anche l'impossibile per impallinare e  per 'chiudere la bocca'   al volatile sparlante,   ma per loro sfortuna hanno trovato un altro personaggio uguale all'Imperatore che resiste e tira avanti per la sua strada solitaria,   trascinato dalla sua passione per la scrittura e per la narrazione da cronista cireneo,  e al Gufo è stato addirittura riferito che dopo momenti di incredibile tensione interna alla maggioranza bastava pronunciare il suo nome che tutti,   come un solo uomo,   saltavano letteralmente in piedi uniti e compatti urlando selvaggiamente contro lo scrittore solitario rompiscatole che disturba il manovratore.    Farsa Italia è tenuta insieme al suo interno dalla necessità di resistere agli assalti del Gufo,  e la Lega Nord in fondo se ne può lavare tranquillamente le mani dicendo  'avete creato voi il mostro,  il Gufo è un problema vostro'....   
   
Benini non resisterebbe un solo minuto senza il Gufo  e  probabilmente il successo del blog del Gufo calerà nettamente quando finirà di raccontare le gesta di Benini che magari non è un grande sindaco,   ma che come equilibrista che ha saputo tenere insieme il teatrino della politica più pittoresco della storia di Castelli Calepio è stato un vero e proprio fenomeno.   Il carrozzone della maggioranza va avanti,  magari a spinte e con molte ammaccature,   perchè il furbissimo e spregiudicato conducente,   che non a caso ha oltre 30 anni di esperienza politica sulle sue spalle solidissime,   ha capito prima di tutti gli altri che  LA FOLLA E'  FEMMINA.    L'unica cosa che non aveva messo in conto era quello che insieme alla folla femmina avrebbe trovato sulla sua strada un volatile sparlante ma in fondo,   questo è il bello della storia,   l'Imperatore e il Gufo alla fine sono riusciti a darsi reciprocamente una mano nel modo più imprevedibile e pittoresco che si possa immaginare....   

NOTA FINALE DEL GUFO  -  questo post è scherzoso,  e vuole sdrammatizzare le infuocate polemiche del Gran Consiglio del  novembre che hanno imperversato anche in questi giorni sui famigerati social network cinguettanti,   ma il fatto più preoccupante è che Sigmund Freud pensava che  'scherzando si può dire di tutto,  anche la verità'   e  infatti un proverbio ancora oggi attuale dice che in ogni frase scherzosa esiste sempre un fondo di verità

2 commenti:

  1. Non è vero che "scherzando si può dire tutto, ANCHE la verità"; è vero, invece, che "scherzando di può dire tutto, SOPRATTUTTO la verità". A volte difetti di precisione, caro Gufo :-)))

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  2. Non è vero che "scherzando si può dire tutto, ANCHE la verità"; è vero, invece, che "scherzando di può dire tutto, SOPRATTUTTO la verità". A volte difetti di precisione, caro Gufo :-)))

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