mercoledì 28 dicembre 2016

IL SOLILOQUIO DEL GUFO, CHE QUESTA SERA SI RIPOSA (RIFUGIANDOSI NEL PROPRIO "PICCOLO MONDO" E NELLA POSTAZIONE SOLITARIA) PERCHE' SENTE DI ESSERE FISICAMENTE STANCO

Il blog chiuderà l'anno a quota 220.000 visualizzazioni,  la pagina Facebook ha prodotto un servizio fotografico dei  "viaggi del Gufo"  di altissima qualità  e  molto apprezzato dai lettori che selezionano anche le singole fotografie,  l'attività di scrittore dilettante produce soddisfazioni e risultati impensabili per il Gufo,   ma ancora una volta sale fortissima la tentazione da parte dell'autore del blog di congedarsi e di mettersi a riposo.   E'  una tentazione  (quella del congedo dai propri lettori)  che a volte assilla il Gufo il quale è fisicamente allo stremo delle forze e ridotto quasi al lumicino delle energie fisiche,   è la tentazione di chi a volte si ritira per alcune ore  "nel piccolo mondo"  che la scrittura costruisce  "a misura di Gufo"  per consentire di procedere con un passo un po'  più lento di quello super veloce che negli ultimi mesi ha travolto lo scrittore solitario.    Il Gufo ha deciso di  "tirare il fiato"  questa sera,   niente argomenti politici  (in fondo gli stessi politici sono quasi tutti in ferie,  alcuni di loro sono fisicamente lontani dal paesello)  e  di abbandonarsi a uno dei suoi soliti monologhi e soliloqui,   la fine dell'anno si avvicina con la festa finale  e  i botti tradizionali della sera del 31 dicembre.    Il Gufo ha appena pubblicato una pagina  "olandese"  su Facebook,   mentre nel pomeriggio aveva offerto ai lettori le fotografie meravigliose del Fiume Ljubljanika  (quello che bagna la capitale slovena Lubiana),   il Gufo oggi si è dedicato all'ordinaria amministrazione  e  si sente fisicamente stanco questa sera,   va in archivio un anno vissuto con grande intensità  e  ricco di emozioni  e  di numeri statistici travolgenti.     Si avvicina la fine dell'anno 2016  e  il Gufo si predispone per vivere nella quiete assoluta le ultime ore dell'anno,   insieme alla gatta che a causa dei  'botti della sera del 31 dicembre'  troverà rifugio in casa,  rigidamente distesa a riposo assoluto sul calorifero per godere del tepore della casa del suo amico umano;  e come spesso accade l'ultimo giorno di ogni anno,  il Gufo e la gatta saluteranno l'anno che se ne va  e  il 2017 che arriva nel modo più naturale di tutti,  con una profonda dormita  e  la distensione di un corpo e di una mente che si abbandonano al riposo e all'inerzia fisica            

Nessun commento:

Posta un commento