Domani sera la seconda serata informativa sul tema ''EDUCARE ALL'IN-DIPENDENZA'' organizzata dall'associazione ''Il Centro'' sposta il tema su un'emergenza sociale drammatica, forse la più pesante delle emergenze sociali, quella della dipendenza e dell'abuso di alcool e soprattutto del problema della 'guida in sicurezza' che viene messa seriamente a rischio dai giovani che, al termine di una serata di divertimento in cui hanno bevuto una grande quantità di bevande alcooliche, si mettono alla guida dell'autovettura in stato di ebbrezza e in condizioni di ubriachezza. Nei colloqui che il Gufo ha spesso con la dottoressa Silvia Squassoni Negri presidente dell'associazione ''Il Centro'', e con il marito Isacco Boffelli comandante dei vigili urbani di Castelli Calepio emerge purtroppo il problema sociale di un fatto, l'abuso di sostanze alcooliche, che è molto grave ma la cui percezione di pericolo è nettamente inferiore rispetto, ad esempio, al problema dell'abuso di sostanze stupefacenti e dalla dipendenza dalla droga. Gli effetti dell'alcool sono devastanti e la guida in stato di ebbrezza e di ubriachezza è causa di un numero incredibilmente alto di incidenti con feriti e anche con morti, eppure la percezione che si ha parlando con la gente nella quotidianità della vita ordinaria fa emergere che si sottovaluta colpevolmente la gravità di questa emergenza sociale. La serata di domani sera, che si svolgerà presso l'edificio delle Scuole Primarie di Grumello del Monte alle ore 20.30 alla presenza di un'associazione di volontariato il cui nome non a caso è ''Safe Driver - Notti in sicurezza'' presentata dalla cooperante internazionale e volontaria Paola Pesenti Bolognini avrà un momento originale e di verità quando farà indossare degli occhiali speciali alle persone che desiderano 'sperimentare concretamente gli effetti di mettersi alla guida in stato di ebbrezza con un tasso alcoolico di 0,80 e quindi fuori dai limiti previsti dalla legge', questi occhiali deformano le immagini e rendono 'annebbiata' la vista facendo provare a chi li indossa le stesse sensazioni di 'non totale lucidità' in cui versa una persona che si mette alla guida del veicolo in condizioni di ubriachezza e in stato di ebbrezza. Il Gufo ringrazia ancora una volta la dottoressa Silvia Squassoni Negri e il comandante Isacco Boffelli per la loro opera di sensibilizzazione sul tema di ''mettersi alla guida in condizioni di sicurezza'', opera di informazione sugli effetti rischiosissimi e potenzialmente devastanti che possono derivare dall'assunzione di sostanze stupefacenti e dall'esagerazione nel consumo di bevande alcooliche prima di mettersi alla guida di un'autovettura, soprattutto di notte e nelle attuali stagioni invernali in cui le condizioni di visibilità sono ulteriormente ridotte a causa degli eventi meteorologici e atmosferici avversi tipici di queste stagioni fredde e delle loro serate buie e spesso dominate dalla nebbia, dalla scarsa illuminazione pubblica e dalla pioggia
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