Massimiliano Chiari ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un articolo scritto dal medico Roberto Burioni, il quale non solo scrive che "i recenti casi di meningite in Toscana di cui si è occupata la cronaca sono dovuti al 'meningococco di tipo C' che è predominante in Europa mentre al contrario in Africa è predominante il 'meningococco di tipo A, W-135 e X' per cui è impossibile che gli immigrati abbiano a che fare con l'aumento dei casi di meningite in Toscana" ma aggiunge che esiste in Europa un vaccino efficace contro questo tipo di meningite per cui sarebbe sufficiente per i genitori far vaccinare i propri figli piccoli utilizzando (come è stato fatto in altre nazioni) i vaccini esistenti, che si sono dimostrati efficaci in passato, per risolvere il problema alla radice. Infine il dottore fa una precisazione molto importante dicendo che queste sue informazioni mediche non vogliono sminuire l'importanza della necessità di controlli medici e sanitari molto seri, da eseguire mediante un'attenta sorveglianza sanitaria, sui flussi immigratori in entrata verso l'Italia e verso l'Europa e anche sui flussi migratori in uscita dall'Italia verso altri continenti. Il Gufo non vuole aprire un dibattito medico interminabile, ma si limita a prendere atto delle parole del dottor Roberto Burioni il quale vanta un curriculum impeccabile (è professore ordinario di Microbiologia e di Virologia e ricercatore in queste materie, per chi volesse leggere il curriculum studi e professionale completo la pagina Facebook di Roberto Burioni è di pubblico dominio e riporta minuziosamente tutti i dati disponibili in materia di attività professionali e percorso scolastico del dottore) e quindi auspica che tutto questo metta a tacere, almeno per qualche giorno, le urla e gli allarmismi demagogici dei soliti politicanti e giornalisti ciarlatani a caccia di facili consensi elettorali che sproloquiano da mesi e a vanvera di "emergenze sanitarie causate dall'immigrazione fuori controllo" senza specificare le fonti mediche e sanitarie da cui hanno attinto queste informazioni.
Il problema del controllo sanitario che deve essere rigoroso e della gestione ordinata dei flussi migratori esiste ed è un problema politico, militare e sanitario reale e molto complesso (ma qui il dottore introduce un elemento di cui non si parla mai quando dice che il controllo deve avvenire "sui flussi in entrata e su quelli in uscita"), e sarebbe bene che i nostri politici potessero andare in Europa a dire tranquillamente e con la massima fermezza ai governanti delle altre nazioni (compresi tedeschi, francesi, inglesi e olandesi e i 'politici rampanti' delle nazioni dell'Europa dell'Est) "signori, potete anche alzare muri e polveroni mediatici, ma quando milioni di persone si muovono da un continente all'altro in uno spazio di tempo brevissimo il problema non può essere 'scaricato sulle spalle' di una singola nazione; se non aiutate l'Italia a risolvere il problema, presto anche le vostre nazioni saranno travolte dalle conseguenze di questi fatti perchè la pressione si sposterà velocemente dalle frontiere del mare italiane alle frontiere delle vostre nazioni". Certamente sarebbe un discorso impopolare anche se serio e ineccepibile, si dovrebbe rinunciare agli slogan demagogici che dicono che la colpa della decadenza economica, politica e sociale dell'Europa non è dell'egoismo e della mancanza di lungimiranza politica dei nostri governanti nazionali ma la colpa è del 'diverso', del mitico 'invasore'; si dovrebbe tornare alla realtà che per risolvere problemi complessi di natura internazionale si devono eleggere politici preparati (e proprio per questo magari un po' noiosi) al posto di "capi popolo" spregiudicati e di "clown dalla promessa facile". Si dovrebbe tornare all'epoca che il politico a cui affidare le sorti di una nazione deve essere una persona dal curriculum professionale e di studi impeccabile e non il primo "scemo del villaggio" che salta su un palco a dire che sono in atto invasioni ed epidemie sanitarie senza che nemmeno sappia realmente di quello di cui sta sproloquiando su quel palco, i giornali