Una delle tre grandi favorite del girone, la squadra mantovana del Castiglione (seguita in trasferta sul campo in sintetico del centro sportivo comunale di via Ferrucci da oltre 50 tifosi assai rumorosi con striscioni, fumogeni, megafoni, tamburi e sciarpe al collo), che secondo i pronostici della vigilia doveva lottare per la vittoria finale insieme a Lumezzane e Telgate, collassa e crolla clamorosamente già dopo 45 minuti, colpita e affondata da una sciaguratissima azione al 22° minuto del primo tempo nella quale il difensore Tomasoni (fuori posizione e quindi in evidente ritardo nell'intervento sul giocatore avversario) ha abbattuto con fallo considerato "da ultimo uomo" Thiam Mademba Diop del Valcalepio, venendo espulso dall'arbitro signor Costa di Busto Arsizio, e oltre a ciò il calcio di punizione dal limite dell'area tirato nell'angolino basso da Fabio Ubbiali è entrato in rete regalando al Valcalepio il gol di vantaggio e la superiorità numerica. Da quel momento la partita non è stata più equilibrata e incerta nel risultato, la squadra mantovana chiamata a recuperare il gol di svantaggio e a "fare la partita" ha solamente prodotto sterili calci di punizione centrali (facilmente parati dal portiere Matteo Nodari) e traversoni in mezzo all'area inconsistenti, che producevano solo innocui colpi di testa e situazioni di scarsa se non nulla pericolosità; anzi, la reazione sterile e inconcludente era la premessa della sciagura che stava per abbattersi sulla squadra mantovana, che subiva a pochi minuti dalla fine del primo tempo il contropiede micidiale nel quale Ferdinando Rega lanciato tutto solo nell'area di rigore con un preciso tiro in diagonale realizzava il gol del due a zero che di fatto chiudeva la partita già dopo i primi 45 minuti.
Il secondo tempo era ancora più facile del primo, per la squadra allenata da Alessio Delpiano; i più forti giocatori del Castiglione (Maccabiti, Bignotti ed Enoch Barwuah) erano palesemente in giornata negativa, non creavano alcuna occasione insidiosa e la porta difesa da Matteo Nodari passava una giornata tranquilla. La partita viveva ancora qualche sussulto per mano della squadra del Valcalepio, che a metà del secondo tempo sfiorava incredibilmente il terzo gol con un palo clamoroso centrato da Pietro Bizzoni in veloce incursione in mezzo all'area di rigore del Castiglione, mentre qualche minuto più tardi una grande parata a mani aperte del portiere Piccinardi evitava il peggio. La squadra mantovana, deludente e scialba, era consolata dai propri straordinari tifosi che malgrado la sconfitta senza attenuanti chiamavano i giocatori "sotto la curva" (improvvisata) a ricevere l'applauso di incoraggiamento per le prossime partite, mentre il Valcalepio dopo tre giornate si ritrova in testa alla classifica a pari punti con il Calcio Romanese (ma davanti ai rivali della "bassa" bergamasca per migliore differenza reti generale), con pieno merito, 7 punti e soprattutto cinque gol realizzati e zero incassati. Le grandi favorite del girone sono immediatamente alle spalle della coppia di testa: Castiglione e Bedizzolese incalzano con sei punti all'attivo, mentre Telgate e Lumezzane (insieme alla squadra cremonese della Offanenghese) inseguono con cinque punti in classifica, pressati dal Chiuduno / Grumellese e dai mantovani della Governolese che hanno conquistato quattro punti. Domenica prossima per il Valcalepio Calcio ci sarà l'occasione di andare in fuga e aumentare il vantaggio in classifica, la trasferta sul campo dei bresciani del Prevalle (una delle squadre teoricamente meno forti del girone) sarà accompagnata dagli scontri diretti tra Castiglione e Telgate, tra Calcio Romanese e Governolese e tra Lumezzane ed Offanenghese; si farà selezione e già dopo quattro partite emergeranno i nomi delle squadre realmente in grado di lottare per la vittoria finale nel girone e di quelle che invece si dovranno accontentare di lottare per conquistare un posto nei "play off promozione"
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