Un ramo con qualche foglia, un trespolo, una botola dove i dipendenti dello zoo dell'Oranjerie di Strasburgo infilavano le piccole prede. Dietro di lui, una compagna di avventure che era visibilmente irritata dalla passività e dalla rigidissima immobilità di quel gufo. Uno sguardo severo e per nulla sorridente, il collo che girava per ispezionare l'ambiente che lo circondava, la mente che era in piena effervescenza e funzionava a meraviglia processando in pochi minuti diversi milioni di dati e di informazioni. Poi la botola che all'improvviso si apre, fa il suo ingresso sul pavimento una piccola preda, quel gufo improvvisamente si risveglia dal torpore e dopo avere emesso un ''grido di battaglia'' terribile apre le ali e piomba sulla preda terrorizzata, che non fa nemmeno in tempo a rendersi conto del pericolo. La preda finisce prima nelle zampe prensili e poi direttamente ingoiata dal gufo, che nel suo corpo possiede uno straordinario meccanismo che separa la parte buona e commestibile che viene digerita dallo ''scarto di lavorazione'' che viene immagazzinato pronto a essere espulso.
Non era felice quel gufo, era un animale da zoo non completamente libero, ma si salvava grazie alla sua capacità di rimanere rigidissimo e immobile per ore intere, a osservare l'ambiente che lo circondava. La sua compagna rimaneva in disparte ma il Gufo è pronto a scommettere che appena chiuso lo zoo per la notte il rapace notturno si sarebbe fatto avanti con discrezione e con galanteria, pronto a condividere con la sua compagna un po' della sua vitalità e della sua personalità. Dicono che i gufi sono abitudinari, permalosi, se la tirano con il loro piumaggio e il loro sguardo sempre austeri e quasi mai giulivi, sono saggi ma hanno le loro regole e soprattutto sono talmente rigidi che chi non condivide le loro regole e non rispetta le loro abitudini viene ''espulso'' dalla vita di quel gufo, che si rinchiude solitario e indignato nella sua postazione. Eppure il gufo è l'animale più bello del mondo e questa sera sulla pagina Facebook personale del Gufo in primo piano domina la scena la fotografia del più bello di tutti i gufi incontrati dal Gufo, che sogna un giorno di svegliarsi con una Castelli Calepio invasa nella quale su ogni albero del paesello prende posto un gufo....
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