dovrebbero riprendere a parlare di questi argomenti ospitando frequentemente e nelle prime pagine opinioni come quelle di questo medico anche a costo di 'far retrocedere nelle pagine interne' lo show del politicante per il quale quei giornali fanno un tifo sfrenato comportandosi a volte peggio degli ultras della Curva Nord di una squadra di calcio. Si dovrebbe riportare alla serietà il dibattito politico su questi argomenti che sono assolutamente decisivi e fondamentali per le sorti della nostra nazione, del Continente Europa, delle generazioni giovani e future, ma qui il Gufo pessimista (che concorda ancora una volta con Michele Serra di "Repubblica", e la vicenda inizia a diventare inquietante e preoccupante per entrambi) ha praticamente la certezza che presto il post di questo medico sarà messo 'in secondo piano' come la voce fastidiosa di uno che interrompe la marcia trionfale e demagogica dei più spregiudicati "capi popolo nazionale" che hanno deciso con il classico "armiamoci e partite" (perchè ci potete scommettere che se la tragedia si verificherà realmente, non vedremo nessuno dei populisti più spregiudicati armarsi in prima persona e a rischio della propria stessa vita combattere contro nemici reali e presunti, ma manderanno come sempre a combattere in prima linea i cittadini semplici e le persone più povere e sfortunate) di invitare il popolo a respingere l'invasore. Lo show dei demagoghi "produce audience televisivo e fa aumentare lo share della prima serata", fa vendere giornali, fa lievitare il numero di "clic" (e quindi anche gli incassi da proventi per inserzioni pubblicitarie) di importanti blog e social network nazionali, sull'emergenza alcune cooperative 'falsamente solidali' e dominate da personaggi spregiudicati ed ambigui proliferano e fanno affari economici di diversi milioni di euro, e qualche politico (insieme ai soliti funzionari pubblici complici e corrotti) "fa la cresta" sugli affari di queste cooperative fasulle: quindi i ragionamenti pacati di un vecchio Gufo e le frasi sagge di un medico dal curriculum impeccabile sono destinante a finire nella carta straccia perchè è vietato disturbare il manovratore, e lo show purtroppo deve continuare (sulla pelle di persone povere e sfortunate) fino al momento in cui le conseguenze non saranno davvero tragiche per la nazione
Il problema del controllo sanitario che deve essere rigoroso e della gestione ordinata dei flussi migratori esiste ed è un problema politico, militare e sanitario reale e molto complesso (ma qui il dottore introduce un elemento di cui non si parla mai quando dice che il controllo deve avvenire "sui flussi in entrata e su quelli in uscita"), e sarebbe bene che i nostri politici potessero andare in Europa a dire tranquillamente e con la massima fermezza ai governanti delle altre nazioni (compresi tedeschi, francesi, inglesi e olandesi e i 'politici rampanti' delle nazioni dell'Europa dell'Est) "signori, potete anche alzare muri e polveroni mediatici, ma quando milioni di persone si muovono da un continente all'altro in uno spazio di tempo brevissimo il problema non può essere 'scaricato sulle spalle' di una singola nazione; se non aiutate l'Italia a risolvere il problema, presto anche le vostre nazioni saranno travolte dalle conseguenze di questi fatti perchè la pressione si sposterà velocemente dalle frontiere del mare italiane alle frontiere delle vostre nazioni". Certamente sarebbe un discorso impopolare anche se serio e ineccepibile, si dovrebbe rinunciare agli slogan demagogici che dicono che la colpa della decadenza economica, politica e sociale dell'Europa non è dell'egoismo e della mancanza di lungimiranza politica dei nostri governanti nazionali ma la colpa è del 'diverso', del mitico 'invasore'; si dovrebbe tornare alla realtà che per risolvere problemi complessi di natura internazionale si devono eleggere politici preparati (e proprio per questo magari un po' noiosi) al posto di "capi popolo" spregiudicati e di "clown dalla promessa facile". Si dovrebbe tornare all'epoca che il politico a cui affidare le sorti di una nazione deve essere una persona dal curriculum