sabato 2 settembre 2017

ASILI NIDO, FINANZIAMENTI PER EDILIZIA SCOLASTICA E SERVIZI ALLA PERSONA, LA COORDINATRICE DEL CIRCOLO LOCALE PARTITO DEMOCRATICO DI CASTELLI CALEPIO ILLUSTRA AL GUFO LA PROPRIA AGENDA POLITICA

Mentre era in visita all'evento  ''ART TIME''   curato dall'associazione culturale  ''Il Bel Paese''  e  in svolgimento nei locali del Castello di Calepio il Gufo ha scambiato alcune considerazioni politiche sulle vicende di Castelli Calepio con la coordinatrice del circolo locale del Partito Democratico,   Alessandra Marella.    Sono sufficienti poche parole per comprendere che il partito che sosterrà in modo attivo e convinto la lista civica  ''Castelli Calepio Cambia''  non si limita alla critica degli aspetti più pittoreschi  e  ridicoli dell'attuale legislatura comunale nella quale si registrano in quantità industriale refusi materiali e strafalcioni incredibili nella documentazione in discussione in Consiglio Comunale,   nelle procedure  e  nello stesso modo di gestire le vicende locali da parte del sindaco,   ma propone un vero e proprio  ''ribaltamento dell'agenda politica''  

SCUOLA  E  ASILI NIDO  -  si parte dalla considerazione che la carenza drammatica di asili nido in un Comune di 10.000 abitanti produce l'incredibile conseguenza di diversi casi di genitori costretti ad affidare i loro figli piccoli alle strutture di altri Comuni limitrofi rispetto a Castelli Calepio  e  si va avanti nella constatazione che in questa legislatura sono state sprecate una marea di occasioni favorevoli,   che il Gufo ha riassunto in numerosi post del blog in cui parlava di  ''zero finanziamenti ricevuti dal Comune di Castelli Calepio nei settori dell'edilizia scolastica,   delle riqualificazioni e ristrutturazioni di infrastrutture sportive  e  negli eventi culturali''.    Nelle sue riunioni periodiche con altri esponenti locali e provinciali del Partito Democratico Alessandra Marella ha potuto constatare che molti Comuni anche più piccoli  e  meno importanti di Castelli Calepio hanno ricevuto finanziamenti in quei settori anche per diverse migliaia di euro,   perchè avevano presentato richieste concrete  su  progetti credibili.   Castelli Calepio ha presentato poche richieste  e  quasi nessun progetto  in  materia di Scuola,   di Sport  e  di Eventi Culturali,   dimostrazione inequivocabile di un grave disinteresse della maggioranza su questi temi  e  anche di una mancanza di progettazione  e  di programmazione seria in materia di edilizia scolastica.     La Scuola che deve ritornare a essere uno dei principali settori di cui si occupa un'amministrazione comunale diventa quindi il primo passo del  ''ribaltamento dell'agenda politica''  in una legislatura nella quale incredibilmente sono state gettate al vento una marea di occasioni offerte dalle leggi nazionali come l'art bonus,   dai miliardi di euro di finanziamenti statali distribuiti in materia di edilizia scolastica,   e  da una serie di eventi culturali che si sono svolti a pochi chilometri di distanza da Castelli Calepio  e  che non sono mai stati adeguatamente tenuti in considerazione  e  sfruttati dall'attuale amministrazione comunale

SERVIZI ALLA PERSONA  -  qui siamo  ''alle solite''  nel senso che non è da oggi che il Partito Democratico  e  ''Castelli Calepio Cambia''  mettono in evidenza il fatto che il settore dei servizi alla persona è trascurato e trattato spesso con sciatteria.     Il Partito Democratico sul territorio,   e  quindi anche a Castelli Calepio,   presenterà brevemente relazioni informative sulla legge  ''dopo di noi''  approvata nell'anno 2016 dal Governo Renzi  e  che introduce importanti novità in materia di sostegno alle persone colpite da grave disabilità che hanno avuto la disgrazia di perdere le persone che li assistevano in quanto sono venute a mancare,   da questa campagna informativa il Partito Democratico ha intenzione di dare  ''via libera''  a una serie di iniziative per informare i cittadini e gli elettori sui provvedimenti approvati dai governi di questa legislatura nei settori sociali  e  dei servizi alla persona  e  sulla possibilità di utilizzare in modo efficiente nei nostri Comuni le opportunità che queste leggi concedono in materia di richiesta di finanziamenti a Enti sovra comunali    

Quelle di Alessandra Marella non sono le classiche critiche alla maggioranza di governo ma la vera e propria presentazione di un'agenda politica alternativa rispetto a quella attuale.   E'  un cambiamento assoluto di priorità che si chiamano  Scuola e Istruzione,   Cultura,   Servizi Sociali  e  alla persona come settori nei quali utilizzare la gran parte delle risorse disponibili,  e  da finanziare attraverso lo sfruttamento delle leggi approvate a livello nazionale  e  la ricerca di finanziamenti regionali e statali in materia di Edilizia Scolastica  e  di riqualificazione di infrastrutture sportive.    In pratica il Partito Democratico  e  ''Castelli Calepio Cambia''  mettono questi settori al primo posto,   e  imposteranno il loro programma elettorale  e  di governo su questi temi  e  su proposte da elaborare in questi settori,   e  quindi questa sarà una richiesta  ''forte''  con la quale diranno agli elettori che non è sufficiente limitarsi a cambiare il candidato sindaco oppure a cambiare partiti e alleanze  e  magari qualche persona di una lista,   ma è necessario cambiare radicalmente l'agenda delle priorità di governo.    Il dado è tratto all'interno della principale lista di opposizione  e  del principale partito che darà ancora una volta il proprio sostegno a  ''Castelli Calepio Cambia''  

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