Il Gufo si predispone per l'autunno. La stagione estiva è ormai in fase di definitiva archiviazione con l'arrivo della pioggia che ha spazzato via la calura asfissiante di questi lunghi mesi, il giardino che era diventato arido e ingiallito inizia a riprendere vita e colore, qualche uccellino che aveva sofferto le pene dell'inferno di una calura atroce riprende i suoi cori, anche se in modo decisamente flebile e incerto. La gatta ''prende le misure'' del calorifero e ricostituisce la propria pelliccia autunnale, pronta a correre ai ripari e a non lasciarsi sorprendere dal drastico calo delle temperature e la Natura del giardino suona una musica più fresca e riposante, un ritmo rallentato rispetto a quello frenetico dell'estate. L'autunno e poi l'inverno sono anche le stagioni nelle quali l'umore della persona depressa e quindi anche dello scrittore solitario si appesantisce e lo spinge all'isolamento e alla chiusura nella propria postazione individuale, la volontà viene lentamente a mancare e un piccolo viaggio ristoratore di qualche giorno può aiutare a ''cambiare scenario'' per ripresentarsi più attivo e in forma quando la situazione lo richiede. Il Gufo entra quindi nella sua fase ''autunnale'' e si predispone per un calo di motivazioni e di ritmo di azione che caratterizzerà i lunghi mesi di ritardo e di declino fisico e psicologico del vecchio scrittore solitario....
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