professionale e di studi impeccabile e non il primo "scemo del villaggio" che salta su un palco a dire che sono in atto invasioni ed epidemie sanitarie senza che nemmeno sappia realmente di quello di cui sta sproloquiando su quel palco, i giornali dovrebbero riprendere a parlare di questi argomenti ospitando frequentemente e nelle prime pagine opinioni come quelle di questo medico anche a costo di 'far retrocedere nelle pagine interne' lo show del politicante per il quale quei giornali fanno un tifo sfrenato comportandosi a volte peggio degli ultras della Curva Nord di una squadra di calcio. Si dovrebbe riportare alla serietà il dibattito politico su questi argomenti che sono assolutamente decisivi e fondamentali per le sorti della nostra nazione, del Continente Europa, delle generazioni giovani e future, ma qui il Gufo pessimista (che concorda ancora una volta con Michele Serra di "Repubblica", e la vicenda inizia a diventare inquietante e preoccupante per entrambi) ha praticamente la certezza che presto il post di questo medico sarà messo 'in secondo piano' come la voce fastidiosa di uno che interrompe la marcia trionfale e demagogica dei più spregiudicati "capi popolo nazionale" che hanno deciso con il classico "armiamoci e partite" (perchè ci potete scommettere che se la tragedia si verificherà realmente, non vedremo nessuno dei populisti più spregiudicati armarsi in prima persona e a rischio della propria stessa vita combattere contro nemici reali e presunti, ma manderanno come sempre a combattere in prima linea i cittadini semplici e le persone più povere e sfortunate) di invitare il popolo a respingere l'invasore. Lo show dei demagoghi "produce audience televisivo e fa aumentare lo share della prima serata", fa vendere giornali, fa lievitare il numero di "clic" (e quindi anche gli incassi da proventi per inserzioni pubblicitarie) di importanti blog e social network nazionali, sull'emergenza alcune cooperative 'falsamente solidali' e dominate da personaggi spregiudicati ed ambigui proliferano e fanno affari economici di diversi milioni di euro, e qualche politico (insieme ai soliti funzionari pubblici complici e corrotti) "fa la cresta" sugli affari di queste cooperative fasulle: quindi i ragionamenti pacati di un vecchio Gufo e le frasi sagge di un medico dal curriculum impeccabile sono destinante a finire nella carta straccia perchè è vietato disturbare il manovratore, e lo show purtroppo deve continuare (sulla pelle di persone povere e sfortunate) fino al momento in cui le conseguenze non saranno davvero tragiche per la nazione
Complementi Gufo, gran bel post. Cominci molto bene l'anno 2017!
RispondiEliminaIn realtà... abbiamo cominciato molto male. E' dovuto intervenire un medico prestigioso sulla sua pagina Facebook per porre fine a proclami sciagurati e demagogici su emergenze sanitarie ed epidemie messi in atto da politici e giornalisti negli ultimi due / tre anni. Oggi "Libero" apre il 2017 dicendo che l'Italia è stata rovinata dall'euro, altra castroneria economica senza senso: l'Italia è rovinata (da almeno 25 - 30 anni) dalle scellerate scelte politiche dei propri governanti che non hanno saputo approfittare di lunghi anni di stabilità monetaria (bassa inflazione, tassi di interesse sui titoli del debito pubblico molto più bassi degli anni precedenti, circolazione delle merci e delle persone resa più agevole dall'area di libero scambio dell'Unione Europea e un'area di mercato da servire potenzialmente formata da 300 milioni di persone). I cialtroni e i demagoghi imperversano senza che nessuno riesca a riportare la nazione alla ragione... e il Gufo non può che essere preoccupato e pessimista di fronte a questi spettacoli di demagogia. L'ultimo tristissimo spettacolo di demagogia e di sproloqui insensati che è andato in scena in Europa e precisamente in Germania e in Italia meno di 100 anni fa, quello dell'imbianchino tedesco urlante "regolarmente eletto dal popolo sovrano" e dell'alleato italiano, finì in modo tragico con decine di milioni di morti e il mondo intero devastato per diversi anni...
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