Il "primo giorno di scuola" (almeno a livello formale) ne mancano due su cinque, anche perchè le persone durante la settimana di solito lavorano (in particolare il venerdì mattina) e risulta quindi a dir poco improprio convocare la seduta del proprio insediamento ufficiale e formale alle 10:30 di mattina di un giorno lavorativo. Con la delibera numero 100 del 28 giugno 2019 (tre presenti e due assenti, uno dei due assenti era il vice sindaco, la Nemesi ha voluto che il primo "assenteista" della nuova legislatura avesse il medesimo ruolo di colui che nell'ultimo anno della vecchia legislatura era spesso assenteista, evidentemente è il ruolo a portare sfortuna) il sindaco ha richiamato l'atto di nomina dei nuovi assessori del 5 giugno 2019 (protocollo numero 17638) e i tre presenti hanno votato per il loro insediamento ufficiale e anche per l'insediamento di coloro che erano assenti, "al fine di dare immediata operatività alla Giunta Comunale". Si inizia quindi con uno strampalato avvenimento, quello in cui nell'atto (meramente formale) dell'insediamento e della presentazione di sè stessi non si è riusciti a raggiungere l'unanimità dei presenti: il verbale di seduta pubblicato su albo pretorio "on line" del sito internet comunale riporta implacabilmente il nominativo degli assenti, e tocca darne notizia ancora una volta al vecchio Gufo (vetusta cariatide della comunicazione locale) in quanto l'assessora con delega alla Comunicazione risultava assente. Nulla di drammatico e di leggendario, solamente un "mini strafalcione" che si poteva evitare con una convocazione in un giorno e orario diverso, ma ahimè nulla è mai scontato negli United States of Castelli Calepio, paesello dove le semplici "prese d'atto tecniche" a volte creano più sfracelli e inghippi delle questioni realmente complesse
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