martedì 6 dicembre 2016

IL SILENZIO SOFFERENTE DELLA DEPRESSIONE E L'EGOISMO DEI POLITICI CHE SE NE FREGANO DELLA CONDIZIONE DIFFICILE IN CUI VERSANO LE PERSONE DEPRESSE

''Depressione,  ansia e attacchi di panico non sono segno di debolezza.   Sono il risultato del tentativo di avere cercato di essere forte per troppo tempo.   Puoi lasciarlo sulla tua bacheca per almeno un'ora,  la maggior parte della gente non lo farà,  ma questa è la settimana della salute mentale.   Uno su tre di noi altri ne soffrirà per qualche momento della sua vita per avere cercato di essere forte per troppo tempo.   Su richiesta ho provveduto al  'copia e incolla'   di questo messaggio perchè ritengo che la depressione sia un problema da non sottovalutare''.     Il Gufo in realtà era una personalità debole e tranquilla che è stato sconvolto e travolto dalla depressione,  a tal punto da provocare in lui un cambiamento epocale,   il Gufo era una persona sostanzialmente gentile che scivola verso una piccola dose di  'rabbia e aggressività'  a causa di un numero troppo elevato di situazioni che erano diventate pesantissime,  e alla fine il Gufo è stato fortunato perchè è riuscito a risollevarsi grazie all'aiuto di medici meravigliosi  e  del percorso di psicoterapia.   Si parla poco di  'malattie mentali'   nonostante ormai tutti i report annuali dell'Organizzazione Mondiale della Sanità parlano di emergenza sociale e sanitaria devastante,  le malattie mentali e la depressione nelle loro diverse gradazioni e sfumature entro il 2030 saranno la prima causa di assenteismo al lavoro,   provocheranno costi sociali ed economici altissimi per affrontare l'emergenza di queste malattie,   e addirittura il primario degli Spedali Civili di Brescia professor Paolo Cacciani afferma dati alla mano che ormai da anni nel più grande ospedale pubblico bresciano questi disagi,   per investimenti in termini economici e per numero delle persone che ne sono colpiti,   rappresentano ormai la voce principale di spesa insieme alle malattie cardio vascolari  e  alla cura e prevenzione di cancro e di tumori.    

E'  la settimana della salute mentale e naturalmente non esiste un solo politico leader nazionale di partito in Italia che si sta occupando di questi temi,  in questi giorni,  sui dibattiti televisivi  e  sui giornali nazionali.   La depressione per loro semplicemente non esiste,  e se esiste non è un'emergenza sociale,   certamente la loro priorità assoluta era quella di  ''mandare a casa Renzi''.    Non è mai esistita,  nella storia politica e sociale della nazione Italia,  una distanza così devastante tra la scaletta delle priorità dei politici nazionali che della depressione non fanno il minimo cenno  e  la realtà medica,  sanitaria  e  sociale di una malattia come la depressione che colpisce milioni di italiani,   che li indebolisce dal punto di vista fisico e psicologico,   che li fa soffrire spesso  'chiusi nella loro stanza della solitudine e del dolore'  perchè purtroppo non tutti riescono a parlare pubblicamente del loro problema come il Gufo,  perchè la depressione non fa  ''audience''  e  non è occasione di spettacolo e di propaganda elettorale.   Il Gufo ha trasformato la stanza della solitudine e del dolore nella postazione di un blog informativo locale,   e ancora una volta lancia l'ennesimo appello per parlare pubblicamente di questo problema,  almeno nella settimana dedicata alla salute mentale

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Purtroppo Massimiliano, malgrado questo post, i politici di destra anche a livello locale continueranno allegramente a ignorare questa emergenza sociale, perchè i loro problemi e le loro priorità sono ''ben altre''

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