Il Gufo questa sera osserva una giornata di completo silenzio informativo e descrittivo, e si astiene anche dalla composizione di un soliloquio e del classico monologo esistenziale che caratterizza le giornate di riflessione e di scarsa vena letteraria. Un evento inquietante ha profondamente sconvolto il Gufo, che deve riflettere a fondo su alcune circostanze che questa sera condizionano i suoi pensieri; pertanto il Gufo si congeda per alcune ore e si lascia andare a una fase di meditazione solitaria e di riposo fisico e psicologico che sarà interrotto solo nel momento in cui i pensieri dello scrittore torneranno finalmente a essere liberi e nelle condizioni di esprimersi correttamente. Il Gufo quindi si auto sospende e si congeda per alcune ore, procede con il riposo fisico e la fase di meditazione e si abbandona ad alcune ore di completo silenzio nelle quali, per quella magia che il silenzio porta sempre insieme a sè, l'autore del blog uscirà momentaneamente di scena e riprenderà quello spazio personale e solitario che il suo ruolo di "cronista cireneo" spesso gli ha negato....
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