martedì 3 ottobre 2017

SE L'ASSASSINO E' AMERICANO LA COSCIENZA IMPROVVISAMENTE EVAPORA E TUTTO TACE SUI SOCIAL NETWORK

Un giorno a sorpresa si scopre che tranquillo cittadino americano,   un ricco e facoltoso ex contabile in pensione,   non era in realtà  ''un cittadino quieto''  ma era un personaggio che ha portato insieme a sè nella valigia dell'albergo ben 23 armi  e  che ne ha lasciate a casa propria altre 19,   per un totale di 42 armi di ogni genere,   a  partire ovviamente dai fucili con treppiede,   pistole  e  tutto il resto dell'arsenale.    Si scopre a sorpresa che negli Stati Uniti,   che qualcuno considera la nazione più democratica del mondo anche se in alcuni Stati dell'Unione esiste e viene ancora oggi applicata la pena di morte,   un tizio qualsiasi può beffare per anni il sistema di sicurezza interno teoricamente più sicuro al mondo,   collezionare un vero  e  proprio arsenale  e  fare una strage che ha provocato più di 50 morti  e  oltre 500 persone ferite,   senza che nessuno sia in grado di impedire tutto questo perchè a porre fine alla mattanza ci ha pensato l'assassino stesso che ha concluso la sua giornata assurda con l'ultimo grave fatto di sangue e di violenza,   quello del suicidio con cui dopo aver commesso la strage ha posto fine anche alla propria esistenza.    Si scopre che girano armi in quantità industriale  e  che periodicamente in quella nazione,   non meno di una volta al mese,   salta fuori in qualche Stato e in qualche città più o meno importante  ''il pazzo solitario''  che irrompe in un luogo pubblico  e  fa una strage.    

La coscienza  ''italiana''  di alcuni abituali frequentatori dei nostri social network  è  improvvisamente evaporata e si è dissolta davanti a questa strage che è la peggiore di tutto l'anno 2017,   i tromboni che hanno postato per mesi interi  e  quasi tutti i giorni post contro il terrorismo si sono liquefatti ed eclissati di fronte a questa vicenda,   quasi fosse un episodio di  ''ordinaria amministrazione''  e  non una delle stragi peggiori che sono mai accadute sul suolo americano.    L'assassino,   purtroppo per qualche fanatico locale,   non è il solito terrorista ma è un ricco cittadino americano,   è un occidentale,   fa parte di una nazione rispetto alla quale la politica e la grande stampa italiane  si mettono quasi sempre in ginocchio in una condizione di totale e imbarazzante servilismo,   l'assassino è  ''uno di noi''  perchè è un ex impiegato in pensione,   e  non si tratta del gesto isolato di una serata folle perchè prima di arrivare a quella serata il tranquillo pensionato era riuscito a collezionare un vero e proprio arsenale fornito di ogni tipo di arma.    Il presidente Donald Trump ha iniziato il proprio mandato compilando  ''liste di potenziali terroristi''  per impedire l'immigrazione sul suolo americano di cittadini provenienti da alcune nazioni da lui considerate  ''a rischio di terrorismo''  e  non si è accorto,   come peraltro non si erano accorti prima di lui troppi dei suoi predecessori,   che il vero pericolo micidiale per gli americani troppe volte sono loro stessi,   la loro mentalità folle della facile circolazione delle armi per  ''lisciare il pelo''  alla potentissima  ''lobby''  miliardaria dei fabbricanti di armi,   l'incredibile leggerezza con cui si consente a troppe persone di collezionare veri e propri arsenali nelle loro abitazioni private  e  quella  ''cultura della violenza  e  dell'eterno Far West''  che domina troppo spesso in quella nazione che non a caso punisce ancora alcuni reati con la pena di morte,    e  quindi il drammatico episodio non può essere considerato un caso isolato e sfortunato  -  anche perchè stragi come quella di Las Vegas purtroppo ne sono accadute diverse in passato,   con un numero minore di vittime  ma  sempre per mano di un  ''killer''  solitario  e  armato fino ai denti  -   ma una delle peggiori piaghe prodotte dalla mentalità che ancora oggi dilaga in quella nazione  e  che è il pericolo più grave e drammatico per la sicurezza dei milioni di cittadini americani pacifici che hanno scelto di vivere disarmati  e  in modo realmente tranquillo       

Nessun commento:

Posta un commento