Esattamente come nei giorni successivi alla drammatica strage dell'11 settembre 2001 della distruzione delle Twin Towers di New York crollate a causa di gravissimi attentati terroristici organizzati gli europei reagirono orgogliosamente dichiarando almeno per qualche giorno ''siamo tutti americani'', oggi il Gufo reagisce con un post ''IL GUFO E' UN CATALANO''. La più grave vicenda anti democratica che si è mai verificata in una nazione europea dopo gli accordi che hanno portato alla moneta unica e alla libera circolazione delle persone, che non sarebbero mai state possibili se la Costituzione dell'Unione Europea sottoscritta dallo stesso governo nazionale della Spagna non avesse dichiarato che la libertà di espressione e di opinione è un valore non negoziabile e irrinunciabile, meriterebbe una ferma reazione di tutti i governi dell'Unione Europea, quelli che per vicende molto meno gravi di questa si sono ripetutamente ''stracciati le vesti'' in passato contro il presidente dell'Ungheria Orbàn oppure contro il governo polacco per i suoi eccessi in materia di riforma illiberale della Giustizia, e invece qui fanno tutti i sepolcri imbiancati e gli ipocriti facendo finta di non rendersi conto di quanto è grave e distruttivo per la reputazione dell'Unione Europea la diffusione sulle televisioni e sui social network di tutto il mondo di immagini che dimostrano come un governo nazionale teoricamente ''democratico'' ha ordinato alle Forze Armate di reprimere con atti di violenza il libero dissenso e il libero pensiero di semplici cittadini
Esiste un colpevole per questa situazione che è precipitata in modo drammatico, è un politicante incapace e incompetente che deve essere cacciato via a costo di essere messo sotto pressione da tutti gli altri governi dell'Unione Europea e dai stessi vertici istituzionali della stessa, evidentemente nei vertici dell'Unione Europea alcuni tromboni della politica si sono dimenticati che per motivi molto meno gravi di quello che sta accadendo in Spagna in questi giorni nel novembre 2011 furono fatte forti pressioni per far sloggiare l'inetto e disastroso governo italiano di Silvio B., e per onestà intellettuale dobbiamo anche ammettere che questa volta il tizio che ha ordinato alle Forze Armate nazionali di intervenire con la forza è europeo, è cattolico e cristiano, è occidentale. Il ''cattivo'' di turno non è qualche satrapo di qualche nazione dittatoriale medio orientale, si chiama Mariano Rajoy ed è uno dei tanti ''politicanti mantenuti a vita'' della Casta politica europea, visto che occupa ininterrottamente poltrone pubbliche e di partito da oltre 25 anni, e come tutti i ''politicanti a vita'' fa finta di essere buono e buonista ma in realtà quando è in gioco la propria poltrona non esita a diventare arrogante, spregiudicato e anche autoritario. Non è stato regolarmente eletto perchè non ha vinto nessuna elezione, è stato per ben tre volte consecutive ''non riconfermato'' dal popolo che ha dato al suo partito una esigua e striminzita maggioranza relativa di seggi ben lontana dal numero dei seggi necessari per governare da solo la nazione, si regge in piedi con una maggioranza numericamente molto esigua in Parlamento solamente grazie all'alleanza con un altro spregiudicato politicante di nome Albert Rivera del partito di centro destra ''Ciudadanos'', uno di quelli che in campagna elettorale giurava che non si sarebbe mai alleato con Rajoy e che anzi era sceso in campo per rottamare il leader del Partito Popolare spagnolo, un personaggio che suggerisce addirittura di applicare l'articolo 155 della Costituzione spagnola, quello che permette di sospendere l'autonomia della Catalogna e di esautorare presidente e parlamento di quella Regione dai propri poteri, imponendo l'autorità del governo di Madrid come se fosse un ''esercito di occupazione'' che deve riportare alla ragione una Regione ribelle. In pratica il primo ministro ha appiccato l'incendio parlando di ripristino dello ''Stato di diritto'', anche se il Grande Incapace non si è reso conto che lo Stato di diritto non prevede di inviare le Forze Armate nazionali sequestrare schede elettorali per impedire la libera celebrazione del diritto di voto e a procedere all'arresto di alcuni cittadini che non la pensano come lui, e ha trovato come alleato un altro ''fenomeno della politica'' che invece di aiutarlo a spegnere l'incendio si mette a provocare gli avversari con proposte autoritarie che avrebbero fatto impallidire il regime fascista e anche il regime del generale Franco.
Quello che si comporta da dittatore questa volta è cattolico, cristiano, magari anche una versione ''alla spagnola'' del democristiano pronto ad allearsi con chiunque pur di rimanere inchiavardato sulla poltrona di primo ministro, un classico politicante buono per tutte le stagioni e pronto a fare i più spericolati salti della quaglia. Siccome il dittatore è cattolico molti di noi fanno finta di non vedere quanto accade nelle immediate vicinanze dell'Italia e nel cuore stesso dell'Europa, non si ha il coraggio di inorridire di fronte allo scempio di democrazia che è stato consumato e i Sepolcri Imbiancati dei vertici dell'Unione Europea non hanno il coraggio di fare una telefonata a Madrid per chiedere a Mariano Rajoy di congedarsi per manifesta ed evidente incapacità a gestire una situazione complessa come quella delle richieste autonomiste della Regione Catalogna, in modo che tolto di mezzo lui si possa ripristinare quel minimo di serenità necessaria per riaprire un dialogo e un negoziato con i rappresentanti del governo regionale catalano. In attesa degli eventi, oggi il Gufo è catalano e di Barcellona perchè è ''senza se e senza ma'' dalla parte dei catalani presi a manganellate su ordine dei vertici del loro stesso governo nazionale, e spera solamente di poter leggere la notizia, nel più breve tempo possibile, delle dimissioni di un politicante che è bene consegnare per sempre alla pensione e alla vita privata perchè ha fatto danni disastrosi e incredibili all'immagine internazionale e alla reputazione della sua stessa nazione e dell'Unione Europea, che ne esce per l'ennesima volta ''a pezzi'' perchè di fronte a queste vicende si dimostra sempre esitante, burocratica, piena di ''don Abbondio della politica'' e disposta a sepolcrare tutto pur di tirare a campare, compreso il buon senso e la propria dignità
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