martedì 20 dicembre 2016

IL MESSAGGIO POSITIVO DEL GUFO "LA FORZA TRANQUILLA DEI CITTADINI CHE SCEGLIERANNO DI VIVERE LA VITA SARA' SEMPRE VINCENTE CONTRO L'INUTILE VIOLENZA E IL MESSAGGIO DI MORTE DEI TERRORISTI"

Come scritto nel post di ieri sul blog,  la reazione alla barbara uccisione dell'ambasciatore di pace russo in Turchia e alla strage ai Mercatini di Natale a Berlino deve essere una reazione giudiziaria,  affidata alla magistratura e alle Forze dell'Ordine.   I colpevoli dei due atti criminali,  esecutori materiali ed eventuali complici e mandanti,   devono essere processati per omicidio  (l'assassino dell'ambasciatore russo)  e  per strage  (l'autore del folle gesto ai Mercatini di Berlino).   Fornire una giustificazione di natura politica e religiosa al gesto criminale di progettare e mettere in pratica un omicidio oppure addirittura una strage contro vittime indifese scelte a caso nella logica perversa di  ''colpire nel mucchio"  sarebbe fare un favore agli autori di questi gesti  (i quali nel loro estremismo non aspettano niente altro che vedersi attribuita qualche motivazione  ''religiosa''  oppure  ''politica''  per nobilitare e giustificare quello che non è niente altro che l'atto criminale e il reato penale più grave di tutti,  togliere la vita con la violenza ad altre persone),   che non devono essere trattati in altro modo che atti criminali,  gravissimi reali penali meritevoli solamente di un processo e di una severa condanna,   magari tenendo presente che nei casi più gravi è meglio far scontare effettivamente tutti gli anni della pena inflitta al colpevole senza sconti.    Con gli assassini e con chi progetta stragi non si devono aprire dialoghi politici e disquisizioni e analisi teoriche;   nello Stato liberale e democratico la responsabilità degli atti criminali e dei reati è personale  e  tocca alla forza della legge (esercitata tramite le Forze dell'Ordine e i magistrati)  occuparsi di queste vicende,  e ai politici fornire a magistrati e Forze dell'Ordine tutti gli strumenti necessari per contrastare in modo efficace questi fenomeni di violenza  e  per mantenere l'ordine pubblico sul territorio nazionale.      

Per il resto,  il Gufo si appella al popolo perchè qualcosa possiamo fare anche noi per vincere questo clima di paura e di terrore che si impossessa dei semplici cittadini dopo ogni attentato,  dopo le stragi nelle grandi città europee.    Il Gufo cita innanzitutto due frasi,   una del nostro bravissimo parroco don Vittorio Ginami che al concerto di Natale del Centro Tennis Mongodi ci ha chiesto di conservare le nostre radici e le nostre tradizioni cristiane e  ''di non avere paura del presepe,  che è simbolo di pace e di armonia tra i popoli".    L'altra frase fu pronunciata in una drammatica circostanza da Padre Massimiliano Kolbe il quale,  davanti al suo aguzzino nazista che stava compiendo l'atto criminale di ucciderlo con un'iniezione letale di acido fenico,   con grande fermezza e senza esitazione gli disse  "lei non ha capito nulla della vita....  solo l'amore crea,  l'odio non serve a nulla".    Questa è la nostra  'missione',   affidata a noi cittadini semplici,   continuare a esibire e ad ammirare i simboli di pace come il presepe,   continuare ad affollare i Mercatini di Natale,   continuare a viaggiare in Europa come fa il Gufo perchè la conoscenza,  la libera circolazione delle persone,   lo scambio di informazioni reciproche sui luoghi arricchisce i singoli e anche la comunità,   è il seme che aiuta la pianticella a crescere sana  e  a liberarsi del male;   il presepe,  il Mercatino di Natale,  i luoghi del Bello Estetico sono luoghi di tolleranza e  luoghi pacifici dove le persone si incontrano,  trascorrono ore piacevoli in armonia con gli altri e nella pace interiore.    VIVERE LA VITA COME RISPOSTA A QUELLI CHE SEMINANO LA MORTE CON LE LORO STRAGI,   la Vita meravigliosa dei luoghi bellissimi visitati dal Gufo,   la vita delle emozioni irripetibili che anche le giornate più tristi e noiose ci possono regalare,   sarà sempre la migliore reazione,   quella dei cittadini quieti che non si lasciano terrorizzare e sopraffare dalla violenza e dalla prepotenza degli estremisti,   contro chi non ha niente altro da proporre che l'orrore delle inutili stragi contro persone innocenti 

NOTA FINALE DEL POST  -  quelli del Gufo non sono concetti astratti,   e del resto dopo 75 anni dal suo martirio tutti ricordiamo con grande ammirazione la vita straordinaria di Padre Massimiliano Kolbe,   e nessuno  (fatta eccezione per qualche nostalgico)  rimpiange il nazismo e di quel suo spietato aguzzino,   perchè  "in quanto portatori di messaggi di distruzione e di morte"  i nazisti subirono una devastante e per loro irreparabile disfatta militare e politica,  esattamente come i terroristi dell'ISIS nel 2016 hanno iniziato ad arretrare e a perdere terreno in Medio Oriente,   perchè  'i messaggeri di morte'  prima o poi stancano  e  non gli resta altro da fare,  con qualche atto disperato e con qualche strage insensata,   di seminare gli ultimi momenti devastanti di terrore e di morte prima di subìre la sconfitta militare definitiva che porrà fine anche a questa sciagurata esperienza dittatoriale.   La Vita vince sempre sulla Morte violenta perchè la Vita regala alle persone speranza,  futuro,  Bello Estetico  e  messaggi positivi contro una Morte che a causa della sua definitiva irreparabilità non sarà e non potrà mai essere considerata dai cittadini semplici come  'un valore superiore e migliore della Vita'      

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