venerdì 24 novembre 2017

LAURA CHIARI ADESSO E' DELUSA E DEMOTIVATA, MA PASSATA LA TEMPESTA RIPRENDERA' IL SUO PERCORSO POLITICO PIU' FORTE DI PRIMA

Il Gufo torna sull'argomento delle dimissioni di Laura Chiari dall'incarico di assessore perchè vive quel fatto con angoscia e inquietudine politica assai profonda.    Sostanzialmente è accaduto a Laura quello che accadde al Gufo tre anni e mezzo prima dei recenti eventi politicamente sciaguratissimi,   una persona è stata tradita perchè voleva mettere a disposizione la propria volontà di dare una mano al gruppo politico di cui faceva parte.    Eppure il caso di Laura Chiari è stato assai più grave del caso personale del Gufo,   per una ragione di fondo evidentissima,    che è quella che Laura se riuscirà ad assorbire e a superare questa delusione  ''PUO'  ESSERE IL FUTURO''  della Lega Nord e del centro destra a Castelli Calepio.      Si tratta di una giovane donna alla sua prima esperienza politica e amministrativa,   leghista convinta,    che non si è mai tirata indietro nel momento di esprimere le proprie idee nei gazebo  e  negli eventi organizzati sia a livello locale  che  a livello provinciale e nazionale dal suo partito politico,    quindi una persona che da un'esperienza amministrativa e politica di buon livello avrebbe tratto quella motivazione  e  quella spinta per tirare fuori  ''la marcia in più''  che il giovane politico possiede rispetto agli altri,   a livello di energie fisiche  e  di freschezza di idee,  e  quando si permette a politici anziani di demotivare  e  di fare incazzare i giovani è come dire  ''vogliamo vivere in eterno nel passato decrepito e ammuffito  e  uccidere sul nascere anche solo la speranza che possa esistere un futuro migliore''.         

Esistono  ''due livelli di tradimento''  nei confronti di Laura Chiari,   entrambi molto gravi e deplorevoli.     Il primo tradimento è quello del  ''primo cittadino''  che l'ha umiliata e zittita in Giunta anzichè sostenerla e tutelare anche il diritto a sbagliare  e  a commettere errori senza il quale un giovane non riesce a liberare le proprie energie migliori    (ed è stato peggio anche per lui,  che ha perso il sostegno e l'appoggio di una giovane e valida collaboratrice),   ma il secondo e più subdolo tradimento è quello compiuto dai suoi colleghi di partito  (che hanno l'aggravante di essere giovani come lei e quindi in grado di ragionare "da giovani"  e non secondo schemi di convenienze di partito tipici della mentalità dei vecchi politicanti)  che avrebbero dovuto a loro volta dimettersi  ''seduta stante''   dall'incarico per esprimere con un gesto politico fortissimo la concreta solidarietà che non può mai venire a mancare in un partito politico nei confronti di un compagno di avventura che versa in un momento di grande difficoltà,   e  a maggior ragione se si tratta di esprimere solidarietà nei confronti di un membro del consiglio direttivo della sezione locale del partito del quale si è tesserati.       Fortunatamente per Laura la maggior parte della sezione leghista si è schierata con lei,   a partire dalla segretaria di sezione Monica Novali  fino alla ex sindaca Clementina Belotti  e  alla gran parte dei militanti  e  dei tesserati,   e  il Gufo auspica caldamente che Laura,   una volta smaltita la delusione,   riuscirà a ripartire utilizzando come base di partenza il sostegno che ha raccolto il suo gesto coraggioso di rinunciare all'incarico  e  quindi all'indennità di funzione.      Rispetto al caso personale del Gufo,   Laura è molto più fortunata dello scrittore solitario che quando uscì da quella porta si era ritrovato drammaticamente solo  e  senza il sostegno di nessuno,    con il rammarico di essere stato deluso da un amico nel quale aveva creduto,    e  quindi il Gufo è convinto che Laura non disperderà il sostegno ricevuto e  ''quella fortuna in più''  che ha avuto rispetto al Gufo,    e  riuscirà quindi a riprendere il discorso dell'impegno politico locale dallo stesso punto nel quale era stata costretta a prendersi una brusca interruzione del suo percorso personale  e  politico  

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