venerdì 18 novembre 2016

LA SVIOLINATA DI "ARABERARA" E IL TRIONFO DEL DONALD TRUMP DEGLI STATI UNITI DI CASTELLI CALEPIO

Il numero odierno del bisettimanale "Araberara"  offre un entusiasmante e vibrante articolo trionfale sul Donald Trump locale,  quello che da due anni e mezzo domina dalla Reggia di Villa Clorinda sul paesello degli Stati Uniti di Castelli Calepio.   L'esordio della sviolinata è spettacolare e descrive un "uomo del fare"  che non sa cosa farsene della diplomazia e del famigerato "politically correct" visto che quando doveva attaccare il gentil sesso non si è tirato indietro,  anzi,  ha travolto e tirato sotto la Hillary Clinton locale  (che sarebbe Clementina Belotti)  e  "ha fatto volare gli stracci".   È un fatto esilarante,  nella Nuova Era di Donald Trump  "fare volare gli stracci"  contro un'esponente donna del partito alleato di governo,  assessore al Bilancio,  diventa un titolo di merito,  e viene placidamente descritto con la frase del giornale  ''Benini ogni tanto,  anzi ogni poco,  alza i toni  e  passa sopra a tutto e a tutti'',  AMEN,  sfortunato chi si trova sulla strada del Donald Trump rullo compressore e  'uomo del fare'  e  viene  'tirato sotto'.   

Il Donald Trump locale si presenta con un  "prendere o lasciare"  quando dice che lui è fatto in questo modo,  che alla Lega piaccia oppure no.   Infatti per lui o migranti non sono un problema ma sono lavoratori,  lui è di destra ma non è razzista  (questo fatto il Gufo lo può confermare per testimonianza e conoscenza diretta di Benini,  è un suo pensiero reale e antico)  e ci tiene a precisare che non è leghista.    La conclusione dell'articolo è trionfale,  il sindaco si dichiara  ''conservatore sui valori e sui temi che contano,  e me ne vanto,  ma poi ognuno nel rispetto della legge può dire quello che vuole'',   si tratta quindi di un conservatore liberale che non censura nulla e nessuno,  nemmeno quelli che  'cinguettano'  vivacemente sui social network,   qualche volta in Consiglio Comunale tira una fucilata al volatile sparlante del blog dello scrittore solitario ma poi tutto torna quietamente alla normalità quotidiana.   La dichiarazione  'forte'  è quella che interessa al popolo  ''dicono che sono anti democratico perchè non creo le commissioni,  io non le creo perchè sono stato eletto per decidere e quindi io decido''  in nome del popolo sovrano.   Ha promesso solennemente che realizzerà entro due anni e mezzo la variantina alla S.P. 91  nonostante i gufi e nonostante il Gufo e la realizzerà,  perchè il Donald Trump degli Stati Uniti di Castelli Calepio che  'tira sotto tutto e tutti'  non si farà certamente fermare da quattro burocrati del Parco Oglio e  da qualche funzionario regionale e provinciale,  riuscirà a completare la variantina entro la fine del 2018 come annunciato nell'ultimo Gran Consiglio del 3 novembre 2016  e  quindi chiuderà la legislatura in modo trionfale tra gli applausi della folla,  perche la folla è femmina e applaude sempre gli uomini irriverenti e politicamente scorretti ma decisi,  energici e soprattutto decisionisti,   esprimendo la propria eterna preferenza ai vigorosi  ''uomini del fare''  rispetto ai quieti scrittori e ai placidi pensatori come il vecchio Gufo

NOTA FINALE DEL POST  -  il Gufo e Benini in fondo sono due uomini molto simili,  l'uomo d'azione che ha stravolto la viabilità Castelli Calepio spegnendo per sempre gli odiosi semafori  e  progettando rotatorie è simile allo scrittore solitario pessimista che ha creato un blog tecnologicamente decrepito travolgendo tutti i record di visualizzazione,  poco meno di 200.000 visualizzazioni per un blog locale in meno di due anni e mezzo sono un record assoluto nell'informazione bergamasca.   Il sindaco vulcanico dalla mente sempre attiva che travolge oppositori e alleati governando da solo,   grande estimatore di Benito Mussolini e delle sue opere sociali che si ispira a Cesare Augusto,  è molto simile all'estroso scrittore solitario dalla mente fervida che si ispira all'Imperatore Nerone  -  il quale fu un eccezionale Imperatore che amava l'arte,  la musica e la poesia a tal punto che spesso si esibiva in prima persona negli spettacoli teatrali e circensi  -   e  che da solo sfida le grandi corazzate dell'informazione locale,  che si è regalato i viaggi più straordinari degli ultimi tre anni,  e che con una spettacolare pagina Facebook ha regalato a Castelli Calepio le meravigliose fotografie che descrivono  'il Bello Estetico'  del continente europeo.   Si  'beccano'  spesso a distanza sui social network e nelle comunicazioni del sindaco in Consiglio Comunale,  il Donald Trump di Castelli Calepio e il vecchio Gufo,  forse perchè in fondo si somigliano più di quanto sembra....          

1 commento:

  1. caro gufo, tengo a precisare che i quattro burocrati del parco oglio nord, come tu li definisci, sono persone normali che però ragionano con la loro testa nell'interesse dei cittadini sulla conservazione ambientale attuale. gabriele colombi consigliere parco oglio nord

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