mercoledì 26 agosto 2020

UN PROFETA ILLUMINISTA (E ILLUMINATO) CHE E' STATO "LA LUCE DEL MONDO" IN PIENA PANDEMIA "CORONA VIRUS"

ANDERS TEGNELL è un profeta illuminista  e  illuminato,   che ha realizzato un'impresa praticamente unica al mondo:   consentire al suo popolo di continuare a vivere liberamente in piena pandemia  "Corona Virus",    quando il resto del continente europeo era  "blindato in casa"  da un rigidissimo  "lockdown totale"  che aveva travolto non solo la vita di milioni di persone,   ma anche spazzato via diritti costituzionalmente garantiti  e  libertà.     Sono stati pubblicati diversi articoli favorevoli e contrari,   compreso quelli di tromboni che dall'alto della loro visione autoritaria hanno preteso di dare lezioni a una delle democrazie più avanzate  e  civili del mondo,   che non ha sospeso il diritto alla Scuola e alla Istruzione,   che pur con delle limitazioni inevitabili su assembramenti di persone e divieti di celebrare eventi di massa dove risultava impossibile mantenere la misura precauzionale del distanziamento fisico,   in cui il governo non ha esautorato il Parlamento pretendendo di agire in modo solitario,   in cui i politici e gli scienziati parlavano ai cittadini mediante  "raccomandazioni sanitarie"  e  non con imposizioni  e  ordini,   in cui non è mai esistita la scelleratissima  "autocertificazione degli spostamenti"  con il modulo cartaceo che è cambiato sei volte in meno di un mese   (simbolo assoluto che nemmeno in piena emergenza la burocrazia parassitaria ha voluto rinunciare alle proprie miserie),   in cui non abbiamo mai visto irruzioni in una Chiesa per tentare di interrompere la celebrazione di una funzione religiosa,   demonizzazioni su Facebook di runners solitari,   delazioni  e  scene medioevali da  "caccia all'untore"  e  inseguimenti spettacolari con utilizzo di droni per stroncare pericolosissimi bagnanti che prendevano il sole  (da soli)  sulle spiagge,    oppure camminavano nei boschi lontani ai centri abitati.     La Svezia è stata travolta dalla pandemia esattamente come le altre nazioni europee,    ha avuto importanti casi  e  molti decessi nelle case di cura per anziani  e  nelle case di riposo  (esattamente come nel Nord Italia),   aveva la difficilissima problematica della gestione di un'area urbana popolosa come quella della capitale Stoccolma  e  anche di Malmoe  (città peraltro piene di giovani,   che non si fanno mancare di solito una importante e movimentata  "movida")   e  quindi quella dei trasporti pubblici di una nazione dove il ricorso al mezzo di trasporto pubblico è predominante rispetto a quello privato,    ma aveva il vantaggio del rispetto dell'Ambiente,   dei grandi spazi,   della razionalità nordica mischiata a una intrepida voglia di lottare che ci si sarebbe aspettata dai latini e dai mediterranei,    che invece sono diventati tristi,   acidi   e   incazzati piegati dalla paura più che animati dal coraggio.

Il segnale più clamoroso ed evidente del successo del profeta Anders è stato lui stesso,   quando  a giugno di fronte a dati molto alti nella mortalità da  "Corona Virus"  ha avuto più dubbi che certezze  e  ha ammesso pubblicamente  "forse potevamo gestire meglio l'emergenza",    in un mondo dove piccoli sceriffi locali e aspiranti dittatori da strapazzo travestiti da  "democratici"  non solo hanno segregato in casa milioni di cittadini ma hanno avuto anche la pretesa di spazzare via le critiche bollando come  "negazionisti"  e  "irresponsabili"  quelli che la pensavano diversamente da loro,   compresi medici che durante l'emergenza sanitaria avevano operato  "in prima linea"  nelle cliniche dove lavoravano.    Alcuni scienziati svedesi hanno potuto scrivere una lettera di dure critiche verso la linea ufficiale del governo nazionale,   un organismo indipendente di grande credibilità come il  "Karolinska Institute"  di Stoccolma  ha potuto monitorare costantemente i risultati delle decisioni governative pubblicando dati e considerazioni sia  "on line"  che sulla stampa indipendente.     Esiste qualcosa che è importante almeno quanto la Vita,   si chiama Libertà,   e  nel 2020 medioevale della  "caccia all'untore"  e  della continua demonizzazione prima dei runners,   poi dei giovani della  "movida"  e  sempre dei  "positivi al tampone"  trattati a pesci in faccia come pericolosi soggetti da isolare,   da rinchiudere in casa,   addirittura da minacciare continuamente anzichè  (eventualmente)  come pazienti da curare con amore  e  sacrificio,   in uno scenario illiberale da Pensiero Unico Mainstream,   solo un illuminato Profeta della Libertà poteva indicare al mondo che un modo di agire diverso era possibile.    Un giorno la Storia spazzerà via tutti coloro che ci hanno privati a lungo dei nostri diritti  e  della nostra libertà   (che già adesso sono costretti ad agire nell'ombra,   nelle tenebre  e  nell'oscurità  e  a secretare le loro conversazioni  e  decisioni,    perchè invisi a quel popolo oppresso di cui temono il giudizio),   e  celebrerà il dottor Anders Tegnell come l'autore del più straordinario miracolo dei tempi moderni   

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